Giudizio di legittimita' costituzionale in via incidentale.
Circolazione stradale - Infrazioni al codice della strada - Avvenuto
pagamento della sanzione amministrativa pecuniaria nella misura
ridotta consentita - Improponibilita' del ricorso avverso il
verbale di accertamento al giudice di pace o alternativamente al
prefetto - Fattispecie in cui il pagamento e' effettuato dal
coobbligato in solido e il ricorso e' proposto dall'autore
dell'infrazione - Prospettazione di pronuncia che escluda
l'improponibilita' dell'azione per l'autore dell'infrazione -
Denunciata disparita' di trattamento e lesione del diritto di
difesa - Possibilita' di interpretazione sistematica che permette
di superare il dubbio di costituzionalita' - Non fondatezza della
questione, nei sensi di cui in motivazione.
- D.Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, art. 204-bis, introdotto
dall'art. 4, comma 1-septies, del decreto-legge 27 giugno 2003,
n. 151, convertito, con modificazioni, nella legge 1° agosto 2003,
n. 214; in relazione all'art. 126-bis, comma 2, introdotto
dall'art. 7, comma 1, del decreto legislativo 15 gennaio 2002,
n. 9, nel testo risultante all'esito della modifica apportata
dall'art. 7, comma 3, del decreto-legge 27 giugno 2003, n. 151,
convertito, con modificazioni, nella legge 1° agosto 2003, n. 214.
- Costituzione, artt. 3 e 24.
(005C1249)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.1 del 4-1-2006)
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