Giudizio di legittimita' costituzionale in via incidentale.
Societa' - Controversie in materia di diritto societario e di
intermediazione finanziaria - Delega al Governo per l'emanazione di
norme dirette ad assicurare una piu' rapida ed efficace definizione
dei procedimenti in materia - Mancata o insufficiente indicazione
di principi e criteri direttivi relativamente al procedimento di
primo grado dinanzi al tribunale in composizione collegiale -
Difetto di contenuti necessari della legge di delegazione -
Illegittimita' derivata della disciplina introdotta dal legislatore
delegato - Prospettazione, in via subordinata, di questione di
legittimita' costituzionale delle norme del decreto legislativo di
attuazione della delega presupponente la determinazione di principi
e criteri direttivi - Insussistenza di rapporto di subordinazione
tra le due questioni - Proposizione, nel medesimo contesto
motivazionale, di due opzioni ermeneutiche alternative - Manifesta
inammissibilita' della questione.
- Legge 3 ottobre 2001, n. 366, art. 12; «per derivazione», d.lgs. 17
gennaio 2003, n. 5, artt. 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13,
14, 15, 16 e 17.
- Costituzione, art. 76.
Societa' - Controversie in materia di diritto societario -
Procedimento di primo grado davanti al tribunale in composizione
collegiale - Disciplina - Previsione di un nuovo rito,
caratterizzato da una fase di formazione del thema decidendum e del
thema probandum totalmente rimessa alle parti e sottratta
all'intervento del giudice - Questione concernente una pluralita'
di disposizioni con ambito di applicazione ed effetti eterogenei -
Manifesta inammissibilita'.
- D.lgs. 17 gennaio 2003, n. 5, artt. 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11,
12, 13, 14, 15, 16 e 17.
- Costituzione, artt. 3, 76, 97 e 111, commi primo e secondo.
(006C0458)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.22 del 31-5-2006)
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