N. 233 SENTENZA 5 - 16 giugno 2006

Giudizio di legittimita' costituzionale in via principale. Impiego pubblico - Regione Calabria - Norme in materia di nomine e di personale - Previsione della «decadenza automatica» delle nomine regionali e degli incarichi dirigenziali al momento della data di insediamento dei nuovi organi rappresentativi della Regione - Applicazione della «decadenza automatica» alle nomine riguardanti i rappresentanti della Regione in seno allo Stato ed agli enti pubblici nazionali i cui enti non appartengono alla struttura amministrativa della Regione - Applicazione della «decadenza automatica» alle nomine conferite dal Presidente e dall'Ufficio di Presidenza del Consiglio nonche' dai Dirigenti dei Dipartimenti consiliari - Ricorso dello Stato - Denunciata lesione della potesta' legislativa esclusiva dello Stato in materia di «ordinamento e organizzazione amministrativa dello Stato e degli enti pubblici nazionali» - Asserito irragionevole mancato collegamento della cessazione di tali nomine ad un meccanismo di previa valutazione della professionalita' degli interessati in violazione dei principi di buon andamento ed imparzialita' dell'amministrazione - Esorbitanza dalla competenza legislativa regionale - Esclusione - Erroneita' del presupposto interpretativo - Operativita' delle norme impugnate esclusivamente all'interno dell'ordinamento regionale - Nomine caratterizzate dall'intuitus personae fondate su valutazioni personali coerenti all'indirizzo politico regionale - Riconducibilita' della materia alla competenza residuale della regione (art. 117, quarto comma, Cost.) - Non fondatezza della questione. - Legge Regione Calabria 3 giugno 2005, n. 12, art. 1, commi 1, 2 e 3. - Costituzione, artt. 3, 97 e 117, comma secondo, lett. g); legge 15 luglio 2002, n. 145, art. 6. Impiego pubblico - Regione Calabria - Norme in materia di nomine e di personale - Previsione della «decadenza automatica» delle nomine regionali e degli incarichi dirigenziali al momento della data di insediamento dei nuovi organi rappresentativi della Regione - Applicazione della «decadenza automatica» alle nomine riguardanti i rappresentanti della Regione in seno allo Stato ed agli enti pubblici nazionali i cui enti non appartengono alla struttura amministrativa della Regione - Applicazione della «decadenza automatica» alle nomine conferite dal Presidente e dall'Ufficio di Presidenza del Consiglio nonche' dai Dirigenti dei Dipartimenti consiliari - Ricorso dello Stato - Questione riferita anche alla disciplina transitoria della legge regionale impugnata senza che sia proposta alcuna specifica censura - Inammissibilita'. - Legge Regione Calabria 3 giugno 2005, n. 12, art. 1, comma 5. - Costituzione, artt. 3, 97 e 117, comma secondo, lett. g); legge 15 luglio 2002, n. 145, art. 6. Impiego pubblico - Regione Calabria - Norme in materia di nomine e di personale - Previsione della «decadenza automatica» delle nomine regionali e degli incarichi dirigenziali al momento della data di insediamento dei nuovi organi rappresentativi della Regione - Applicazione della «decadenza automatica» alle nomine riguardanti i rappresentanti della Regione in seno allo Stato ed agli enti pubblici nazionali i cui enti non appartengono alla struttura amministrativa della Regione - Applicazione della «decadenza automatica» alle nomine conferite dal Presidente e dall'Ufficio di Presidenza del Consiglio nonche' dai Dirigenti dei Dipartimenti consiliari - Estensione «surrettizia» della decadenza automatica alle nomine conferite durante la precedente legislatura a decorrere dai nove mesi precedenti il 3 aprile 2005 - Ricorso dello Stato - Asserita violazione dei principi di buon andamento ed imparzialita' dell'amministrazione - Censura formulata in termini di estrema genericita' - Inammissibilita'. - Legge Regione Calabria 3 giugno 2005, n. 12, art. 1, comma 4. - Costituzione, artt. 3 e 97. Impiego pubblico - Regione Calabria - Norme in materia di nomine e di personale - Previsione della «decadenza automatica» delle nomine regionali e degli incarichi dirigenziali al momento della data di insediamento dei nuovi organi rappresentativi della Regione - Applicazione della «decadenza automatica» a tutti gli incarichi dirigenziali delle strutture amministrative della Regione - Estensione della predetta decadenza a tutti gli incarichi dirigenziali di livello non generale - Ricorso dello Stato - Asserita violazione dei principi di ragionevolezza e di buon andamento ed imparzialita' dell'amministrazione - Esclusione - Inapplicabilita' del c.d. «spoils system» agli incarichi dirigenziali di livello non generale, in quanto non conferiti direttamente dal vertice politico - Non fondatezza, nei sensi di cui in motivazione, della questione. - Legge Regione Calabria 3 giugno 2005, n. 12, art. 1, commi 6 e 7. - Costituzione, artt. 3 e 97. Impiego pubblico - Regione Calabria - Norme in materia di nomine e di personale - Previsione della «decadenza automatica» delle nomine regionali e degli incarichi dirigenziali al momento della data di insediamento dei nuovi organi rappresentativi della Regione - Applicazione della «decadenza automatica» a tutti gli incarichi dirigenziali delle strutture amministrative della Regione - Estensione della predetta decadenza a tutti gli incarichi dirigenziali - Risoluzione dei relativi contratti - Ricorso dello Stato - Denunciata lesione della potesta' legislativa esclusiva dello Stato in materia di «ordinamento civile» nel quale e' ricompresa la disciplina del rapporto di lavoro - Esclusione - Non fondatezza della questione - Legge Regione Calabria 3 giugno 2005, n. 12, art. 1, commi 6 e 7. - Costituzione, art. 117, comma secondo, lett. l). Impiego pubblico - Regione Calabria - Norme in materia di nomine e di personale - Previsione della «decadenza automatica» delle nomine regionali e degli incarichi dirigenziali al momento della data di insediamento dei nuovi organi rappresentativi della Regione - Applicazione della «decadenza automatica» a tutti gli incarichi dirigenziali delle strutture amministrative della Regione - Estensione della predetta decadenza a tutti gli incarichi dirigenziali in essere alla data di proclamazione del Presidente della Giunta attualmente in carica - Ricorso dello Stato - Denunciata lesione della potesta' legislativa esclusiva dello Stato in materia di «ordinamento civile» ed asserita violazione dei principi di ragionevolezza e di buon andamento ed imparzialita' dell'amministrazione - Questione proposta in termini di assoluta genericita' - Inammissibilita' - Conseguente assorbimento della eccezione di inammissibilita' proposta dalla Regione. - Legge Regione Calabria 3 giugno 2005, n. 12, art. 1, comma 8. - Costituzione, artt. 117, comma secondo, lett. l), 3 e 97. Impiego pubblico - Regione Calabria - Norme in materia di nomine e di personale - Previsione della «decadenza automatica» delle nomine regionali e degli incarichi dirigenziali al momento della data di insediamento dei nuovi organi rappresentativi della Regione - Applicazione della «decadenza automatica» a tutti gli incarichi dirigenziali delle strutture amministrative della Regione - Previsione della stessa anche per gli organi di vertice delle aziende sanitarie, ospedaliere ed assimilabili (in quanto effettuate nei nove mesi precedenti l'elezione dei nuovi organi rappresentativi della Regione) - Ricorso dello Stato - Denunciata lesione della potesta' legislativa esclusiva dello Stato in materia di «ordinamento civile» - Esclusione - Non fondatezza della questione. - Legge Regione Calabria 3 giugno 2005, n. 12, art. 1, comma 1. - Costituzione, artt. 117, comma secondo, lett. l). Impiego pubblico - Regione Abruzzo - Norme in materia di nomine di competenza degli organi di direzione politica regionale - «Decadenza automatica» di tutte le nomine degli organi di vertice degli enti regionali all'atto di insediamento del nuovo Consiglio regionale - Ricorso dello Stato - Denunciata violazione del principio di buon andamento ed imparzialita' della pubblica amministrazione - Esclusione - Nomine caratterizzate dall'intuitus personae, fondate su valutazioni personali coerenti all'indirizzo politico regionale - Non fondatezza della questione. - Legge Regione Abruzzo 12 agosto 2005, n. 27, art. 1, comma 1 (recte: comma 2). - Costituzione, art. 97 . Impiego pubblico - Regione Abruzzo - Norme in materia di nomine di competenza degli organi di direzione politica regionale - Previsione che le nomine di vertice delle societa' controllate e partecipate dalla Regione abbiano la medesima durata della legislatura regionale - Ricorso dello Stato - Esorbitanza dalla competenza legislativa regionale per violazione delle norme del codice civile in materia di durata nominale massima (tre anni) della carica di Amministratore e di componente del Consiglio sindacale delle S.p.A - Denunciata lesione della potesta' legislativa esclusiva dello Stato in materia di «ordinamento civile» - Non fondatezza della questione. - Legge Regione Abruzzo 12 agosto 2005, n. 27, art. 1, comma 2. - Costituzione, art. 117, comma secondo, lett. l); Cod. civ., art. 2383, comma 2. Impiego pubblico - Regione Abruzzo- Norme in materia di nomine di competenza degli organi di direzione politica regionale - Retroattiva applicazione della «decadenza automatica» alle nomine gia' effettuate a decorrere dall'entrata in vigore della legge stessa - Ricorso dello Stato - Denunciata indebita risoluzione di rapporti instaurati in un diverso regime di conferimento delle cariche - Asserita violazione dei principi di affidamento e di diritto all'ufficio nonche' dei principi di buon andamento ed imparzialita' della pubblica amministrazione - Non fondatezza della questione. - Legge Regione Abruzzo 12 agosto 2005, n. 27, art. 2, comma 1. - Costituzione, artt. 2, 51 e 97. Impiego pubblico - Regione Abruzzo - Norme in materia di nomine di competenza degli organi di direzione politica regionale - «Decadenza automatica» di tutte le nomine degli organi di vertice degli enti regionali all'atto di insediamento del nuovo Consiglio regionale - Retroattiva applicazione della «decadenza automatica» alle nomine gia' effettuate a decorrere dall'entrata in vigore della legge stessa - Ricorso dello Stato - Denunciata erronea applicazione del principio dello «spoils system» rispetto a quello previsto dalla legislazione statale - Asserita violazione dei principi di buon andamento ed imparzialita' della pubblica amministrazione - Non fondatezza della questione. - Legge Regione Abruzzo 12 agosto 2005, n. 27, artt. 1 e 2. - Costituzione, art. 97; legge 15 luglio 2002, n. 145, art. 6. Amministrazione pubblica - Norme della Regione Calabria in materia di dirigenza delle strutture sanitarie - Prevista decadenza automatica, in concomitanza con la nomina dei direttori generali delle Aziende sanitarie e ospedaliere, dei direttori amministrativi e sanitari - Decadenza estesa ai responsabili dei dipartimenti sanitari e amministrativi e ai responsabili dei distretti sanitari territoriali - Ricorso dello Stato - Lesione del principio di buon andamento della pubblica amministrazione - Illegittimita' costituzionale parziale - Assorbimento di altri motivi di censura. - Legge Regione Calabria 17 agosto 2005, n. 13, art. 14, comma 3. - Costituzione, artt. 97, e (2, 41, e 117 , comma 2, lett. l). Amministrazione pubblica - Norme della Regione Calabria - Modalita' con cui gli organi regionali di indirizzo politico effettuano le nomine per le quali e' necessario il concerto o l'intesa con altre autorita' o amministrazioni - Possibilita' per l'autorita' regionale di provvedere autonomamente, nell'ambito della terna di nomi da essa originariamente proposti, qualora nel termine previsto non pervenga gradimento su almeno uno di essi o il rifiuto di gradimento non sia adeguatamente motivato - Obbligo di comunicare una nuova terna di nomi nel solo caso di ricusazione per mancanza dei necessari requisiti di professionalita' e competenza - Applicabilita' anche alla nomina del direttore generale di azienda ospedaliero-universitaria - Ricorso dello Stato - Elusione del principio dell'intesa «forte» fra Regione e Universita' - Violazione dell'autonomia universitaria - Esorbitanza dalla potesta' legislativa concorrente in materia di tutela della salute - Lesione del principio di leale collaborazione fra autonomie costituzionalmente garantite - Illegittimita' costituzionale in parte qua - Assorbimento di altri profili di censura. - Legge Regione Calabria 17 agosto 2005, n. 13, art. 24. - Costituzione, artt. 33, sesto comma, 117, terzo comma e (120, secondo comma); d.lgs. 21 dicembre 1999, n. 517, art. 4, comma 2. Ambiente (tutela dell') - Norme della Regione Calabria in materia di emergenza ambientale nel settore dei rifiuti - Ricorso dello Stato - Questioni sollevate nei confronti della medesima legge regionale n. 13 del 2005, ma prive di collegamento con quelle gia' esaminate - Rinvio a trattazione separata. - Legge Regione Calabria 17 agosto 2005, n. 13, artt. 14, comma 5, e 33, comma 2. - Costituzione, artt. 117, primo, secondo comma, lettera s) e terzo comma, e 120, secondo comma. (006C0512) (GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.25 del 21-6-2006)

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