N. 98
RICORSO PER LEGITTIMITA' COSTITUZIONALE
14 ottobre 2009
Ricorso per questione di legittimita' costituzionale depositato in
cancelleria il 26 ottobre 2009 (del Presidente del Consiglio dei
ministri).
Amministrazione pubblica - Impiego pubblico - Norme della Regione
Sardegna - Misure per il superamento del lavoro precario nella
pubblica amministrazione regionale - Autorizzazione alla Regione ad
assumere personale a tempo determinato, per motivate esigenze
straordinarie entro la misura massima del 3 per cento delle
dotazioni organiche, sulla base di pubbliche selezioni,
privilegiando quelle per soli titoli - Autorizzazione alla Regione
a finanziare programmi pluriennali di stabilizzazione dei
lavoratori precari delle amministrazioni locali - Autorizzazione
all'Amministrazione regionale ad inquadrare i dipendenti in
servizio al 1° gennaio 2009 a tempo determinato, a condizione che
il rapporto di lavoro sia stato instaurato a seguito di concorso
pubblico e prorogato almeno una volta - Lamentata esorbitanza dalla
potesta' organizzativa statutariamente attribuita alla Regione e
invasione delle competenze statali in materia di assunzioni e
stabilizzazioni, contrasto con le normative statali di riferimento
- Ricorso del Governo - Denunciata violazione della competenza
esclusiva statale in materia di ordinamento civile,
irragionevolezza, lesione dei principi di uguaglianza, del pubblico
concorso e di imparzialita' e buon andamento dell'Amministrazione.
- Legge della Regione Sardegna 7 agosto 2009, n. 3, art. 3, commi 1,
2, 3 e 12.
- Costituzione, artt. 3, 51, 97 e 117, comma secondo, lett. l);
statuto della Regione Sardegna, artt. 3 e 5; d.lgs. 6 settembre
2001, n. 368; direttiva 1999/70/CE del 28 giugno 1999; legge 3
agosto 2009, n. 102, art. 17, comma 15; legge 27 dicembre 2006, n.
296, art. 1, comma 519.
Istruzione - Norme della Regione Sardegna - Disposizioni in materia
di utilizzo del personale precario della scuola e distribuzione
delle risorse di personale tra le istituzioni scolastiche -
Lamentata interferenza nell'ordinamento e organizzazione del
sistema di istruzione, nonche' nella determinazione dei livelli
essenziali delle prestazioni, contrasto con l'accordo sottoscritto
il 31 luglio 2009 dal Ministro dell'Istruzione e l'Assessore della
Pubblica Istruzione della Regione Sardegna, mancato coinvolgimento
dell'Ufficio scolastico regionale - Ricorso del Governo -
Denunciata violazione delle competenze statutarie in materia di
istruzione, violazione della competenza esclusiva statale in
materia di determinazione dei livelli essenziali delle prestazioni
concernenti i diritti civili, violazione del principio di leale
collaborazione.
- Legge della Regione Sardegna 7 agosto 2009, n. 3, art. 9, commi 3 e
4.
- Costituzione, art. 117, comma secondo, lett. m); statuto della
Regione Sardegna, artt. 3 e 5.
(009C0718)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.48 del 2-12-2009)
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