Giudizio di legittimita' costituzionale in via principale.
Ambiente - Interventi urgenti nelle situazioni a piu' elevato rischio
idrogeologico al fine di salvaguardare la sicurezza delle
infrastrutture e il patrimonio ambientale e culturale -
Possibilita' di nominare, con d.P.C.M., commissari straordinari
delegati dotati di ampi poteri con riferimento agli interventi da
effettuare nel territorio nazionale - Attribuzione al Ministero
dell'ambiente delle conseguenti attivita' di coordinamento e di
verifica - Mancato rinvio, per l'applicazione della denunciata
normativa al territorio della Provincia autonoma di Trento, alle
procedure stabilite dagli artt. 33, 34 e 35 del d.P.R. n. 381 del
1974 - Violazione della competenza legislativa provinciale in
materia di opere di prevenzione e di pronto soccorso per calamita'
pubbliche nonche' di utilizzazione delle acque pubbliche -
Illegittimita' costituzionale in parte qua - Estensione
dell'efficacia della declaratoria di incostituzionalita' anche alla
Provincia autonoma di Bolzano - Assorbimento di ogni altro profilo.
- D.l. 30 dicembre 2009, n. 195, art. 17, commi 1, primo e secondo
periodo, e 2, primo periodo, convertito, con modificazioni,
dall'art. 1, comma 1, della legge 26 febbraio 2010, n. 26.
- Statuto speciale della Regione Trentino-Alto Adige, artt. 8, primo
comma, n. 13, 9, primo comma, n. 9, 14, terzo comma, e 16, primo
comma; d.P.R. 22 marzo 1974, n. 381, artt. 1, 5, quarto comma, 8,
33, 34 e 35 (Statuto speciale della Regione Trentino-Alto Adige,
artt. 8, primo comma, nn. 1, 5, 6, 17 e 24, 9, primo comma, n. 10,
14, secondo comma, e Titolo VI; d.P.R. 20 gennaio 1973, n. 115;
d.P.R. 26 marzo 1977, n. 235; d.lgs. 16 marzo 1992, n. 266; d.lgs.
16 marzo 1992, n. 268; principio di leale collaborazione).
(011C0217)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.15 del 6-4-2011)
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