N. 30 RICORSO PER CONFLITTO DI ATTRIBUZIONE 22 maggio 1997

N. 30 Ricorso per conflitto di attribuzione depositato in cancelleria il 22 maggio 1997 (della regione Lombardia) Sanita' pubblica - Attivita' libero-professionale, infra ed extramurale, del personale della dirigenza del Servizio sanitario nazionale - Norme emanate con decreto del Ministro della sanita' - Lamentata invasivita' dell'adottata disciplina (estremamente analitica e dettagliata, e imperniata essenzialmente sulla prevista emanazione, da parte dei direttori generali delle unita' sanitarie locali e delle aziende ospedaliere, riguardo alle modalita' organizzative dell'attivita' in questione, di un atto regolamentare, del quale nel decreto vengono specificati i contenuti), sulle competenze programmatorie delle regioni in materia, competenze non certo adeguatamente salvaguardate dalla prescritta conformita' di detto atto regolamentare a direttive regionali, sostanzialmente vanificate dal brevissimo termine entro il quale possono essere emanate (trenta giorni dall'entrata in vigore del decreto) decorso inutilmente il quale i direttori generali, nell'esercizio di un potere sostitutivo del tutto sconosciuto all'ordinamento, dovranno egualmente provvedere - Denunciato inserimento nel decreto, di disposizioni esorbitanti dai limiti fissati dall'art. 1, commi 14, 8, 11 e 12, legge 23 dicembre 1996, n. 662, dei quali il decreto, come avvertito in preambolo, avrebbe dovuto essere attuazione, e che, in quanto appunto profondamente incidenti su materie di competenza regionale, avrebbero potuto tutt'al piu' essere previste in atti di indirizzo e coordinamento del Consiglio dei Ministri, o in leggi di riforma economico sociale, ma non nell'impugnato provvedimento ministeriale - Rilevato contrasto, inoltre, in particolare, della norma del decreto (art. 4, comma 5), secondo la quale l'attivita' libero-professionale puo' essere prestata solo nell'ambito della disciplina di appartenenza o di una disciplina equipollente, con i principi costituzionali della liberta' di iniziativa e della tutela del lavoro in tutte le sue forme - Richiamo a sentenze nn. 355/1993, 242/1989, 113/1994, 250/1996, 461/1992, 386/1991, 116/1994. (Decreto Ministro della sanita' 28 febbraio 1997, intero testo e in particolare artt. 1, 2, 3, 4, 5 e 11). (Cost., artt. 3, 4, 5, 35, 41, 97, 117 e 118; legge 23 dicembre 1996, n. 662, art. 1, commi 14, 8, 11 e 12; legge 23 dicembre 1978, n. 833, artt. 3, 5, 6, 7, 11, 15, 17, 18, 22, 47, 53 e 55; d.P.R. 20 dicembre 1979, n. 761, artt. 35; legge 23 agosto 1988, n. 400, artt. 2, comma 3, e 17; d.lgs. 30 dicembre 1992, n. 502, artt. 1, 2, 3, e 4). (097C0530) (GU 1^a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.24 del 11-6-1997)