N. 725 ORDINANZA (Atto di promovimento) 18 ottobre 1999

N. 725 Ordinanza emessa il 18 ottobre 1999 dalla commissione tributaria provinciale di Como sul ricorso proposto da Amitrano Feliciano contro D.R.E. Lombardia, sezione di Como Imposta regionale sulle attivita' produttive (IRAP) - Disciplina attuativa - Soggetti passivi - Mancata differenziazione fra titolari di redditi di lavoro autonomo e titolari di redditi di impresa - Discriminazione fra i redditi di lavoro autonomo, a seconda che derivino o meno dall'esercizio di arti e professioni con carattere di abitualita' - Assoggettamento, ai fini della contribuzione al S.S.N., dei soli titolari di redditi di impresa o di lavoro autonomo - Violazione della tutela del lavoro e del principio di eguaglianza. Imposta regionale sulle attivita' produttive (IRAP) - Disciplina attuativa - Mancata previsione di particolari agevolazioni o di riduzioni di imposta per i titolari di redditi di lavoro autonomo e per le imprese minori - Violazione dei limiti stabiliti dalla legge delega n. 662/1996 (e, in particolare, della direttiva di ridurre il prelievo complessivo gravante sui redditi anzidetti). Imposta regionale sulle attivita' produttive (IRAP) - Disciplina attuativa - Prevista determinazione con decreto ministeriale dell'acconto di imposta dovuto - Violazione del "principio di legalita', secondo il quale nessuna prestazione personale e patrimoniale puo' essere imposta se non in base alla legge". Imposta regionale sulle attivita' produttive (IRAP) - Disciplina attuativa - Assenza di garanzie di redistribuzione del gettito a favore delle regioni meno ricche - Incidenza sulla garanzia di tutela della salute dei cittadini (avendo l'IRAP sostituito, tra l'altro, la contribuzione al Servizio sanitario nazionale). D.Lgs. 15 dicembre 1997, n. 446, artt. 3, comma 1, lettera c) e 45, comma 3. Costituzione, artt. 3, 23, 32, 35 e 76. (099C2280) (GU 1^a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.3 del 19-1-2000)