N. 19 RICORSO PER LEGITTIMITA' COSTITUZIONALE 21 marzo 1989

N. 19 Ricorso depositato in cancelleria il 21 marzo 1989 (della provincia autonoma di Trento) Sanita' pubblica - Previsto tetto finanziario per le prestazioni specialistiche in regime di convenzionamento esterno - Eventuale disavanzo a carico della provincia autonoma - Mancata previsione di adeguata copertura finanziaria - Attribuzioni al Ministro della sanita' di poteri di intervento, di pianificazione sanitaria e di organizzazione dei servizi e dei presidii - Potesta' della stessa autorita' di effettuare ispezioni amministrative per la vigilanza sulla gestione delle uu.ss.ll. e sull'attuazione del piano sanitario nazionale, utilizzando anche personale u.s.l. in posizione di comando (fino a 250 unita') - Violazione del principio della copertura e dell'autonomia finanziaria nonche' di spesa della provincia - Svuotamento dei poteri provinciali di programmazione e di governo del servizio sanitario - Genericita' delle previsioni legislative - Conseguente violazione dei principi di legalita' e di riserva di legge in relazione alla funzione di indirizzo e di coordinamento statale - Stravolgimento del sistema di controllo sulle strutture sanitarie - Lamentata ingerenza statale nella sfera di autonomia provinciale - Richiamo alle sentenze nn. 245/1984 e 177/1986. (Legge 1› febbraio 1989, n. 37, artt. 2, primo e secondo comma, e 4, secondo comma; d.P.R. 31 agosto 1972, n. 670, artt. 9, n. 10, 16, 54, n. 5 e titolo VI; Norme di attuazione; legge 5 agosto 1978, n. 468, art. 27; legge 23 dicembre 1978, n. 833, artt. 5, 6, 11, 15, 19, 25, 43, 48, 49, 50, 51 e 55, e succ. mod.; legge 26 aprile 1982, n. 181, art. 13; legge 11 marzo 1988, n. 67, art. 19, primo comma; legge 23 agosto 1988, n. 400, art. 2, lett. d). (089C0368) (GU 1^a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.14 del 5-4-1989)