N. 53
RICORSO PER LEGITTIMITA' COSTITUZIONALE
30 giugno 1989
N. 53
Ricorso depositato in cancelleria il 30 giugno 1989
(della provincia autonoma di Bolzano)
Acque pubbliche - Coordinamento delle attivita' volte al riassetto
organizzativo e funzionale del suolo e delle acque - Attribuzione a
tutte le disposizioni della legge impugnata della natura di principi
fondamentali ai sensi dell'art. 117 della Costituzione e di principi
di riforma economico-sociale - Poteri di emanazione di atti di
indirizzo e coordinamento attribuiti al Presidente del Consiglio dei
Ministri su proposta del Ministro dei lavori pubblici, anziche' al
Governo, su proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri -
Illegittimo potere di controllo di competenza del comitato dei
ministri sull'attuazione dei programmi di intervento delle province
autonome - Illegittimo potere di controllo sostitutivo attribuito al
Presidente del Consiglio per attivita' da svolgersi in termini
essenziali - Irragionevole previsione di trasferimento o delegazione
alla provincia autonoma di funzioni amministrative gia', peraltro, a
loro spettanti Violazione della norma sul bilinguismo e sulla
proporzionale etnica nel pubblico impiego - Asserita violazione delle
competenze provinciali in materia di ordinamento degli uffici e di
acque pubbliche ed opere idrauliche, di urbanistica, tutela del
paesaggio, porti lacuali, opere di prevenzione e di pronto soccorso
per calamita' pubbliche, miniere, cave, torbiere.
(Legge 18 maggio 1989, n. 183, artt. 1, quinto comma, 3, 4, 9, 10,
12, 17, 18, secondo comma, 21, terzo comma, 22, primo comma, 24,
primo comma, 28, 32, primo comma, e 35).
(D.P.R. 31 agosto 1972, n. 670, artt. 8, primo comma, nn. 1, 5, 6,
11, 13, 14, 16, 17, 18, 21 e 24; 9, primo comma, nn. 9 e 10; 12,
primo comma, 14, 16, primo comma, 68, 89, 100, 107 e 111).
(089C0760)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.29 del 19-7-1989)
☰
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.