N. 537
ORDINANZA (Atto di promovimento)
24 ottobre 1988- 8 novembre 1989
N. 537
Ordinanza emessa il 24 ottobre 1988 (pervenuta alla Corte
costituzionale l'8 novembre 1989) dalla Corte dei conti sul ricorso
proposto da Fedeli Anna Giulia ved. Modolo contro il direttore
provinciale del tesoro di Bolzano
Pensioni - Tardivo coniugio - Coniuge superstite di pensionato
statale - Spettanza della pensione di riversibilita' a condizione
che: 1) il matrimonio sia stato contratto dal pensionato prima del
compimento dei sessantacinque anni; 2) se il matrimonio sia stato
contratto dopo, che sia durato almeno due anni - Ingiustificata
disparita', quanto alla prima condizione, rispetto al trattamento
riservato al coniuge superstite di pensionato privato (per il quale
si richiede, agli effetti della riversibilita', al momento del
matrimonio, un'eta' massima di settantadue anni) Impossibilita' di
fondare sia l'una che l'altra condizione in base a presunzione di
frode o al pluralismo degli ordinamenti pensionistici - Violazione
del principio della tutela del matrimonio e della famiglia nonche'
del principio della retribuzione anche differita proporzionata alla
quantita' e qualita' del lavoro prestato - Richiamo in prima alla
sentenza della Corte costituzionale n. 587/1988 e, inoltre, alle
sentenze nn. 139/1979 e 15/1980.
(D.P.R. 29 dicembre 1973, n. 1092, art. 81, terzo comma, in relazione
alla legge 30 aprile 1969, n. 153, art. 24, secondo comma).
(Cost., artt. 3, 29, 31 e 36).
(089C1150)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.48 del 29-11-1989)
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