N. 16
RICORSO PER CONFLITTO DI ATTRIBUZIONE
28 maggio 1993
N. 16
Ricorso per conflitto di attribuzione depositato in cancelleria il 28
maggio 1993 (della Corte dei conti)
Corte dei conti - Sottrazione dell'ENEL, ENI, IRI e INA al controllo
della Corte dei conti previsto dall'art. 100, secondo comma, della
Costituzione, effettuato sia mediante l'esclusione dei magistrati
della Corte dei conti dalle sedute degli organi di amministrazione
e di revisione, sia mediante l'omesso invio dei documenti
richiesti dalla sezione di controllo della gestione finanziaria
degli enti - Mancato riconoscimento, da parte del Governo, del
persistente obbligo di sottoporre a controllo della Corte dei
conti gli enti trasformati in societa' per azioni - Ritenuta
legittimazione della Corte dei conti quale espressione della
"funzione di controllo" a sollevare conflitto di attribuzione tra
poteri dello Stato (sentenze della Corte costituzionale nn.
226/1976 e 406/1989) - Asserita menomazione di una competenza
costituzionalmente garantita.
Mancanza di fondamento legislativo del comportamento omissivo del
Governo, non essendo riconducibile al d.l. n. 333/1992 (ed, in
particolare, all'art. 20) la sottrazione dell'ENEL, IRI, ENI e INA
al controllo della Corte dei conti e non essendo sufficiente
motivo la trasformazione di detti enti in societa' per azioni,
trattandosi di societa' a prevalente partecipazione statale.
(Note del Presidente del Consiglio dei Ministri del 10 agosto 1992 e
del Ministro del tesoro del 15 settembre 1992).
(Cost., art. 100, secondo comma).
(093C0598)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.24 del 9-6-1993)
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