N. 263 SENTENZA 20 - 24 giugno 1994

Giudizio di legittimita' costituzionale in via incidentale. Imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) - Tariffe di estimo - Rendita attribuita - Parametri della redditivita' e del valore commerciale dell'immobile - Obbligo di conformarsi ad atti amministrativi illegittimi - Violazione dei principi di progressivita' e capacita' contributiva - Ripristino della regola del solve et repete - Inconferente richiamo a principi validi per il sistema tributario nel suo complesso - Transitorieta' della disciplina denunciata - Erroneita' delle premesse interpretative delle ordinanze di rimessione - Intervento del legislatore volto a disciplinare settori sprovvisti di copertura legislativa e a supportare criteri che il giudice amministrativo aveva considerato illegittimi - Non fondatezza - Inammissibilita'. (D.-L. 23 gennaio 1993, n. 16, art. 2, convertito in legge 24 marzo 1993, n. 75; d.lgs. 30 dicembre 1992, n. 504, art. 5, primo, secondo e quarto comma; legge 23 ottobre 1992, n. 421, art. 4; d.lgs. 30 dicembre 1992, n. 504, capo I (artt. 1-10); d.-l. 9 agosto 1993, n. 287, art. 1; d.-l. 9 ottobre 1993, n. 405, art. 1). (Cost., artt. 3, 24, 53, 101, 102, 103, 104, 77, 77, secondo comma, 70, 92, 97, 108, 113, 55 e 42, terzo comma) (094C0786) (GU 1^a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.27 del 29-6-1994)