N. 296 SENTENZA 18 - 30 luglio 1997

Giudizio di legittimita' costituzionale in via incidentale. Ordinamento penitenziario - Detenuto condannato per delitto doloso commesso durante l'espiazione della pena - Divieto di essere ammesso al beneficio del permesso-premio se non dopo due anni dalla commissione del fatto - Riferimento alla giurisprudenza della Corte in materia (v. sentenze nn. 188/1990, 173/1997 e 235/1996) Monito al legislatore circa l'utilizzazione di meccanismi che sottraggono al magistrato di sorveglianza la verifica dell'effettiva incidenza di un determinato fatto-reato sul trattamento penitenziario - Esigenza di revisione dell'impiego dell'assoluto automatismo di cui al comma 4 dell'art. 30-ter quanto alle tipologie dei delitti dolosi - Non fondatezza. (Legge 26 luglio 1975, n. 354, art. 30-ter, quinto comma). (Cost., artt. 3, 24, 27 secondo e terzo comma, e 101, secondo comma). (097C0965) (GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.34 del 20-8-1997)

mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.