N. 21
RICORSO PER CONFLITTO DI ATTRIBUZIONE
17 maggio 2000
Ricorso per conflitto di attribuzione depositato in cancelleria il 17
maggio 2000 (della Camera dei deputati)
Parlamento - Mandato parlamentare - Adempimento da parte di deputato
sottoposto a procedimento penale - Diritto-dovere di partecipare alle
votazioni in Assemblea - Valore di impedimento assoluto a comparire
nelle udienze penali fissate in concomitanza con esse - Diniego da
parte del Giudice per le indagini preliminari, con funzione di
Giudice dell'udienza preliminare, presso il Tribunale di Milano -
Conseguente rigetto delle richieste di rinvio dell'udienza per
impedimento parlamentare, presentate dall'imputato on. Previti -
Conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato sollevato dalla
Camera dei deputati - Denunciata lesione dell'autonomia, indipendenza
e funzionalita' delle Camere - Compromissione delle attribuzioni del
potere legislativo e del libero esercizio del mandato parlamentare -
Mancato bilanciamento fra i valori costituzionali dell'efficienza
processuale e dell'autonomia e indipendenza del Parlamento -
Violazione del principio di leale collaborazione fra poteri dello
Stato - Richiesta alla Corte di dichiarare la non spettanza del
potere esercitato dall'autorita' giudiziaria, con conseguente
annullamento degli atti invasivi.
- Ordinanze del g.i.p. presso il Tribunale di Milano del 17, 20 e 22
settembre e del 5 e 6 ottobre 1999.
- Costituzione, artt. 3, 64, primo e terzo comma, 67, 68, 72, 73,
secondo comma, 79, primo comma, 83, terzo comma, 90, secondo comma,
e 138, primo e terzo comma; legge cost. 11 marzo 1953, n. 1, art.
12; legge cost. 22 novembre 1967, n. 2, art. 3; legge cost. 16
gennaio 1989, n. 1, art. 9, comma 3, e 10, comma 3.
(000C0491)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.24 del 7-6-2000)
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