Sentenza 13-17 novembre 2000
Giudizio per conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato.
Conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato - Promotori di
referendum abrogativi e Commissione parlamentare per l'indirizzo
generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi - Legittimazione
ad esser parti del conflitto - Conferma della prima sommaria
delibazione (con ordinanza n. 137 del 2000).
Conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato - Ricorso dei
promotori di referendum abrogativi (indetti per il 21 maggio 2000),
nei confronti della Commissione parlamentare per l'indirizzo generale
e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi - Sussistenza del
requisito oggettivo e dell'interesse dei ricorrenti ad una decisione
di merito.
Referendum abrogativi - Campagna referendaria 2000 - Informazione
radiotelevisiva e "comunicazione istituzionale" sui quesiti
referendari - Disciplina emessa, in attuazione della legge n. 28 del
2000, dalla Commissione parlamentare per l'indirizzo generale e la
vigilanza dei servizi radiotelevisivi - Ricorso per conflitto tra
poteri dello Stato dei promotori e presentatori dei referendum
abrogativi indetti per il 21 maggio 2000 - Lamentato cattivo uso dei
poteri spettanti alla Commissione parlamentare - Insussistenza -
Reiezione del ricorso.
- Deliberazione della Commissione parlamentare per l'indirizzo
generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi 29 marzo 2000,
artt. 1, comma 2, 2, comma 1, lettere c) e d), 7, comma 2.
- Costituzione, artt. 1, 3, secondo comma, 48 e 75. Campagne
elettorali e rederendarie - Accesso ai mezzi di informazione e
comunicazione politica - Disciplina legislativa - Questione di
legittimita' costituzionale - Richiesta alla Corte di
autorimessione - Manifesta infondatezza.
- Legge 22 febbraio 2000, n. 28, artt. 5, comma 1, e 9.
- Costituzione, artt. 1, 3, secondo comma, 21, 48 e 75.
(000C1317)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.48 del 22-11-2000)
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