N. 4
RICORSO PER CONFLITTO DI ATTRIBUZIONE
17 gennaio 2001
Ricorso per conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato
depositato in cancelleria il 17 gennaio 2001 (della Corte dei conti)
Governo della Repubblica - Ordinamento della Presidenza del Consiglio
dei ministri - Decreti del Presidente del Consiglio concernenti la
disciplina del personale - Sottrazione al controllo preventivo di
legittimita' della Corte dei conti - Contrasto con i principi
stabiliti dagli artt. 11 e 12 della legge di delega 15 marzo 1997,
n. 59, con compressione di attribuzioni costituzionalmente riservate
alla Corte dei conti.
- D.Lgs. 30 luglio 1999, n. 303, art. 9, comma 7.
- Costituzione, artt. 76 e 100, secondo comma, in riferimento
all'art. 3, primo comma, legge 14 gennaio 1994, n. 20.
Governo della Repubblica - Ordinamento della Presidenza del Consiglio
dei ministri - Istituzione di un'autonoma gestione delle spese
della Presidenza del Consiglio, mediante decreti del Presidente del
Consiglio, non soggetti a controllo esterno, bensi' a semplice
comunicazione ai Presidenti delle Camere insieme ai bilanci
preventivi, annuale e pluriennale e al rendiconto della gestione
finanziaria. Accrescimento della spese della Presidenza, a carico
di "apposito fondo" per il funzionamento di organi di diretto
controllo del Presidente, quali i Commissari straordinari del
Governo e gli organi collegiali istituiti presso la Presidenza, non
soltanto per disposizione di legge, ma anche con decreto del
Presidente, previa deliberazione del Consiglio dei ministri -
Ritenuta, secondo la ricorrente, riferibilita' dei decreti in
questione al Governo nel suo complesso - Conseguente sottrazione
alla Corte dei conti di attribuzioni costituzionalmente riservate.
- D.Lgs. 30 luglio 1999, n. 303, art. 8.
- Costituzione, art. 100, secondo comma.
Governo della Repubblica - Ordinamento della Presidenza del Consiglio
dei ministri - Previsione di decreti del Presidente del Consiglio
non soggetti a controllo della Corte concernenti: a) la
determinazione delle strutture di cui si avvalgono i ministri o i
sottosegretari da esso delegati; b) l'istituzione di apposite
strutture di missione per lo svolgimento di compiti particolari,
per il raggiungimento di risultati determinati e per la
realizzazione di specifici programmi; c) la disciplina delle
strutture di supporto degli organi collegiali presso la Presidenza;
d) le modalita' di applicazione alla Presidenza delle disposizioni
che disciplinano i poteri e le responsabilita' dirigenziali della
P.A.; e) l'individuazione e la composizione degli uffici di diretta
collaborazione; f) l'informativa triennale e, in prima applicazione
biennale, alle Camere circa i risultati della verifica sulla
razionalita' dell'organizzazione della Presidenza commessa anche a
strutture specializzate pubbliche o private - Lamentata lesione di
attribuzioni, relative al controllo sugli atti del Governo,
costituzionalmente riservate alla Corte dei conti.
- D.Lgs. 30 luglio 1999, n. 303, art. 7.
- Costituzione, artt. 100, secondo comma.
Governo della Repubblica - Disciplina dell'autonomia finanziaria e
della contabilita' della Presidenza del Consiglio dei ministri -
Ritenuta, secondo la ricorrente, natura di atto normativo a
rilevanza esterna del decreto impugnato - Conseguente indebita
sottrazione al controllo preventivo di legittimita' della Corte dei
conti - Lesione di attribuzioni costituzionalmente riservate al
controllo della Corte dei conti.
- D.P.C.M. 23 dicembre 1999.
- Costituzione, art. 100, secondo comma.
Governo della Repubblica - Ordinamento delle strutture generali della
Presidenza del Consiglio dei ministri - Ritenuta, secondo la
ricorrente, natura di atto a rilevanza esterna del decreto
impugnato - Conseguente indebita sottrazione al controllo
preventivo di legittimita' della Corte dei conti - Lesione di
attribuzioni costituzionalmente riservate alla Corte dei conti.
- D.P.C.M. 15 aprile 2000.
- Costituzione, art. 100, secondo comma.
(001C0093)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.5 del 31-1-2001)
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