N. 36 RICORSO PER LEGITTIMITA' COSTITUZIONALE 25 maggio 2002

Ricorso per questione di legittimita' costituzionale depositato in cancelleria il 25 maggio 2002 (del Presidente del Consiglio dei ministri) Regione Calabria - Scioglimento del Consiglio regionale - Prorogatio degli organi regionali (ivi compreso lo stesso Consiglio regionale) nell'esercizio delle loro funzioni fino all'insediamento del nuovo Presidente della Regione e del nuovo Consiglio regionale - Preteso contrasto con la competenza del legislatore statale ad integrare ed attuare le previsioni costituzionali riguardanti i casi di scioglimento del Consiglio regionale o con questi assimilabili. In via subordinata: Preteso contrasto della legge regionale, approvata con procedimento ordinario, con la previsione costituzionale che riserva allo Statuto la disciplina della materia. In via ulteriormente subordinata: Asserita illegittimita' costituzionale della legge regionale per la mancata distinzione dei differenti casi di scioglimento del Consiglio regionale e per la mancata riferibilita' dell'esercizio delle funzioni "prorogate" ai soli atti urgenti ed improrogabili, nonche' per l'estensibilita' al Consiglio regionale di una "misura" temporanea applicabile eventualmente solo alla Giunta regionale - Legge della Regione Calabria 15 marzo 2002, n. 14. - Costituzione, artt. 123, primo comma, e 126. (002C0507) (GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.27 del 10-7-2002)

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