N. 535 ORDINANZA (Atto di promovimento) 19 settembre 2002

Ordinanza emessa il 19 settembre 2002 dal g.i.p. del Tribunale di Forli' nel procedimento penale a carico di Gardini Secondo Reati e pene - False comunicazioni sociali - Natura - Reato contravvenzionale - Lesione del principio di eguaglianza per il diverso regime previsto, anche in relazione alla configurabilita' del tentativo, per la fattispecie, caratterizzata dal medesimo dolo specifico, di false comunicazioni sociali in danno dei soci o dei creditori, qualificata come delitto. - Cod. civ., artt. 2621 e 2622, in combinato disposto. - Costituzione, art. 3. Reati e pene - False comunicazioni sociali - Natura - Reato contravvenzionale - Perseguibilita' a querela - Non consentita perseguibilita' nel caso di commissione del reato all'estero - Mancata adeguata considerazione della gravita' della lesione (interesse pubblico alla trasparenza del mercato) in cui si sostanzia l'elemento oggettivo del reato - Lesione della finalita' rieducativa della pena - Violazione del principio di eguaglianza per il diverso regime previsto per il reato di aggiotaggio, lesivo dei medesimi interessi - Disparita' di trattamento nella ipotesi di falso consumato in una societa' controllata avente sede all'estero. - Cod. civ., art. 2621. - Costituzione, artt. 27, terzo comma, e 3. Reati e pene - False comunicazioni sociali in danno dei soci o dei creditori - Perseguibilita' a querela - Mancata considerazione del carattere plurioffensivo del reato previsto a tutela degli interessi patrimoniali di singoli (soci o creditori) ma anche dell'interesse pubblico alla trasparenza del mercato - Sostanziale impossibilita' per i soggetti legittimati a proporre querela - Irragionevolezza. - Cod. civ., art. 2622. - Costituzione, artt. 24, primo comma, e 3. Reati e pene - False comunicazioni sociali in danno dei soci o dei creditori - Perseguibilita' d'ufficio quando si tratti di societa' quotata in borsa - Sostanziale impossibilita' della perseguibilita' d'ufficio qualora la falsita' del bilancio consolidato di societa' quotate in borsa derivi da falsita' proprie di bilanci di societa' controllate non quotate - Disparita' di trattamento. - Cod civ., art. 2622, comma 2. - Costituzione, art. 3. Reati e pene - False comunicazioni sociali in danno dei soci o dei creditori - Perseguibilita' a querela - Remissione della querela - Incidenza sulla configurabilita' del reato di false comunicazioni sociali di cui all'art. 2621 cod. civ. - Irragionevolezza - Disparita' di trattamento. - Cod civ., art. 2622. - Costituzione, art. 3. (002C1150) (GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.50 del 18-12-2002)

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