N. 56
RICORSO PER LEGITTIMITA' COSTITUZIONALE
31 maggio 2004
Ricorso per questione di legittimita' costituzionale depositato in
cancelleria il 31 maggio 2004 (del Presidente del Consiglio dei
ministri)
Straniero e apolide - Legge della Regione Emilia-Romagna - Norme
concernenti l'immigrazione, il diritto di asilo e la condizione
giuridica dei cittadini di Stati non appartenenti all'Unione
europea - Previsione di esercizio da parte della Regione di
attivita' di osservazione e monitoraggio, in raccordo con le
Prefetture, del funzionamento dei centri di accoglienza -
Riconoscimento di nuove forme di partecipazione dei cittadini
stranieri immigrati all'attivita' politico-amministrativa della
Regione - Previsione di interventi finalizzati a favorirne
l'accesso all'edilizia residenziale pubblica e ai benefici per la
«prima casa» Attribuzione alla Regione di un potere sostitutivo nei
confronti degli Enti locali inadempienti alle funzioni e attivita'
ad essi assegnate - Denunciata invasione della potesta' legislativa
esclusiva dello Stato in materia - Mancata determinazione della
tipologia delle sostituzioni affidate alla Regione.
- Legge della Regione Emilia-Romagna 24 marzo 2004, n. 5 (fatta
eccezione per i riferimenti ai cittadini dell'Unione).
- Costituzione, artt. 117, comma secondo, lett. a) e b), 114 e 120.
(004C0695)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.27 del 14-7-2004)
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