N. 709 ORDINANZA (Atto di promovimento) 25 settembre 2003

Ordinanza del 25 settembre 2003 (pervenuta alla Corte costituzionale il 14 luglio 2004) emessa dal giudice di pace di Roma nel procedimento civile vertente tra Di Franco Massimo contro Comune di Roma Circolazione stradale - Infrazioni al codice della strada - Ricorso al giudice di pace avverso il verbale di accertamento - Condizioni di ammissibilita' - Onere per il ricorrente di versare presso la cancelleria una somma pari alla meta' del massimo edittale della sanzione inflitta dall'organo accertatore - Lesione della pari dignita' sociale e dell'uguaglianza dei cittadini - Contrasto con il compito della Repubblica di rimuovere gli ostacoli che di fatto si oppongono ad esse - Violazione del principio di ragionevolezza - Lesione del diritto di azione e di difesa - Contrasto con i principi del giusto processo, del contraddittorio e della ragionevole durata del giudizio - Compressione della tutela giurisdizionale contro gli atti della Pubblica Amministrazione. - Codice della strada (d.lgs. 30 aprile 1992, n. 285), art. 204-bis (introdotto dall'art. 4, comma 1-septies, d.l. 27 giugno 2003, n. 151, convertito con modifiche nella legge 1° agosto 2003, n. 214), comma 3, nonche' commi 5 e 6. - Costituzione, artt. 3, commi primo e secondo, 24, commi primo, secondo e terzo, 111, commi primo e secondo, e 113, commi primo e secondo. Circolazione stradale - Infrazioni al codice della strada - Ricorso al giudice di pace avverso il verbale di accertamento - Onere per il ricorrente di versare presso la cancelleria una somma pari alla meta' del massimo edittale della sanzione inflitta dall'organo accertatore - Mancata previsione del potere del giudice di valutare la sussistenza del fumus boni iuris e, per l'effetto, esonerare il ricorrente dal versamento della cauzione o ridurne l'ammontare - Lesione della pari dignita' sociale e dell'uguaglianza dei cittadini - Contrasto con il compito della Repubblica di rimuovere gli ostacoli che di fatto si oppongono ad esse - Violazione del principio di ragionevolezza - Lesione del diritto di azione e di difesa - Contrasto con i principi del giusto processo, del contraddittorio e della ragionevole durata del giudizio - Compressione della tutela giurisdizionale contro gli atti della Pubblica Amministrazione. - Codice della strada (d.lgs. 30 aprile 1992, n. 285), art. 204-bis (introdotto dall'art. 4, comma 1-septies, d.l. 27 giugno 2003, n. 151, convertito con modifiche nella legge 1° agosto 2003, n. 214), comma 3. - Costituzione, art. 3, commi primo e secondo, 24, commi primo, secondo e terzo, 111, commi primo e secondo, e 113, commi primo e secondo. Circolazione stradale - Infrazioni al codice della strada - Ricorso al giudice di pace avverso il verbale di accertamento - Onere per il ricorrente di versare presso la cancelleria una somma pari alla meta' del massimo edittale della sanzione inflitta dall'organo accertatore - Mancata previsione del potere del giudice di valutare la sussistenza del periculum in mora e, per l'effetto, esonerare il ricorrente dal versamento della cauzione o ridurne l'ammontare - Lesione della pari dignita' sociale e dell'uguaglianza dei cittadini - Contrasto con il compito della Repubblica di rimuovere gli ostacoli che di fatto si oppongono ad esse - Violazione del principio di ragionevolezza - Lesione del diritto di azione e di difesa - Contrasto con i principi del giusto processo, del contraddittorio e della ragionevole durata del giudizio - Compressione della tutela giurisdizionale contro gli atti della Pubblica Amministrazione. - Codice della strada (d.lgs. 30 aprile 1992, n. 285), art. 204-bis (introdotto dall'art. 4, comma 1-septies, d.l. 27 giugno 2003, n. 151, convertito con modifiche nella legge 1° agosto 2003, n. 214), comma 3. - Costituzione, artt. 3, commi primo e secondo, 24, commi primo, secondo e terzo, 111, commi primo e secondo, e 113, commi primo e secondo. Circolazione stradale - Infrazioni al codice della strada - Ricorso al giudice di pace avverso il verbale di accertamento - Onere per il ricorrente di versare presso la cancelleria una somma pari alla meta' del massimo edittale della sanzione inflitta dall'organo accertatore - Mancata previsione del potere del giudice di esonerare i cittadini meno abbienti dal versamento della cauzione o di ridurne l'ammontare - Lesione della pari dignita' sociale e dell'uguaglianza dei cittadini - Contrasto con il compito della Repubblica di rimuovere gli ostacoli che di fatto si oppongono ad esse - Violazione del principio di ragionevolezza - Lesione del diritto di azione e di difesa - Contrasto con i principi del giusto processo, del contraddittorio e della ragionevole durata del giudizio - Compressione della tutela giurisdizionale contro gli atti della Pubblica Amministrazione. - Codice della strada (d.lgs. 30 aprile 1992, n. 285), art. 204-bis (introdotto dall'art. 4, comma 1-septies, d.l. 27 giugno 2003, n. 151, convertito con modifiche nella legge 1° agosto 2003, n. 214), comma 3. - Costituzione, artt. 3, commi primo e secondo, 24, commi primo, secondo e terzo, 111, commi primo e secondo, e 113, commi primo e secondo. Circolazione stradale - Infrazioni al codice della strada - Ricorso al giudice di pace avverso il verbale di accertamento - Onere per il ricorrente di versare presso la cancelleria una somma pari alla meta' del massimo edittale della sanzione inflitta dall'organo accertatore - Mancata previsione che il cittadino ammesso al patrocino a spese dello Stato sia esonerato di diritto dal versamento della cauzione - Lesione della pari dignita' sociale e dell'uguaglianza dei cittadini - Contrasto con il compito della Repubblica di rimuovere gli ostacoli che di fatto si oppongono ad esse - Violazione del principio di ragionevolezza - Lesione del diritto di azione e di difesa - Contrasto con i principi del giusto processo, del contraddittorio e della ragionevole durata del giudizio - Compressione della tutela giurisdizionale contro gli atti della Pubblica Amministrazione. - Codice della strada (d.lgs. 30 aprile 1992, n. 285), art. 204-bis (introdotto dall'art. 4, comma 1-septies, d.l. 27 giugno 2003, n. 151, convertito con modifiche nella legge 1° agosto 2003, n. 214), comma 3. - Costituzione, artt. 3, commi primo e secondo, 24, commi primo, secondo e terzo, 111, commi primo e secondo, e 113, commi primo e secondo. (004C1018) (GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.37 del 22-9-2004)

mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.