N. 235 SENTENZA 8 - 16 giugno 2005

Giudizio per conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato. Legittimazione a proporre un conflitto di attribuzione tra poteri - Giudice dell'appello - Conflitto non sollevato dal giudice di primo grado - Eccezione di inammissibilita' - Reiezione. Configurabilita' di un interesse attuale e concreto - Efficacia esecutiva della sentenza appellata - Omesso chiarimento sulla eventuale sospensione - Eccezione di inammissibilita' - Reiezione. Sopravvenienza della legge n. 140 del 2003 - Ritenuta necessita' della restituzione degli atti al ricorrente per la valutazione della perdurante sussistenza dei presupposti per l'elevazione del conflitto - Eccezione di inammissibilita' - Reiezione. Parlamento - Immunita' parlamentare - Procedimento civile nei confronti di un deputato per dichiarazioni asseritamente diffamatorie - Delibera di insindacabilita' della Camera di appartenenza - Ricorso per conflitto di attribuzione proposto dalla Corte d'appello di Roma, sezione I civile - Insussistenza del nesso tra le opinioni espresse e la funzione parlamentare - Non spettanza alla Camera dei deputati del potere di adottare la deliberazione impugnata e conseguente annullamento della stessa. - Deliberazione della Camera dei deputati del 29 settembre 1998 (doc. IV-quater, n. 36). - Costituzione, art. 68, primo comma. (005C0684) (GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.25 del 22-6-2005)

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