Giudizio per conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato.
Magistratura - Magistrato volontariamente cessato dall'ordine
giudiziario a causa della pendenza di un procedimento penale -
Successivo proscioglimento con formula piena - Disposizioni
legislative in base alle quali il Consiglio superiore della
magistratura deve riammettere in servizio il magistrato - Ricorso
per conflitto di attribuzione proposto dal Consiglio superiore
della magistratura nei confronti del Governo della Repubblica,
della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica -
Sollevabilita' del conflitto avverso atto legislativo solo in caso
di impossibile proposizione della questione di legittimita'
costituzionale nell'ambito di un giudizio comune Possibilita' che
le disposizioni nella specie contestate siano scrutinate in via
incidentale - Inammissibilita' del ricorso.
- Legge 24 dicembre 2003, n. 350, art. 3, comma 57; d.l. 16 marzo
2004, n. 66, convertito, con modificazioni, dall'art. 1 della legge
11 maggio 2004, n. 126, art. 2, comma 3.
- Costituzione, artt. 77, 97 e 105.
(005C0785)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.29 del 20-7-2005)
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