N. 89
RICORSO PER LEGITTIMITA' COSTITUZIONALE
10 luglio 2006
Ricorso per questione di legittimita' costituzionale depositato in
cancelleria il 10 luglio 2006 (della Regione Lazio)
Appalti pubblici - Codice dei contratti pubblici relativi a lavori,
servizi e forniture - Competenze legislative di Stato e Regioni -
Attribuzione alla potesta' normativa concorrente di «organizzazione
amministrativa», «compiti e requisiti del responsabile del
procedimento», «programmazione dei lavori pubblici», «approvazione
dei progetti a fini urbanistici ed espropriativi» - Ricorso della
Regione Lazio - Lamentata ingerenza nella sfera di autonomia delle
regioni e degli enti pubblici in contrasto con il riparto
costituzionale delle competenze, applicazione della norma agli
appalti sotto la soglia comunitaria - Denunciata lesione della
potesta' legislativa residuale delle regioni, violazione dei
criteri contenuti nella legge di delega, violazione dei principi di
ragionevolezza, proporzionalita', leale collaborazione,
imparzialita' e buon andamento della pubblica amministrazione.
- D.lgs. 12 aprile 2006, n. 163, art. 4, comma 2.
- Costituzione, artt. 76, 97, 117 e 118.
Appalti pubblici - Codice dei contratti pubblici relativi a lavori,
servizi e forniture - Competenze legislative di Stato e Regioni -
Attribuzione alla potesta' normativa esclusiva dello Stato della
disciplina relativa a qualificazione e selezione dei concorrenti,
procedure di affidamento, criteri di aggiudicazione, subappalto,
poteri di vigilanza sul mercato degli appalti affidati
all'Autorita' per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori,
servizi e forniture, attivita' di progettazione e piani di
sicurezza, stipulazione ed esecuzione dei contratti, direzione
dell'esecuzione, direzione dei lavori, contabilita' e collaudo,
contenzioso - Ricorso della Regione Lazio - Lamentata ingerenza
nella sfera di autonomia delle regioni e degli enti pubblici in
contrasto con il riparto costituzionale delle competenze,
applicazione della norma agli appalti sotto la soglia comunitaria -
Denunciata lesione della potesta' legislativa e amministrativa
delle regioni, lesione della potesta' regionale di immediata
attuazione delle direttive comunitarie, violazione dei criteri
contenuti nella legge di delega, violazione dei principi di
ragionevolezza, proporzionalita', leale collaborazione,
imparzialita' e buon andamento della pubblica amministrazione.
- D.lgs. 12 aprile 2006, n. 163, art. 4, comma 3.
- Costituzione, artt. 76, 97, 117 e 118.
Appalti pubblici - Codice dei contratti pubblici relativi a lavori,
servizi e forniture - Previsione di regolamenti statali per la
disciplina esecutiva e attuativa del codice in relazione agli
aspetti di cui all'art. 4, comma 3 - Ricorso della Regione Lazio -
Lamentata ingerenza, con normativa di dettaglio, vincolante e non
cedevole, in ambiti materiali di competenza regionale,
accentramento in capo allo Stato di ogni funzione normativa in tema
di appalti pubblici stipulati da qualunque amministrazione,
applicazione della norma agli appalti sotto la soglia comunitaria -
Denunciata lesione delle attribuzioni delle regioni e
particolarmente della potesta' regolamentare, violazione del
principio di legalita', violazione dei criteri contenuti nella
legge di delega.
- D.lgs. 12 aprile 2006, n. 163, art. 5.
- Costituzione, artt. 76, 97, 117 e 118.
(006C0663)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.38 del 20-9-2006)
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