Giudizio di legittimita' costituzionale in via incidentale.
Ricorsi delle Regioni Emilia-Romagna, Calabria, Toscana, Piemonte,
Valle d'Aosta, Umbria, Liguria, Abruzzo, Puglia, Campania, Marche e
Basilicata - Impugnazione di numerose disposizioni decreto delegato
n. 152 del 2006 - Decisione sulle ulteriori questioni sollevate con
i medesimi ricorsi riservata a separate pronunce.
- D.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, artt. 181, commi 3, 5, 6, 7, 8, 9,
10, 11 e 12; 183, comma 1; 185, comma 1; 186; 189, commi 1 e 3;
194; 195, commi 1, lettere f), g), l), m), n), o), p), q) e t),
comma 2, lettere b), e), l), m), n), q) e s) e comma 4; 196; 197;
199, commi 5, 8, 9 e 10; 200; 201; 202; 203; 204; 205; 206, commi 2
e 3; 207, comma 1; 208, commi 3, 4, 6, 8, 9, 10, 11, 12, 15-20;
209, commi 2-5 e 7; 210; 211, commi 2-5; 212, 214, commi 2, 3, 5 e
9; 215 e 216, commi 1, 3-7, 10-15.
- Costituzione, artt. 3, 11, 42, 43, 76, 97, 114, 117, 118, 119 e
120, nonche' dello Statuto speciale per la Valle d'Aosta (legge
costituzionale 26 febbraio 1948, n. 4), art. 2, lettera b.
Giudizio di legittimita' costituzionale in via di azione - Intervento
di soggetto non titolare di potesta' legislativa -
Inammissibilita'.
Ambiente - Codice dell'ambiente (d.lgs. n. 152 del 2006) - Gestione
dei rifiuti - Ricorso della Regione Umbria - Impugnazione di
disposizioni non indicate nella delibera di autorizzazione della
Giunta regionale - Inammissibilita' delle questioni.
- D.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, art. 195, comma 1,lettere m) ed o), e
202, comma 6.
- Costituzione, artt. 3, 11, 42, 43, 76, 97, 114, 117, 118, 119 e
120, nonche' dello Statuto speciale per la Valle d'Aosta (legge
costituzionale 26 febbraio 1948, n. 4), art. 2, lettera b.
Ambiente - Codice dell'ambiente (d.lgs. n. 152 del 2006) - Accordi di
programma per la definizione di metodi di recupero dei rifiuti -
Ricorsi delle Regioni Toscana, Piemonte, Umbria, Liguria, Abruzzo,
Puglia, Campania, Marche e Basilicata - Asserita violazione delle
direttive comunitarie in materia di rifiuti, nonche' dei principi e
criteri direttivi stabiliti nella delega e delle competenze
regionali in materia di tutela del territorio, di tutela
igienico-sanitaria e di sicurezza della popolazione - Genericita'
della censura - Inammissibilita' delle questioni
- D.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, art. 181, commi 7, 8, 9, 10 e 11, in
combinato con l'art. 183, comma 1, lettera q), nonche' in combinato
con l'art. 183, comma 1 o con l'art. 214, commi 2, 3 e 5.
- Costituzione, artt. 11, 76 e 117; direttiva del Consiglio
75/442/CEE del 15 luglio 1975, come modificata dalla direttiva del
Consiglio 91/156/CEE del 18 marzo 1991, artt. 10 e 11; legge 15
dicembre 2004, n. 308, art. 1, comma 8, lett. e) ed f).
Ambiente - Codice dell'ambiente (d.lgs. n. 152 del 2006) - Materiali
sottratti alla disciplina dei rifiuti - Raccolta differenziata -
Nozione di sottoprodotto e materia prima secondaria per attivita'
metallurgiche - Ricorsi delle Regioni Marche, Toscana, Calabria,
Piemonte, Umbria, Liguria, Abruzzo, Puglia e Campania - Asserita
violazione della normativa comunitaria - Argomenti generici ed
estranei al riparto di competenze - Inammissibilita' delle
questioni.
- D.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, artt. 183, comma 1, 185, comma 1,
186, 194 e 212.
- Costituzione, artt. 11, 76 e 117; direttiva del Consiglio
75/442/CEE del 15 luglio 1975, come modificata dalla direttiva del
Consiglio 91/156/CEE del 18 marzo 1991, artt. 10 e 11; legge 15
dicembre 2004, n. 308, art. 1, comma 8, lett. e) ed f).
Ambiente - Codice dell'ambiente (d.lgs. n. 152 del 2006) - Esonero di
talune imprese o enti che producono rifiuti non pericolosi
dall'obbligo di comunicazione annuale alle Camere di commercio -
Ricorsi delle Regioni Marche, Toscana, Calabria, Umbria, Liguria,
Abruzzo, Puglia e Campania - Asserita violazione della normativa
comunitaria - Asserita violazione della normativa comunitaria e
della competenza regionale - Genericita' della censura -
Inammissibilita' della questione.
- D.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, art. 189, commi 1 e 3.
- Costituzione, artt. 11, 76 e 117; direttiva del Consiglio
75/442/CEE del 15 luglio 1975, come modificata dalla direttiva del
Consiglio 91/156/CEE del 18 marzo 1991, artt. 6 e 14; legge 15
dicembre 2004, n. 308, art. 1, comma 8, lett. e) ed f).
Ambiente - Codice dell'ambiente (d.lgs. n. 152 del 2006) -
Provvedimenti sostitutivi del Ministro dell'Ambiente - Costituzione
di un deposito cauzionale - Ricorsi delle Regioni Marche, Toscana e
Piemonte - Asserita violazione della normativa comunitaria e della
competenza regionale - Genericita' della censura - Inammissibilita'
della questione.
- D.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, art. 199, comma 10.
- Costituzione, artt. 11, 76 e 117; direttiva del Consiglio
75/442/CEE del 15 luglio 1975, come modificata dalla direttiva del
Consiglio 91/156/CEE del 18 marzo 1991; legge 15 dicembre 2004, n.
308, art. 1, comma 8, lett. e) ed f).
Ambiente - Codice dell'ambiente (d.lgs. n. 152 del 2006) -
Imposizione di una durata non inferiore a quindici anni per la
gestione del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani -
Ricorsi delle Regioni Marche e Toscana - Asserita violazione della
normativa comunitaria e della competenza regionale - Genericita'
della censura - Inammissibilita' della questione.
- Decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, artt. 201, comma 6, e
203, comma 2, lett. c).
- Costituzione, artt. 11, 76 e 117; direttiva del Consiglio
75/442/CEE del 15 luglio 1975, come modificata dalla direttiva del
Consiglio 91/156/CEE del 18 marzo 1991, art. 5; legge 15 dicembre
2004, n. 308, art. 1, comma 8, lett. e) ed f).
Ambiente - Codice dell'ambiente (D. lgs. n. 152 del 2006) -
Imposizione di una durata non inferiore a quindici anni per la
gestione del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani -
Ricorsi delle Regioni Marche e Toscana - Asserita violazione dei
principi di buon andamento e imparzialita' dell'amministrazione, di
eguaglianza e certezza del diritto, generalita' e astrattezza delle
norme - Censure non ridondanti in lesione di competenze regionali -
Inammissibilita' delle questioni.
- Decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, artt. 181, commi da 7 a
11, 214, commi 3, 5 e 9.
- Costituzione, artt. 3, 97 e 111.
Ambiente - Codice dell'ambiente (d.lgs. n. 152 del 2006) -
Definizione degli indirizzi delle attivita' di gestione dei rifiuti
- Ricorso della Regione Piemonte - Asserita violazione del
principio di sussidiarieta' e di differenziazione - Genericita'
delle censure in considerazione della eterogeneita' di contenuto
delle norme impugnate - Inammissibilita' delle questioni.
- Decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, artt. 196, 197, 198, 199
e 200.
- Costituzione, art. 118.
Ambiente - Codice dell'ambiente (D. lgs. n. 152 del 2006) - Elenco
delle competenze delle Province - Ricorso della Regione Calabria -
Asserita violazione della legge delega - Genericita' delle censure
- Inammissibilita' delle questioni.
- Decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, artt. 197, comma 1.
- Costituzione, art. 76; legge 15 dicembre 2004, n. 308, art. 1,
comma 8.
Ambiente - Codice dell'ambiente (d.lgs. n. 152 del 2006) - Disciplina
del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani - Ricorso
delle Regioni Calabria, Toscana, Marche, Piemonte ed Emilia Romagna
- Asserita violazione della competenza regionale residuale in
materia di servizi pubblici locali - Genericita' delle censure - -
Inammissibilita' della questione.
- Decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, artt. 200, 201, 202 e
203.
- Costituzione, art. 117.
Ambiente - Codice dell'ambiente (D. lgs. n. 152 del 2006) -
Disciplina del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani -
Ricorso della Regione Valle d'Aosta - Norme di dettaglio - Asserita
violazione della competenza regionale statutaria residuale in
materia di servizi pubblici locali - Genericita' delle censure -
Inammissibilita' della questione.
- Decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, artt. 200, 201, 202 e
203.
- Costituzione, art. 117; Statuto speciale della Regione Valle
d'Aosta, art. 2, lett. b).
Ambiente - Codice dell'ambiente (d.lgs n. 152 del 2006) - Disciplina
concernente le competenze dello Stato in tema di gestione dei
rifiuti - Determinazione dei criteri qualitativi e
quali-quantitativi per l'assimilazione, ai fini della raccolta e
dello smaltimento, dei rifiuti speciali e dei rifiuti urbani -
Ricorso della Regione Toscana - Sostituzione della disposizione
denunciata, in senso satisfattivo, con declaratoria della
ricorrente di non avere piu' interesse al ricorso - Attuazione
medio tempore della diposizione impugnata in ragione del tasso
temporale di vigenza e del carattere precettivo della stessa -
Cessazione della materia del contendere - Esclusione.
- D.lgs. 3 aprile 2006, n. 195, comma 2, lettera e (disposizione
sostituita dall'art. 2, comma 26, lettera a), del d.lgs. 16 gennaio
2008, n. 4 e poi ulteriormente modificata dall'0art. 5 della legge
30 dicembre 2008, n. 205, di conversione del decreto-legge 3
novembre 2008, n. 171).
- Costituzione, artt. 117 e 118.
Ambiente - Codice dell'ambiente (d.lgs n. 152 del 2006) - Disciplina
concernente le competenze dello Stato in tema di gestione dei
rifiuti - Individuazione degli impianti di recupero e di
smaltimento di preminente interesse nazionale - Ricorso delle
Regioni Toscana e Marche - Ritenuta violazione della competenza
regionale concernente l'approvazione dei progetti dei nuovi
impianti per la gestione dei rifiuti, con asserito eccesso della
delega legislativa - Esclusione - Disciplina avente ad oggetto i
soli impianti di interesse nazionale e non quelli territorialmente
localizzati, ascrivibile alla competenza statale, in coerenza con
il principio di sussidiarieta' e con quello di leale
collaborazione, sussistendo un'adeguata forma di coinvolgimento
delle Regioni - Non fondatezza della questione.
- D.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, art. 195, comma 1, lettera f.
- Costituzione, artt. 76 e 117; d.lgs. n. 22 del 1997, art. 19, comma
1.
Ambiente - Codice dell'ambiente (d.lgs n. 152 del 2006) - Disciplina
concernente le competenze dello Stato in tema di gestione dei
rifiuti - Definizione del piano nazionale di comunicazione e di
conoscenza ambientale - Ricorsi delle Regioni Toscana e Marche -
Ritenuta violazione della competenza regionale per la gestione dei
rifiuti - Esclusione - Non fondatezza della questione.
- D.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, art. 195, comma 1, lettera g.
- Costituzione, artt. 76 e 117; d.lgs. 5 febbraio 1997, n. 22, art.
19, comma 1.
Ambiente - Codice dell'ambiente (d.lgs n. 152 del 2006) - Disciplina
concernente le competenze dello Stato in tema di gestione dei
rifiuti - Determinazione di criteri generali, differenziati per i
rifiuti urbani e per i rifiuti speciali, ai fini della elaborazione
dei piani regionali nonche', d'intesa con la Conferenza Stato
regioni, delle linee guida per la individuazione degli Ambiti
territoriali ottimali - Ricorsi delle Regioni Toscana e Marche -
Ritenuta violazione della competenza regionale per la gestione dei
rifiuti - Riconducibilita' della disposizione denunciata ai
principi fondamentali, spettanti alla competenza legislativa
statale, in materia, di competenza concorrente, «governo del
territorio» nonche' a quella di competenza legislativa esclusiva
dello Stato «tutela dell'ambiente», con adeguata modalita' di
coinvolgimento delle Regioni - Non fondatezza della questione.
- D.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, art. 195, comma 1, lettera m.
- Costituzione, artt. 76 e 117; d.lgs. 5 febbraio 1997, n. 22, art.
18, comma 1, lettera i).
Ambiente - Codice dell'ambiente (d.lgs n. 152 del 2006) - Disciplina
concernente le competenze dello Stato in tema di gestione dei
rifiuti - Determinazione, relativamente all'assegnazione della
concessione del servizio per la gestione integrata dei rifiuti,
d'intesa con la Conferenza Stato-regioni, delle linee guida per la
definizione delle gare d'appalto, ed in particolare dei requisiti
di ammissione delle imprese, e dei relativi capitolati, anche con
riferimento agli elementi economici relativi agli impianti
esistenti - Ricorsi delle Regioni Toscana e Marche - Ritenuta
violazione della competenza regionale in tema di servizio di
gestione integrata dei rifiuti - Disciplina riconducibile alla
competenza esclusiva statale nella materia «tutela della
concorrenza», in armonia con il principio di leale collaborazione,
per le interferenze con la competenza residuale regionale in
materia di «servizi pubblici locali» - Non fondatezza della
questione.
- D.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, art. 195, comma 1, lettera n.
- Costituzione, artt. 76 e 117.
Ambiente - Codice dell'ambiente (d.lgs n. 152 del 2006) - Disciplina
concernente le competenze dello Stato in tema di gestione dei
rifiuti - Determinazione, d'intesa con la Conferenza Stato-regioni,
delle linee guida inerenti le forme ed i modi della cooperazione
fra gli enti locali, anche con riferimento alla riscossione della
tariffa sui rifiuti urbani ricadenti nel medesimo ambito
territoriale ottimale - Ricorsi delle Regioni Toscana e Marche -
Ritenuta incidenza della disposizione denunciata in ambiti di
competenza regionale (promozione delle forme di cooperazione fra
gli enti locali e servizi pubblici locali) - Esclusione -
Disciplina finalizzata a garantire l'efficiente espletamento del
servizio in tutto il territorio nazionale - Non fondatezza della
questione.
- D.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, art. 195, comma 1, lettera o.
- Costituzione, artt. 76 e 117.
Ambiente - Codice dell'ambiente (d.lgs n. 152 del 2006) - Disciplina
concernente le competenze dello Stato in tema di gestione dei
rifiuti - Adeguamento alle direttive, alle decisioni ed ai
regolamenti dell'Unione europea - Ricorsi delle Regioni Toscana e
Marche - Ritenuta incidenza della disposizione denunciata in ambiti
di competenza regionale (promozione delle forme di cooperazione fra
gli enti locali e servizi pubblici locali) - Esclusione -
Riconducibilita' della disposizione denunciata ai principi
fondamentali, spettanti alla competenza legislativa statale, in
materia, di competenza concorrente, «governo del territorio»,
nonche' alla competenza dello Stato ad attuare la normativa
comunitaria - Non fondatezza della questione.
- D.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, art. 195, comma 1, lettera t.
- Costituzione, artt. 76 e 117.
Ambiente - Codice dell'ambiente (d.lgs n. 152 del 2006) - Disciplina
concernente le competenze dello Stato in tema di gestione dei
rifiuti - Determinazione dei criteri qualitativi e
quali-quantitativi per l'assimilazione, ai fini della raccolta e
dello smaltimento, dei rifiuti speciali ai rifiuti urbani (lettera
e); definizione del modello e dei contenuti del formulario e
regolamentazione del trasporto dei rifiuti (lettera l);
individuazione delle tipologie di rifiuti che possono essere
smaltiti in discarica (lettera m); adozione di un modello uniforme
del registro di cui all'art. 190 e delle modalita' di tenuta dello
stesso (lettera n); adozione delle norme tecniche, delle modalita'
e delle condizioni di utilizzo del prodotto ottenuto mediante
compostaggio (lettera q); individuazione delle sostanze assorbenti
e neutralizzanti, previamente sperimentate da universita' o
istituti specializzati (lettera s) - Ricorsi delle Regioni Toscana
e Marche - Ritenuta incidenza delle disposizioni denunciate in
ambiti di competenza regionale (promozione delle forme di
cooperazione fra gli enti locali e servizi pubblici locali) -
Esclusione - Individuazione degli ambiti tecnici per l'attuazione
di livelli uniformi di tutela dell'ambiente riconducibile alla
competenza esclusiva statale nella materia «tutela dell'ambiente» -
Non fondatezza della questione.
- D.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, art. 195, comma 2, lettere e), l),
m), n), q), ed s), anche in combinato disposto con l'art. 195,
comma 4, e con l'art. 196, comma 1, lettera m).
- Costituzione, artt. 76 e 117.
Ambiente - Codice dell'ambiente (d.lgs n. 152 del 2006) - Disciplina
concernente le competenze dello Stato in tema di gestione dei
rifiuti - Adozione delle norme e delle condizioni per
l'applicazione delle procedure semplificate di cui agli articoli
214, 215 e 216 del codice - Ricorsi delle Regioni Toscana e Marche
- Ritenuta incidenza della disposizione denunciata in ambiti di
competenza regionale (promozione delle forme di cooperazione fra
gli enti locali e servizi pubblici locali) - Esclusione -
Disciplina riconducibile, in via prevalente, alla competenza
esclusiva statale nella materia "tutela dell'ambiente" - Non
fondatezza della questione.
- D.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, art. 195, comma 2, lettera b), anche
in combinato disposto con l'art. 195, comma 4, e con l'art. 196,
comma 1, lettera m).
- Costituzione, artt. 76 e 117.
Ambiente - Codice dell'ambiente (d.lgs n. 152 del 2006) -
Attribuzione allo Stato (Ministero dell'ambiente) del potere
sostitutivo nel caso in cui «le autorita' competenti non realizzino
gli interventi previsti dal piano regionale» di gestione dei
rifiuti «nei termini e con le modalita' stabiliti e tali omissioni
possano arrecare un grave pregiudizio all'attuazione del piano
medesimo» - Ricorsi delle Regioni Toscana, Marche e Piemonte -
Lesione delle attribuzioni regionali per attivazione diretta della
sostituzione statale in caso di inerzia degli enti locali in
riferimento ad un ambito di competenza regionale costituito
dall'attuazione del piano regionale, senza che le Regioni,
competenti all'adozione del piano, possano esercitare il proprio
potere sostitutivo - Illegittimita' costituzionale in parte qua.
- D.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, art. 199, comma 9.
- Costituzione, artt. 117, 118 e 120.
Ambiente - Codice dell'ambiente (d.lgs n. 152 del 2006) -
Conferimento al Ministero dell'ambiente anziche' all'organo di
vertice del Governo nazionale del potere sostitutivo nei confronti
delle Regioni, in tema di approvazione o adeguamento del piano
regionale di gestione dei rifiuti (art. 199, comma 8) ed in tema di
disposizione di nuovi affidamenti per la gestione del servizio di
gestione integrata dei rifiuti (art. 204, comma 3) - Ricorso della
Regione Calabria - Ritenuta insussistenza di garanzie adeguate per
l'ente sostituendo, in contrasto con quanto stabilito dall'art.
120, secondo comma, Cost. nonche' dall'art. 204 del codice -
Esclusione - Non riconducibilita' delle norme impugnate all'ambito
di operativita' dell'art. 120 Cost. - Sussistenza delle condizioni
a porre l'ente inadempiente a provvedere evitando la sostituzione -
Non fondatezza della questione.
- D.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, art. 199, comma 8, e 204, comma 3,
secondo periodo.
- Costituzione, artt. 117, 118 e 120.
Ambiente - Codice dell'ambiente (d.lgs n. 152 del 2006) - Disciplina
dell'esercizio del potere sostitutivo del Presidente della Giunta
regionale in tema di gestioni esistenti del servizio di gestione
dei rifiuti - Ricorso della Regione Calabria - Disciplina puntuale
di modalita' e tempi di esercizio del potere sostitutivo della
Regione nei confronti degli enti locali - Conseguente lesione della
competenza legislativa regionale in materia di gestione del
servizio pubblico locale di gestione dei rifiuti - Illegittimita'
costituzionale in parte qua.
- D.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, art. 204, comma 3.
- Costituzione, artt. 117, 118 e 120.
Ambiente - Codice dell'ambiente (d.lgs n. 152 del 2006) - Previsione
secondo la quale le regioni, tramite apposita legge, e previa
intesa con il Ministro dell'ambiente, possono indicare maggiori
obiettivi di riciclo e recupero - Ricorso della Regione Calabria -
Non applicabilita' dei vincoli procedimentali di leale
collaborazione all'esercizio dell'attivita' legislativa -
Illegittimita' costituzionale in parte qua.
- D.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, art. 205, comma 6.
- Costituzione, artt. 117, 118 e 120.
Ambiente - Codice dell'ambiente (d.lgs n. 152 del 2006) -
Stipulazione, da parte del Ministro dell'ambiente, di accordi e
contratti di programma con soggetti pubblici e privati o con le
associazioni di categoria per promuovere e favorire l'utilizzo dei
sistemi di certificazione ambientale di cui al regolamento (Cee) n.
761/2001 e attuare programmi di ritiro dei beni di consumo al
termine del loro ciclo di utilita' ai fini del riutilizzo, del
riciclaggio e del recupero - Ricorso della Regione Calabria -
Ritenuta violazione del principio di leale collaborazione per
mancato coinvolgimento delle Regioni tenuto conto dell'impatto
delle attivita' previste sul loro territorio - Ascrivibilita' della
disposizione denunciata, in via prevalente, alla materia di
competenza esclusiva statale "tutela dell'ambiente", comunque
coerente con l'esigenza di assicurare standard di tutela ambientale
uniforme su tutto il territorio nazionale - Non fondatezza della
questione.
- D.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, art. 205, commi 2 e 3.
- Costituzione, art. 118.
Ambiente - Codice dell'ambiente (d.lgs n. 152 del 2006) -
Attribuzione allo Stato, in specie all'Autorita' di vigilanza sulle
risorse idriche e sui rifiuti, il compito di garantire e vigilare
in merito all'osservanza dei principi e del perseguimento delle
finalita' di gestione dei rifiuti e di bonifica dei siti
inquinati - Ricorso della Regione Calabria - Abrogazione della
disposizione denunciata, priva medio tempore di applicazione,
satisfattiva delle pretese della ricorrente, seguita da richiesta
di pronuncia di cessazione della materia del contendere -
Cessazione della materia del contendere.
- D.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, art. 207, comma 1 (abrogate dall'art.
1 del d.lgs. 8 novembre 206, n. 284.
- Costituzione, artt. 117, comma quarto, e 118.
Ambiente - Codice dell'ambiente (d.lgs n. 152 del 2006) -
Autorizzazione unica per i nuovi impianti di smaltimento e recupero
dei rifiuti con previsione che ove l'autorita' competente non
provveda a concludere il procedimento di rilascio
dell'autorizzazione unica entro i termini previsti, si applica il
potere sostitutivo di cui all'art. 5 del decreto legislativo 31
marzo 1998, n. 112» - Ricorsi delle Regioni Marche e Toscana -
Ritenuta violazione delle attribuzioni regionali, in quanto la
disposizione denunciata escluderebbe il potere delle Regioni di
sostituirsi agli enti inadempienti in materia di governo del
territorio e della tutela della salute - Esclusione - Erroneo
presupposto interpretativo - Previsione di adeguate modalita'
partecipative delle Regioni, con possibilita' per le stesse di
esercitare un proprio potere sostitutivo - Non fondatezza della
questione.
- D.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, art. 208, comma 10.
- Costituzione, artt. 117 e 118.
Ambiente - Codice dell'ambiente (d.lgs n. 152 del 2006) - Previsione
secondo la quale in caso di mancata approvazione o autorizzazione,
da parte della Regione, del progetto o della realizzazione di un
impianto di ricerca o sperimentazione, l'interessato puo'
rivolgersi direttamente al Ministro dell'ambiente - Ricorso della
Regione Calabria - Ritenuta violazione del principio di
sussidiarieta' non ricollegabile neppure all'esercizio del potere
sostitutivo contemplato in Costituzione, in quanto la disposizione
denunciata porrebbe nel nulla le motivazioni addotte dalla Regione
per bloccare l'attivita' - Esclusione - Non fondatezza della
questione.
- D.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, art. 211, comma 3.
- Costituzione, artt. 118 e 120.
Ambiente - Codice dell'ambiente (d.lgs n. 152 del 2006) -
Composizione dell'albo nazionale dei gestori ambientali - Ricorsi
delle Regioni Marche, Toscana e Calabria - Abrogazione della
disposizione denunciata, priva medio tempore di applicazione,
satisfattiva delle pretese delle ricorrenti, seguita da richiesta
di pronuncia di cessazione della materia del contendere -
Cessazione della materia del contendere.
- D.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, art. 212, comma 3 (modificato
dall'art. 2, comma 30, del d.lgs. 16 gennaio 2008, n. 4.
- Costituzione, artt. 118 e 120.
Ambiente - Codice dell'ambiente (d.lgs n. 152 del 2006) -
Composizione dell'albo nazionale dei gestori ambientali - Ricorsi
delle Regioni Marche, Toscana e Calabria - Asserita lesione delle
prerogative regionali nelle materie della tutela dell'ambiente,
della tutela della salute e del governo del territorio, derivante
dalla riduzione della rappresentanza regionale, specie con
riferimento alla definizione delle linee guida per lo smaltimento e
recupero di rifiuti - Esclusione - Non fondatezza della questione.
- D.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, art. 212, comma 2.
- Costituzione, artt. 118 e 120.
Ambiente - Codice dell'ambiente (d.lgs n. 152 del 2006) -
Procedimenti semplificati per l'autosmaltimento dei rifiuti e per
operazioni di recupero - Ricorsi delle Regioni Marche, Toscana e
Calabria - Modificazione delle disposizioni denunciate, prive medio
tempore di applicazione, satisfattiva delle pretese delle
ricorrenti, seguita da richieste di pronuncia di cessazione della
materia del contendere - Cessazione della materia del contendere.
- D.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, artt. 215 e 216, commi 1, 3 e 4
(modificati dall'art. 2, commi da 33 a 38 del 16 gennaio 2008, n.
4).
- Costituzione, artt. 76 e 117.
Ambiente - Codice dell'ambiente (d.lgs n. 152 del 2006) - Ricorsi
delle Regioni Emilia-Romagna, Abruzzo, Campania e Puglia - Istanze
di sospensione della disciplina denunciata - Assorbimento per
intervenuta decisione nel merito dei ricorsi.
- D.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, artt. 181, commi da 7 a 11, 183,
comma 1, lettere g), h), m), q) ed u), 186, 189, comma 3, 214,
commi 3 e 5.
(009C0532)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.30 del 29-7-2009)
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