N. 115
RICORSO PER LEGITTIMITA' COSTITUZIONALE
22 ottobre 2010
Ricorso per questione di legittimita' costituzionale depositato in
cancelleria il 22 ottobre 2010 (della Regione Puglia).
Energia - Esecuzione della sentenza della Corte costituzionale n.
215/2010 - Interventi urgenti e indifferibili, connessi alla
trasmissione, alla distribuzione e alla produzione dell'energia e
delle fonti energetiche che rivestono carattere strategico
nazionale, da effettuarsi con mezzi e poteri straordinari -
Attribuzione a ciascun commissario straordinario, sentiti gli enti
locali interessati, del potere di emanare gli atti e i
provvedimenti, nonche' di curare tutte le attivita', di competenza
delle amministrazioni pubbliche che non abbiano rispettato i
termini previsti dalla legge o quelli piu' brevi, comunque non
inferiori alla meta', eventualmente fissati in deroga dallo stesso
commissario, occorrenti all'autorizzazione e all'effettiva
realizzazione degli interventi, nel rispetto delle disposizioni
comunitarie - Lamentata carenza dei requisiti richiesti per la
chiamata in sussidiarieta' di funzioni amministrative presso organi
dello Stato in materie di legislazione concorrente o, in subordine,
previsione di un potere sostitutivo dello Stato nei confronti di
Regioni ed enti locali non conforme a Costituzione, mancato
coinvolgimento della Regione nell'esercizio del potere sostitutivo
nei confronti degli enti locali, introduzione di una forma di
delegificazione anomala con previsione di un potere regolamentare
che esorbita dai limiti costituzionalmente consentiti, mancata
previsione della necessarieta' di intesa forte con la Regione -
Ricorso della Regione Puglia - Denunciata violazione della
competenza legislativa regionale nella materia concorrente della
produzione, trasporto e distribuzione nazionale dell'energia,
violazione dei principi di sussidiarieta', proporzionalita' e
adeguatezza, esorbitanza dai limiti della potesta' sostitutiva
riconosciuta allo Stato, esorbitanza dai limiti imposti alla
potesta' regolamentare statale.
- Decreto-legge 8 luglio 2010, n. 105, convertito, con modificazioni,
nella legge 13 agosto 2010, n. 129, art. 1, comma 1, nella parte in
cui sostituisce il comma 2, ultimo periodo, dell'art. 4 del d.l. 1
luglio 2009, n. 78, convertito, con modificazioni, nella legge 3
agosto 2009, n. 102.
- Costituzione, artt. 117, commi terzo e sesto, 118, commi primo e
secondo, e 120, comma secondo.
Energia - Esecuzione della sentenza della Corte costituzionale n.
215/2010 - Interventi urgenti e indifferibili, connessi alla
trasmissione, alla distribuzione e alla produzione dell'energia e
delle fonti energetiche che rivestono carattere strategico
nazionale, da effettuarsi con mezzi e poteri straordinari - Nomina,
con decreto del Presidente della Repubblica, su proposta del
Presidente del Consiglio dei ministri, previa deliberazione del
Consiglio dei ministri, di uno o piu' commissari straordinari del
Governo, per la realizzazione dei predetti interventi -
Determinazione, col medesimo atto di nomina, dei compiti del
commissario straordinario nonche' dei poteri ministeriali di
controllo e di vigilanza - Lamentata mancata previsione di intesa
forte con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato e le
Regioni oppure con le Regioni direttamente interessate,
introduzione di una forma di potere regolamentare anomala - Ricorso
della Regione Puglia - Denunciata violazione della competenza
legislativa regionale nella materia concorrente della produzione,
trasporto e distribuzione nazionale dell'energia, violazione dei
principi di sussidiarieta', proporzionalita' e adeguatezza,
esorbitanza dai limiti imposti alla potesta' regolamentare statale.
- Decreto-legge 8 luglio 2010, n. 105, convertito, con modificazioni,
nella legge 13 agosto 2010, n. 129, art. 1, comma 1, nella parte in
cui sostituisce il comma 3 dell'art. 4 del d.l. 1 luglio 2009, n.
78, convertito, con modificazioni, nella legge 3 agosto 2009, n.
102.
- Costituzione, artt. 117, commi terzo e sesto, e 118.
Energia - Esecuzione della sentenza della Corte costituzionale n.
215/2010 - Interventi urgenti e indifferibili, connessi alla
trasmissione, alla distribuzione e alla produzione dell'energia e
delle fonti energetiche che rivestono carattere strategico
nazionale, da effettuarsi con mezzi e poteri straordinari -
Previsione che gli interventi siano individuati ad opera del
Consiglio dei Ministri d'intesa con le Regioni interessate ma che
in caso di mancato raggiungimento dell'intesa, decorsi trenta
giorni dalla convocazione del primo incontro tra il Governo e la
Regione interessata, il Governo possa individuare gli interventi,
dichiararne l'urgenza e l'indifferibilita', definire i criteri,
anche a prescindere dall'intesa, con deliberazione motivata del
Consiglio dei ministri cui sia stato invitato a partecipare il
Presidente della Regione interessata - Lamentata avocazione allo
Stato di competenze in materia concorrente in assenza dei requisiti
e condizioni elaborati dalla giurisprudenza costituzionale per la
chiamata in sussidiarieta' - Ricorso della Regione Puglia -
Denunciata violazione della competenza legislativa regionale nella
materia concorrente della produzione, trasporto e distribuzione
nazionale dell'energia, violazione dei principi di sussidiarieta',
proporzionalita' e adeguatezza.
- Decreto-legge 8 luglio 2010, n. 105, convertito, con modificazioni,
nella legge 13 agosto 2010, n. 129, art. 1, comma 1, nella parte in
cui sostituisce il comma 4, primo periodo, dell'art. 4 del d.l. 1
luglio 2009, n. 78, convertito, con modificazioni, nella legge 3
agosto 2009, n. 102.
- Costituzione, artt. 117, comma terzo, e 118.
Energia - Esecuzione della sentenza della Corte costituzionale n.
215/2010 - Interventi urgenti e indifferibili, connessi alla
trasmissione, alla distribuzione e alla produzione dell'energia e
delle fonti energetiche che rivestono carattere strategico
nazionale, da effettuarsi con mezzi e poteri straordinari -
Previsione che il Commissario del Governo possa avvalersi di poteri
straordinari di sostituzione - Lamentata introduzione di un potere
sostitutivo non rispondente ai parametri individuati dalla
giurisprudenza costituzionale - Ricorso della Regione Puglia -
Denunciata esorbitanza dai limiti costituzionali al potere
sostitutivo dello Stato.
- Decreto-legge 8 luglio 2010, n. 105, convertito, con modificazioni,
nella legge 13 agosto 2010, n. 129, art. 1, comma 1, nella parte in
cui sostituisce il comma 4, secondo periodo, dell'art. 4 del d.l. 1
luglio 2009, n. 78, convertito, con modificazioni, nella legge 3
agosto 2009, n. 102.
- Costituzione, artt. 118, primo comma, e 120, comma secondo.
Energia - Esecuzione della sentenza della Corte costituzionale n.
215/2010 - Interventi urgenti e indifferibili, connessi alla
trasmissione, alla distribuzione e alla produzione dell'energia e
delle fonti energetiche che rivestono carattere strategico
nazionale, da effettuarsi con mezzi e poteri straordinari -
Previsione che il Commissario del Governo possa avvalersi del
potere straordinario di adottare ordinanze contingibili e urgenti -
Lamentata introduzione di un potere di deroga illimitato lesivo
delle prerogative regionali e in assenza di forme collaborative -
Ricorso della Regione Puglia - Denunciata esorbitanza dai limiti
costituzionali ai poteri di ordinanza contingibili e urgenti dello
Stato, violazione dei principi di sussidiarieta', adeguatezza e
differenziazione.
- Decreto-legge 8 luglio 2010, n. 105, convertito, con modificazioni,
nella legge 13 agosto 2010, n. 129, art. 1, comma 1, nella parte in
cui sostituisce il comma 4, secondo periodo, dell'art. 4 del d.l. 1
luglio 2009, n. 78, convertito, con modificazioni, nella legge 3
agosto 2009, n. 102.
- Costituzione, artt. 70, 76, 77, 117 e 118.
(010C0853)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.2 del 12-1-2011)
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