N. 250
ORDINANZA (Atto di promovimento)
9 giugno 2011
Ordinanza del 9 giugno 2011 emessa dalla Corte d'appello di Potenza
nel procedimento civile promosso da Sasso Antonio contro Equitalia
Basilicata S.p.a..
Lavoro e occupazione - Contratto di lavoro a tempo determinato -
Conversione in contratto a tempo indeterminato a causa
dell'illegittima opposizione del termine - Condanna del datore di
lavoro al risarcimento in favore del lavoratore - Prevista
liquidazione da parte del giudice di una indennita'
onnicomprensiva, determinata tra un minimo di 2,5 ed un massimo di
12 mensilita' dell'ultima retribuzione globale di fatto - Contrasto
con i principi di ragionevolezza e di effettivita' della tutela
giurisdizionale - Lesione del diritto al lavoro - Sproporzione tra
l'indennita' ed il danno effettivo, crescente con il perdurare
dell'illecito - Violazione degli obblighi internazionali derivanti
dalla CEDU (e, in specie, del diritto di ogni persona al giusto
processo) - Interferenza sul potere giurisdizionale.
- Legge 4 novembre 2010, n. 183, art. 32, comma 5.
- Costituzione, artt. 3, 4, 24 e 117, in relazione all'art. 6 della
Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle
liberta' fondamentali.
Lavoro e occupazione - Contratto di lavoro a tempo determinato -
Conversione in contratto a tempo indeterminato per illegittima
opposizione del termine - Condanna del datore di lavoro al
risarcimento in favore del lavoratore - Liquidazione
dell'indennita' onnicomprensiva da parte del giudice - Prevista
dimidiazione del limite massimo in presenza di contratti o accordi
collettivi che prevedano l'assunzione, anche a tempo indeterminato,
di lavoratori gia' occupati con contratto a termine nell'ambito di
specifiche graduatorie - Prevista applicazione retroattiva della
disciplina di cui ai commi 5 e 6 della "novella" - Contrasto con i
principi di ragionevolezza e di effettivita' della tutela
giurisdizionale - Lesione del diritto al lavoro - Sproporzione tra
l'indennita' ed il danno effettivo, crescente con il perdurare
dell'illecito - Violazione degli obblighi internazionali derivanti
dalla CEDU (in specie, del diritto al giusto processo e del
principio di parita' delle armi processuali) - Interferenza sulla
funzione giurisdizionale.
- Legge 4 novembre 2010, n. 183, art. 32, commi 6 e 7.
- Costituzione, artt. 3, 4, 24 e 117, in relazione all'art. 6 della
Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle
liberta' fondamentali.
(011C0694)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.50 del 30-11-2011)
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