N. 44
RICORSO PER LEGITTIMITA' COSTITUZIONALE
1 marzo 2012
Ricorso per questione di legittimita' costituzionale depositato in
cancelleria il 1° marzo 2012 (della Regione Lazio).
Enti locali - Disposizioni urgenti per la crescita, l'equita' e il
consolidamento dei conti pubblici - Riduzione dei costi di
funzionamento delle Province - Attribuzione alla Provincia
esclusivamente delle funzioni di indirizzo e di coordinamento delle
attivita' dei Comuni nelle materie e nei limiti indicati con legge
statale o regionale - Trasferimento con legge statale o regionale
ai Comuni, entro il 31 dicembre 2012, delle altre funzioni
provinciali, ovvero acquisizione delle stesse da parte delle
Regioni sulla base dei principi di sussidiarieta', differenziazione
e adeguatezza - Previsto intervento sostitutivo dello Stato in caso
di mancata riallocazione delle funzioni da parte delle Regioni
entro il 31 dicembre 2012 - Riduzione a due del numero degli organi
di governo della Provincia: Consiglio provinciale, composto da non
piu' di dieci componenti eletti dagli organi elettivi dei Comuni, e
Presidente della Provincia, eletto dal Consiglio provinciale tra i
suoi componenti - Modalita' di elezione del Consiglio provinciale e
del Presidente della Provincia rinviate ad una legge dello Stato da
emanarsi entro il 31 dicembre 2012 - "Commissariamento" fino al 31
marzo 2013 degli organi provinciali in scadenza entro il 31
dicembre 2012 - Ricorso della Regione Lazio - Denunciata modifica
dell'assetto costituzionale delle autonomie locali - Insussistenza
dei requisiti di straordinarieta' e urgenza che legittimano
l'adozione di un decreto-legge - Contrasto con i principi e le
norme costituzionali inerenti ai rapporti tra lo Stato e le
autonomie territoriali - Stravolgimento del ruolo attribuito dalla
Costituzione alle Province - Lesione dell'autonomia legislativa
regionale nella distribuzione delle funzioni amministrative a
livello locale - Incidenza diretta sulla rappresentativita'
democratica dell'ente territoriale - Assenza dei presupposti
costituzionalmente previsti per l'esercizio di potere statale
sostitutivo - Violazione del principio di leale collaborazione -
Lesione dei principi della Carta europea delle autonomie locali -
Eccesso di potere legislativo - Istanza di sospensione
dell'esecuzione delle norme impugnate.
- Decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con
modificazioni, nella legge 22 dicembre 2011, n. 214, art. 23, commi
da 14 a 20.
- Costituzione, artt. 5, 72, comma quarto, 77, 114, 117, commi
secondo, lett. p), e sesto, 118, comma secondo, 119, comma quarto,
e 120, comma secondo.
Bilancio e contabilita' pubblica - Disposizioni urgenti per la
crescita, l'equita' e il consolidamento dei conti pubblici -
Liberalizzazioni - Attivita' commerciali e attivita' di
somministrazione di alimenti e bevande - Esenzione dal rispetto dei
limiti e prescrizioni sugli orari di apertura e di chiusura,
sull'obbligo della chiusura domenicale e festiva e della mezza
giornata di chiusura infrasettimanale - Ricorso della Regione Lazio
- Denunciata violazione della competenza legislativa residuale in
materia di commercio - Inidoneita' della nuova disciplina ad
apprestare una maggiore garanzia di concorrenza tra i diversi
soggetti del mercato e ad assicurare ai consumatori finali un
livello minimo e uniforme di condizioni di accessibilita'
all'acquisto di prodotti - Discriminazione a danno degli esercizi
commerciali di modeste dimensioni - Violazione del principio di
leale collaborazione - Istanza di sospensione dell'esecuzione della
norma impugnata.
- Decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con
modificazioni, nella legge 22 dicembre 2011, n. 214, art. 31, comma
1.
- Costituzione, artt. 3 e 117, comma quarto.
(012C0093)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.15 del 11-4-2012)
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