Avviso di rettifica
Errata corrige
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Notifica per pubblici proclami 1 - Con ricorso proposto innanzi al T.A.R. Campania Salerno, avente R.G. n. 1910/2007, l'avv. Andrea Di Nunno procuratore e difensore della sig.ra Carmelina Trotta, ha proposto ricorso contro il Ministero dell'Interno per veder annullato il decreto del 23.11.2007, di approvazione della graduatoria definitiva della procedura di selezione per la copertura di n. 232 posti, nel profilo professionale di collaboratore amministrativo, appartenente all'area funzionale C, posizione economica C1 del settore amministrativo, nella parte in cui ha attribuito alla ricorrente il punteggio complessivo di 80, collocandola al 416° posto nonche' avverso gli atti presupposti, invocando l'adozione di misure cautelari provvisorie ante causam. In data 3.12.2007 il Presidente della Prima Sezione del T.A.R. Campania - Salerno ha adottato il Decreto Presidenziale n. 1156/2007 con cui ha accolto l'istanza cautelare, fissando per l'esame collegiale dell'istanza cautelare la Camera di Consiglio del 5.12.2007. All'udienza del 5.12.2007 il Collegio ha adottato l'ordinanza n. 1178/2007 con cui ha disposto "Considerata la necessita' di fissare la Camera di Consiglio per la delibazione sommaria del regolamento di competenza che la difesa dell'Amministrazione dichiara di aver proposto; Rinvia per il prosieguo alla Camera di Consiglio del 19 Dicembre 2007 e sospende nelle more il provvedimento impugnato". All'udienza del 19.12.2007 la difesa della ricorrente ha aderito all'istanza di regolamento di competenza. Il Collegio con ordinanza n. 171 del 19.12.2007 ha disposto la trasmissione del ricorso al T.A.R. per il Lazio-Roma. Il ricorso riassunto innanzi al T.A.R. Lazio - Roma ed iscritto nel ruolo generale al numero 11945/2007 e' stato assegnato alla Sezione I-Ter. All'udienza pubblica del 15.11.2012 con ordinanza collegiale n. 9641/2012, depositata in segreteria il 21.11.2012, il T.A.R. Lazio - Roma, Sez. I Ter, ha ritenuto: "... - che il ricorso in epigrafe - introdotto, nell'anno 2007, presso il Tar Salerno e, di seguito ad adesione ad istanza di regolamento di competenza, riassunto presso questo Tar, territorialmente competente - e' stato notificato al solo sig. Cantalupo Gianfranco posizionatasi - nonostante abbia conseguito lo stesso punteggio (pp.80) della ricorrente e sia titolare di un'anzianita' di servizio inferiore a quella della ricorrente (ved. Ruolo del personale del Ministero dell'Interno, dell'Area B, VI^ qualifica, pos. B3, ove la ricorrente figura avere complessiva anzianita' di servizio dal 16.12.1981 e la controinteressato dal 2.1.1985), al 231° posto della graduatoria definitiva; - che il sig. Cantalupo risulta l'unico notificatario anche dei mm.aa. di gravame depositati dalla ricorrente in data 10.4.2008; Considerato che, essendo stato il ricorso e l'atto contenente mm.aa. di gravame notificato alla resistente amministrazione dell'Interno e solo ad un contraddittore necessario, la definizione della causa deve essere mediata dalla necessaria integrazione del contraddittorio processuale nei confronti sia di tutti i candidati risultati vincitori (che occupano cioe' dal 1° al 232°) che dei candidati idonei [inclusi dal 233° posto in poi fino alla posizione antecedente (415° posto) quella occupata dall'odierna ricorrente (416° posto)], nella graduatoria definitiva approvata e impugnata, con l'ovvia eccezione del contraddittore necessario cui il gravame e' stato gia' notificato in via ordinaria. Devono, infatti, con riferimento al caso di specie, essere considerati contraddittori necessari anche i candidati, idonei e non vincitori, i quali - a seguito di rinuncia dell'avente diritto o di altri fatti modificativi della graduatoria - possono conseguire i benefici spettanti ai vincitori; dunque costoro hanno un interesse qualificato alla conservazione della posizione di idoneo occupata in seno alla graduatoria: interesse che verrebbe leso per effetto dello scorrimento determinato dall'eventuale accoglimento del gravame; ... Considerato, quanto alle modalita' di integrazione del contraddittorio processuale, che il Collegio e' dell'avviso che ricorrano, nel caso di specie, i presupposti per autorizzare la notifica per pubblici proclami ... p.q.m. Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Prima Ter), interlocutoriamente pronunciando, ordina alla parte ricorrente; - di provvedere all'integrazione del contraddittorio processuale secondo le modalita' e termini indicati in parte motiva ... fissa, per l'ulteriore e definitiva trattazione del contenzioso, l'udienza pubblica del 30 maggio 2013". Il Tar Lazio Roma Sez. I-ter con l'ordinanza collegiale n. 9641/2012 del 15.11.2012, depositata in segreteria il 21.11.2012 ha statuito che devono ritenersi contraddittori necessari i candidati vincitori ed idonei il cui nominativo figura dal 1° posto sino al 415° posto nella graduatoria definitiva approvata con decreto del Ministero dell'Interno del 23.11.2007 e relativa alla procedura di riqualificazione, indetta dal Ministero dell'Interno con bando del 27.4.2007, per l'accesso al profilo professionale di n. 232 posti di collaboratore amministrativo, Area funzionale C, posizione economica C1. 2 - Alla luce della sucitata ordinanza, si provvede alla notifica a mezzo di pubblici proclami a: Franco Perulli, Teresa Lacatena, Maria Carmelinda Impara, Vito Pasquale Stano, Leonardo D'Agostino, Ines Angela Gabellini, Fabio Andreoni, Adele Accica, Doriana Buonavita, Sabrina Greco, Giovanni Andreoli, Alessandra Gabrielli, Barbara Midolo, Giusi Di Giorgio, Giovanni Gangi, Francesco Nicoletti, Marco Freccero, Monica Pavesi, Antonello Carlesimo, Maurizio Bonetta, Angela Nostro, Mariaelena Montiroli, Giuseppa Sanfratello, Silvia Fabbiani, Giuliana Dalla Pria, Andrea Maso, Maristella Macarone, Stefania Ester De Stefano, Sergio Maria Stefano Covato, Carmela Concetta Caso, Carlo Petrucci, Antonella Gambino, Corrado Pagano, Raffaella Vacca, Guglielmo Arrabito, Carmelo Bloise, Antonio Maresca, Paola Dini, Oreste Santoro, Marcello Russo, Vincenzo Vecchio, Teodora Maraga, Monica Bo', Maria Pellegrino, Angelo Marchetti, Amalia Rita Caterina Petrucci, Paola De Fent, Alfonso D'Errico, Mariagrazia Messere, Maria Margherita Branca, Angelo Tassitano, Carla Tonato, Mariella Michelani, Massimo Ganci, Caterina Luisa Lupoli, Gabriele Di Pietrantonio , Stefania Piscopo, Alfonso Caiazzo, Anna Ottana', Micaela Fasciani, Rosalba Giannoccaro, Barbara Floris, Francesca Dall'Osso, Antonella Chironi, Raffaella Claudia Gissi, Emanuela Britti, Massimo Geria, Giuseppe Cristofori, Gabriella Grillo, Miriam Mottillo, Carmela Pasqualina Guerriero, Giuseppe Quattrocchi, Giuliana Pasquali, Annalisa Maria Rozio, Caterina Raimondo, Angelo Telesca, Sabrina Angela Vasciarelli, Anna Santamaria, Nicoletta Tullo, Barbara Bazzotti, Antonio Pierluigi Bertocchi, Giovanni Lordi, Andrea Puma, Gaetano Liccardi, Isidoro Di Pino, Antonio Maria Borzi', Gioacchino Ricciardi, Antonina Picciolo, Adalgisa Prezzavento, Maria Teresa Calabria, Maria Micciche', Claudio Russo, Rosa Domenica Ascioti, Antonio Rocca, Gianpietro Burgnich, Sandro Borruto, Barbara Roberta Bacigalupo, Anna Maloni, Evlisa Ciolfi, Agata Berti, Giovanni Carile, Anna Maria Calleri, Giovanni Cosimo Lampitelli, Luigi Lolli, Annamaria Moro, Maria Cristina Del Paradiso, Daniele Vinci, Giovanni Cennamo, Addolorata Bello, Annunziata De Angelis, Baldassare Mancuso, Marcello Albergoni, Fausto Ferrari, Adele Maria Gesso, Lorenzo Cuccu, Stefano Pusole, Stefania Corsetti, Salvatore Martino, Rosa Battaglia, Carmen Posteraro, Domenico Longobucco, Vincenza Belvedere, Lucia Calanca, Antonio Quagliarella, Patrizia Bandinelli, Mauro Cozzi, Tommasina Frandina, Paola Lucarelli, Biancarosa Perucci, Luciana Fusco, Fortunata Antonia Romeo, Antonino Camarda, Celeste Lorusso, Anna Maria Bonsangue, Salvatore Piras, Antonino Strati, Vincenzo Gaglio, Adriano Rosati, Giuseppe Di Rosa, Domenico Pipicelli, Paola Donda, Massimo Arcieri, Glauco Bertolani, Antonio Delle Donne, Aniello Scigliuzzo, Matteo Nunzio Mariano, Maria Rita Strina, Roberto Antonio Pisano, Mario Schinoppi, Arturo Ciabo', Anna Ottaviani, Antonia Pugliese, Orietta Paoletti, Carlo Serraglia, Giuseppe Casile, Marcella Ingrosso, Maria Efisia Manca, Antonio Maria Peruzzi, Mario Natale Antonio Gagliano, Anna Rosa Pruneddu, Costantino Nazzaro, Bruna Pazzona, Isabella Baldaccini, Gianfranco Benvenuti, Antonia Caterina Cantisani, Marisa Leopardi, Sandro Mazzilli, Maria Annunziata Porcu, Ermanno Imondi, Maria Grazia Assunta Bianchi, Ciro Chirico, Vincenzo Rossi, Angelo Agliano', Laura Mancini, Bruna Vallega, Nunzia Martinelli, Daniela Leoniddi, Antonina Alberti, Italia Annunziata Mainiero, Pierina Bisaro, Maria Letizia Senis, Caterina Maria Antonietta Robino, Maria Rosaria Lucarelli, Maria Teresa Rita Paternoster, Antonella Dallai, Gaspare Messina, Gianfranco Marando, Francesco Ammannati, Eugenia Pernicano, Anna Pucci, Sabino Gramegna, Isabella Morandi, Maria Antonietta Fois, Germana Domino, Rosanna Laricchia, Flavia Altin, Patrizia Donna, Sarina Ficarra, Simonetta Altissimi, Domenica Intelisano, Mariano La Cascia, Gloria Di Pucchio, Angela Bianchini, Fulvia Maria Prudente, Matteo Simone, Giovanna Varricchio, Vincenzo Carella, Giuseppe Schinzano, Giovanni Scanderebech, Susanna Zuncheddu, Sergio Patullo, Giovanni Alioto, Daniela Cenci, Annunziata Fagioli, Giuseppe Salvatore Longo, Aurelia Muccioli, Eugenia Maria Rosaria Distefano, Rita Iaboni, Amedeo De Angelis Mastropietro de Par, Velia Pomponi, Annunziata Granza, Salvatore La Porta, Antonio Papale, Silvana Veneri, Paola Fulgenzi, Agata Fazio, Gennaro Papa, Daniela Danilli, Addolorata Veneruso, Annarosa Rossetti, Angela Civisca, Elisabetta Antonina Denaro, Valter Pigna, Liria Grazia Rita Sciortino, Rosella Agostinelli, Rosanna Coico, Maria Grazia Toselli, Adele Quacquarelli, Laura Marini, Claudio Amore, Carlo Felice Carbonaro, Anna Ordine, Antonio Rossi Di Vinchiaturo, Patrizia Vittori, Tiziana Rispogliati, Domenica Napoli, Maria Grazia Oddo, Rosa De Luise, Maria La Rocca, Ida Coppa, Antonio Cennerazzo, Rossella Gori, Lamberto Gagliardi, Lida Leoni, Francesca Angeloni, Orazio Drago, Elisabetta Tossini, Simonetta Ferruti, Maria Laura Roselli, Rosalba Mazzella, Claudio Campagnolo, Paolo Carnevali, Giuseppa Greco, Carla Bima, Silvia Ianni, Maria Ponti, Antonia Ventura, Grazia Cafari Panico, Salvatore Milluzzo, Claudio Tarsi, Nunzia Savoca, Cesare Mortella, Antonietta Zavaglia, Lorena Maria Margherita Di Stefano, Juliana Carmen Mazzocca, Antonio Angelo Macheda, Vincenza Guarneri, Nicola Meschino, Teresa Parisi, Gilda Di Giosaffatte, Giovanna Alesse, Carmela Macarone, Enrica Ciani, Anna Maria Della Mazza, Annunziata Smeraldini, Giuseppina Marsella, Fabio Sanrocchi, Franca Boschini, Angela Vullo, Franca Patrizio, Amelia Spiga, Annalisa Biscaro, Assunta Valletta, Maria Giuseppina Merenda, Stefania Romoli, Patrizia Silvana Balli, Rosaria Marmo, Teresa Borrelli, Provvidenza Carrubba, Gaetano Lopes, Filippa Lombardo, Maria Bruna Costantino, Fabio Valenti, Luisa Giovanna Gastaldi, Maila Giovanna Rossi, Giovanni Carbone, Patrizia Ramelli, Maurizio Morgia, Flavia D'urso, Rosanna Troina, Rosella Nazio, Michele Bilardo, Luigi Caruso, Sandra Paola Frassinelli, Simonetta Tempera, Maria Puccia, Maria Vincenza Adragna, Antonella Artese, Anna Morrone, Santa Rossi, Stefania Elena Zanre', Pia Di Fiore, Alita Maria Parisi, Gerardo Giovanni De Stefano, Antonino Borrello, Alberta Camilletti, Giuseppina Lai, Marco Lisciarelli, Marina Cameli, Maria Caterina Puglisi, Giuseppina Bocchicchio, Giovanna Tumino, Annamaria Iatomasi, Maria Paladino, Domenico Cavallaro, Antonio Cuomo, Sestilia Pasquini, Carmen Prestileo, Maria Iannucci, Anna Rosina Vittoria Starnone, Anna Palma Virdo', Rosanna Carroccia, Maria Carmela Niutta, Ivana Della Camera, Esterina Gialanella, Rita Scamolla, Giampaolo Verza, Patrizia Bedini, Nicola De Feudis, Caterina Tortora, Massimo De Cesaris, Maria Grazia Piscopello, Patrizia Mariani, Donatella Nepi, Marina Bartolini, Bambina Di Tella, Silvana Milani, Manuela Ingargiola, Ambra Guercini, Ivana Tessarolo, Paola Anna Selvaggi, Patrizia De Lucia, Vito Sisti, Giorgio Bernacchia, Rosalia Mari, Marisa Deriu, Sergio Benedetto Orsino, Rosa Salvi, Vitaliano Panaia, Anna Lombardo, Carmelo Pellegrino, Maria Fragapane, Amalia Facchini, Antonietta Flocco, Alessandro Giovanni Solinas, Tiziana Robba, Gilda Luciani, Elena Semola, Marina Maione, Giuliana Cordovani, Giuseppa Raciti, Rita Grassi, Rosanna Muzio, Serenella De Vincentis, Carlo Verza, Marisa Sileoni, Alessandra Cocciufa, Maddalena Trematerra, Angelo Cilona, Anna Crudele, Iolanda Impastato, Rossana Astolfi, Giovanna Lo Giudice, Concettina Massimini, Francesca Paola Milano, Maria Majorana, Rita Magliocchetti, Virginia Ceci, Rosanna Galessiere, Stefania Dubbini, Rita Moretti, Alessandro Barone, Giulia Virgilio, Domenica Lombino, Gerardina Restituta Teresa Coraggio, Orietta Latini, Maria Antonietta Dell'Osso, Stefania Cellini, Francesca Centamore, Anna La Salandra, Paola Luchena, Maria Augusta Gaspari, Rossana Gentile, Alessandra Di Marco, del seguente ricorso e motivi aggiunti. T.A.R. LAZIO-ROMA Ricorso (RG 1945/2007) gia' T.A.R. CAMPANIA - SALERNO - Ricorso (R.G. n. 1910/2007) - per la sig.ra Carmelina Trotta, nata il 10.7.1958 - rappresentata e difesa - giusta procura a margine - dall'Avv. Andrea Di Nunno, con il quale elettivamente domicilia in Salerno alla Piazza XXIV Maggio n. 26 presso lo studio legale Zucchi-Galera; contro il Ministero dell'Interno, in persona del Ministro p.t.; avverso e per l'annullamento: a - del decreto del Ministero dell'Interno del 23.11.2007 di approvazione della graduatoria definitiva della procedura di selezione per la copertura di n. 232 posti, nel profilo professionale di collaboratore amministrativo, appartenente all'area funzionale C, posizione economica C1 del settore amministrativo, nella parte in cui ha attribuito alla ricorrente il punteggio complessivo di 80, collocandola al 416° posto degli idonei; b - del decreto del Ministero dell'Interno del 25.10.2007, successivamente pubblicato, di approvazione della graduatoria provvisoria della procedura di selezione per la copertura di n. 232 posti, nel profilo professionale di collaboratore amministrativo, appartenente all'area funzionale C, posizione economica C1 del settore amministrativo, nella parte in cui ha attribuito alla ricorrente il punteggio complessivo di 80, collocandola al 492° posto degli idonei; c - per quanto di ragione, della circolare del Ministero dell'Interno, con cui e' stato fissato il calendario del corso di formazione professionale, ai sensi dell'art. 7 della lex specialis; d - di tutti gli atti presupposti, collegati, connessi e consequenziali, comunque lesivi degli interessi della ricorrente. FATTO Il Ministero dell'Interno, con decreto del 27.4.2007 ha indetto procedura di selezione per la copertura di n. 232 posti, nel profilo professionale di collaboratore amministrativo, appartenente all'area funzionale C, posizione economica C1 del settore amministrativo, ai sensi della normativa contrattuale vigente. Il concorso interno e' articolato in due fasi: - svolgimento di una prova selettiva; frequenza di un corso di formazione professionale, della durata di due settimane. La ricorrente, in possesso dei prescritti requisiti, ha presentato domanda di partecipazione alla selezione ed e' stata ammessa alla prova selettiva. All'esito dello svolgimento della prova, la Commissione esaminatrice ha proceduto alla redazione della graduatoria per l'accesso al corso finale di riqualificazione, in pretesa applicazione della lex specialis e dell'art. 10 del CCNL 1998 - 2001. La norma contrattuale, cosi' come ribadito dall'art. 5 della lex specialis, ha fissato i seguenti criteri di selezione dei concorrenti a parita' di punteggio: posizione economica di provenienza; anzianita' di servizio nella posizione economica di provenienza; originaria posizione nel ruolo di anzianita'; criteri generali per gli inquadramenti. La Commissione, contravvenendo ai criteri fissati dal bando, dopo aver graduato i concorrenti in applicazione dei criteri sub a) e b), ha redatto la graduatoria sulla base del mero criterio residuale della maggiore anzianita' anagrafica. Ne e' scaturita una graduatoria palesemente erronea, che ha visto la ricorrente collocata al 416° posto degli idonei. La corretta applicazione dei criteri stabiliti dalla lex specialis, ed in particolare del criterio di cui alla lettera c), avrebbe collocato la ricorrente in posizione utile ai fini dell'ammissione al corso di formazione professionale. Gli atti impugnati, infatti, sono sicuramente illegittimi e vanno annullati - previa sospensione - per i seguenti MOTIVI I - VIOLAZIONE DI LEGGE (ART. 3 L. 241/90) - VIOLAZIONE DELL'ART. 5 DELLA LEX SPECIALIS IN RELAZIONE ALL'ART. 10 DEL C.C.N.L. MINISTERI PER IL QUADRIENNIO 1998-2001 ECCESSO DI POTERE Il procedimento concorsuale e' sicuramente illegittimo per difetto di motivazione e per violazione dei criteri fissati dalla lex specialis per la redazione della graduatoria di accesso al corso di riqualificazione. L'art. 10 del C.C.N.L. 1998-2001 e l'articolo 5 del bando hanno fissato i seguenti criteri per la formazione della graduatoria dei concorrenti, collocati a parita' di punteggio, all'esito della prova pratica: posizione economica di provenienza; anzianita' di servizio nella posizione economica di provenienza; originaria posizione nel ruolo di anzianita'; criteri generali per gli inquadramenti. Una volta utilizzati i criteri delle lettere a) e b), la Commissione di Concorso e' tenuta ad utilizzare il criterio della lettera c) ovvero la posizione nel ruolo di anzianita' e, dunque, l'anzianita' generale di servizio di ciascun concorrente. Sennonche', l'intimata Amministrazione ha clamorosamente bypassato tale criterio ed ha affidato la selezione alla semplicistica scorciatoia del criterio meramente residuale dell'anzianita' anagrafica. In tal modo e' stato stravolto l'ordine di graduazione fissato dalla lex specialis e dalla disciplina contrattuale. Dal semplice raffronto della graduatoria impugnata con il ruolo di anzianita' emerge, infatti, che l'accesso al corso di formazione e' stato consentito a dipendenti dell'Amministrazione con anzianita' di servizio minore rispetto a quella della ricorrente. In caso di corretta applicazione dei criteri, la sig.ra Trotta avrebbe trovato collocazione in una posizione utile di graduatoria per l'accesso al corso, tenuto conto che presta servizio presso l'Amministrazione Civile dell'Interno sin dal 16.12.1981. istanza di sospensione Il danno e' grave ed irreparabile per la ricorrente, tenuto conto che per effetto della illegittima graduatoria si vede precluso l'accesso al corso. p.q.m. Accogliersi il ricorso - previa sospensione - con ogni conseguenza di legge. Salerno, 30 novembre 2007 Avv. Andrea Di Nunno T.A.R. LAZIO - ROMA SEZ. I-TER - MOTIVI AGGIUNTI per la sig.ra Carmelina TROTTA, nata il 10.7.1958 - rappresentata e difesa - giusta procura a margine - dall'Avv. Andrea DI NUNNO, con il quale elettivamente domicilia in Roma alla via Cosseria n. 2 presso lo studio del dott. Giuseppe Placidi; contro il Ministero dell'Interno, in persona del Ministro p.t.; avverso e per l'annullamento - previa somministrazione di idonee misure cautelari a - del decreto del Ministero dell'Interno, pubblicato in data 13.2.2008 nei siti intranet ed internet dell'Amministrazione, con cui e' stato disposto l'inquadramento del personale risultato vincitore delle procedure di riqualificazione per l'accesso nel profilo professionale di collaboratore amministrativo, appartenente all'area funzionale C, posizione economica C1 del settore amministrativo, nella parte in cui non ha disposto l'inquadramento della ricorrente tra il personale vincitore; b - per quanto di ragione, del telegramma urgente prot. n. M/6161/BIS/93 del 12.2.2008, con cui il Ministero dell'Interno ha ordinato agli organi ministeriali periferici di comunicare al personale interessato la data di pubblicazione del decreto ministeriale sub a); c - per quanto di ragione, della nota del 15.2.2008 cat. 2/2.2008/Pers. Civ. con cui la Questura di Salerno- Ufficio Personale ha notificato alla ricorrente il telegramma sub b); d - di tutti gli atti presupposti, collegati, connessi e consequenziali, comunque lesivi degli interessi della ricorrente. nel ricorso (r.g. n. 11945/2007) FATTO In data 13.2.2008 il Ministero dell'Interno ha adottato decreto con cui ha disposto l'inquadramento del personale vincitore. La ricorrente, nonostante, sia stata ammessa con riserva a partecipare al corso di riqualificazione, non e' stata inquadrata tra il personale risultato vincitore delle procedure di riqualificazione per l'accesso nel profilo professionale di collaboratore amministrativo, appartenente all'area funzionale C, posizione economica C1 del settore amministrativo. In tale contesto sussiste l'interesse alla proposizione dei presenti MOTIVI AGGIUNTI A - SULL'ILLEGITTIMITA' PER VIZI PROPRI - I - VIOLAZIONE DI LEGGE (ART. 7,COMMA 5 DELLA LEX SPECIALIS - ARTT. 28 E 33 L. N. 1034/71 - ART. 27 R.D. N. 1054/1924 - ART. 21-SEPTIES) -VIOLAZIONE ED ELUSIONE DELL'ORDINANZA DEL T.A.R. - CAMPANIA - SALERNO - SEZ. I DEL 5.12.2007 N. 1179/2007 - ECCESSO DI POTERE Le decisioni del Giudice si eseguono, non si eludono. Facendo applicazione di tale principio, per quanto qui rileva, e' stato affermato che la statuizione del Giudice Amministrativo prevale su quella incompatibile ed adottata (non importa se consapevolmente o meno) dall'Amministrazione con contenuto oggettivamente elusivo, che diviene irrilevante e comunque tamquam non esset. Si e' gia' rappresentato che il T.A.R. Campania, Sez. di Salerno nella Camera di Consiglio del 5.12.2007, con ordinanza n. 1178/2007 ha accolto l'istanza di sospensione avanzata dalla ricorrente. Nella specie il decreto impugnato viola ed elude le citate pronunce cautelari. Il decreto e', pertanto, illegittimo per l'evidente contrasto con le risultanze processuali, cristallizzate e non piu' modificabili con l'ordinanza del T.A.R. Campania, Sez. I di Salerno n. 1178/2007, nonche' per violazione dell'art. 21-septies della L. n. 241/90. Il decreto impugnato e', inoltre, illegittimo per violazione dell'art. 7, comma 5 della lex specialis. L'articolo 7 del bando, infatti, cosi' dispone: "Al termine del corso i dipendenti che vi hanno partecipato saranno inquadrati, con apposito provvedimento, nel nuovo profilo professionale di collaboratore amministrativo contabile...". In ragione di cio', emerge per tabulas il diritto della ricorrente ad essere inquadrata nel nuovo profilo professionale. B - ILLEGITTIMITA' DERIVATA Il provvedimento impugnato e' illegittimo, in via derivata, stante le illegittimita' denunciate con il ricorso R.G. n. 11945/2007 per seguenti MOTIVI - I - VIOLAZIONE DI LEGGE (ART. 3 L. 241/90) - VIOLAZIONE DELL'ART. 5 DELLA LEX SPECIALIS IN RELAZIONE ALL'ART. 10 DEL C.C.N.L. MINISTERI PER IL QUADRIENNIO 1998-2001 ECCESSO DI POTERE Il procedimento concorsuale e' sicuramente illegittimo per difetto di motivazione e per violazione dei criteri fissati dalla lex specialis per la redazione della graduatoria di accesso al corso di riqualificazione. L'art. 10 del C.C.N.L. 1998-2001 e l'articolo 5 del bando hanno fissato i seguenti criteri per la formazione della graduatoria dei concorrenti, collocati a parita' di punteggio, all'esito della prova pratica: posizione economica di provenienza; anzianita' di servizio nella posizione economica di provenienza; originaria posizione nel ruolo di anzianita'; criteri generali per gli inquadramenti. Una volta utilizzati i criteri delle lettere a) e b), la Commissione di Concorso e' tenuta ad utilizzare il criterio della lettera c) ovvero la posizione nel ruolo di anzianita' e, dunque, l'anzianita' generale di servizio di ciascun concorrente. Sennonche', l'intimata Amministrazione ha clamorosamente bypassato tale criterio ed ha affidato la selezione alla semplicistica scorciatoia del criterio meramente residuale dell'anzianita' anagrafica. In tal modo e' stato stravolto l'ordine di graduazione fissato dalla lex specialis e dalla disciplina contrattuale. Dal semplice raffronto della graduatoria impugnata con il ruolo di anzianita' emerge, infatti, che l'accesso al corso di formazione e' stato consentito a dipendenti dell'Amministrazione con anzianita' di servizio minore rispetto a quella della ricorrente. In caso di corretta applicazione dei criteri, la sig.ra Trotta avrebbe trovato collocazione in una posizione utile di graduatoria per l'accesso al corso, tenuto conto che presta servizio presso l'Amministrazione Civile dell'Interno sin dal 16.12.1981. istanza cautelare Il danno e' grave ed irreparabile per la ricorrente, tenuto conto che si vede illegittimamente privata dell'inquadramento cui ha sicuramente diritto. p.q.m. Accogliersi il ricorso ed i motivi aggiunti - previa somministrazione di idonee misure cautelari - con ogni conseguenza di legge. Salerno-Roma, 25 marzo 2008 avv. Andrea Di Nunno T13ABA378