PREFETTURA DI ROMA

(GU Parte Seconda n.136 del 16-11-2010)

Prot. n. 160032/10/Prog.Fin.

  Il prefetto della Provincia di Roma, 
  Vista la nota n.  649345  del  26  agosto  2010  con  la  quale  la
Direzione della sede di Roma della Banca d'Italia  ha  segnalato  che
nella giornata del 25 giugno 2010, a causa di uno  sciopero  generale
indetto dalle organizzazioni sindacali, le Filiali della Banca  Monte
dei Paschi di Siena, indicate nell'allegato elenco, non sono state in
grado di funzionare con regolarita' e,  pertanto,  ha  richiesto  che
venga riconosciuta l'eccezionalita' dell'evento ai fini della proroga
dei termini legali di cui  all'art.  2  del  decreto  legislativo  15
gennaio 1948, n. 1; 
  Preso atto  che,  a  causa  dell'evento  sopra  indicato,  si  sono
verificate   disfunzioni   che   hanno   determinato   la    concreta
impossibilita' di procedere alle varie operazioni bancarie  in  detta
giornata; 
  Visto l'art. 2 del decreto legislativo 15 gennaio 1948, n. 1; 
 
                              Decreta: 
 
  lo sciopero generale  del  25  giugno  2010,  che  ha  impedito  il
funzionamento delle Filiali della Banca Monte dei  Paschi  di  Siena,
indicate nell'allegato elenco, che costituisce parte  integrante  del
presente decreto, e' riconosciuto evento eccezionale, ai  fini  della
proroga  di  quindici  giorni  dei  termini  legali  o  convenzionali
scadenti nella predetta giornata o nei cinque giorni successivi. 
  A causa dello sciopero generale proclamato per la giornata  del  25
giugno 2010 dalle Organizzazioni sindacali le seguenti  Filiali  sono
rimaste chiuse: 
    8351 Roma Ag. 72; 
    8358 Roma Ag. 96; 
    8360 Roma Ag. 98; 
    8365 Roma Ag. 87; 
    8371 Roma Ag. 107; 
    8602 Roma Ag. 02; 
    8611 Roma Ag. 11; 
    8614 Roma Ag. 14; 
    8615 Roma Ag. 15; 
    8616 Roma Ag. 16; 
    8619 Roma Ag. 19; 
    8620 Roma Ag. 20; 
    8626 Roma Ag. 26; 
    8631 Roma Ag. 25; 
    8632 Roma Ag. 27; 
    8636 Roma Ag. 36; 
    8638 Roma Ag. 38; 
    8639 Roma Ag. 39; 
    8640 Roma Ag. 40; 
    8644 Roma Ag. 44; 
    8645 Roma Ag. 45; 
    8652 Roma Ag. 52; 
    8657 Roma Ag. 57; 
    8660 Roma Ag. 60; 
    8669 Roma Ag. 49; 
    8673 Albano Laziale; 
    8676 Roma Ag. 101; 
    8677 Bracciano; 
    8682 Roma Ag. 90; 
    8683 Roma Ag. 88; 
    8687 Roma Ag. 123; 
    8689 Roma Ag. 74; 
    8690 Colleferro; 
    8691 Roma Ag. 78; 
    8692 Roma Ag. 75; 
    8693 Roma Ag. 77; 
    8695 Fiumicino; 
    8343 Ag. 1 Filiale di Genzano di Roma; 
    8707 Roma Ag. 149; 
    8700 Frascati; 
    8706 Roma Ag. 85; 
    8717 Roma Ag. 134; 
    8709 Roma Ag. 138; 
    8715 Roma Ag. 132; 
    8726 Roma Ag. 126; 
    8724 Roma Ag. 137; 
    8725 Guidonia Montecelio; 
    8732 Roma Ag. 142; 
    8726 Grottaferrata; 
    8731 Roma Ag. 141; 
    8736 Roma Ag. 136; 
    8734 Roma Ag. 144; 
    8728 Monterotondo; 
    8739 Roma Ag. 151; 
    8747 Valmontone. 
    Roma, 25 ottobre 2010 

                            Il prefetto: 
                              Pecoraro 

 
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