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Errata corrige
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Con ordinanza n. 80/2010 del 10 settembre 2010 il presidente della II Sezione del TAR del Lazio, Roma, in riferimento al ricorso n. 6004/2010 R.G. ha autorizzato i signori Buonocore Alfonso Jr. Renato, nato a Maracaibo (Venezuela) il 5 settembre 1966, codice fiscale BNCLSN66P05Z614Y, Boggiani Gabriella, nata a Roma, il 15 gennaio 1961, codice fiscale BGGGRL61A55H501X, Meli Francesca, nata a Roma, il 16 agosto 1979, codice fiscale MLEFNC79M56H501T, rappresentati e difesi dagli avvocati Francesca Bellocco e Roberto Di Mattei presso il cui studio, sito in Roma, via G. Boni n. 1, sono elettivamente domiciliati a procedere ad integrazione del contraddittorio mediante notifica del sunto del ricorso nei confronti dei vincitori della selezione a mezzo di pubblici proclami. I ricorrenti hanno proposto ricorso avverso e per l'annullamento del provvedimento in autotutela pubblicato da Zetema Progetto Cultura S.r.l. il 15 aprile 2010 relativo all'avviso pubblico per la selezione di n. 34 operatori agli sportelli del «Servizio Informagiovani» del Comune di Roma, deliberato dalla Zetema «Progetto Cultura» S.r.l. il 29 maggio 2009, con riserva di proporre motivi aggiunti all'esito della pubblicazione della nuova graduatoria finale. Lamentano: 1) la illegittimita' del provvedimento per carenza di potere di agire in autotutela di Zetema. Violazione di legge per insussistenza dei presupposti per l'esercizio dell'autotutela; 2) violazione di legge per violazione dei principi in tema di rinnovazione delle procedure concorsuali; eccesso di potere e per violazione dei principi di trasparenza e imparzialita' per avere Zetema provveduto illegittimamente alla nomina di una nuova commissione e perche' la rinnovazione, anche parziale, di tale fase procedimentale non poteva prescindere dall'annullamento della graduatoria finale; 4) violazione di legge per violazione della'art. 24 costituzione in quanto questo nuovo provvedimento in autotutela che non ha, evidentemente, lo scopo di ripristinare la legalita' violata ma solo quello di eludere il giudizio amministrativo. Violazione di legge per mancata predeterminazione dei criteri di valutazione del livello di conoscenza di inglese e informatica dichiarato dai candidati; violazione del principio di imparzialita' e trasparenza. Avv. Francesca Bellocco Avv. Roberto Di Mattei TS10ABA11035