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Convocazione di assemblea I signori azionisti sono convocati in assemblea ordinaria presso la sede della societa' in Roma, alla via Fondi di Monastero n. 262 per il giorno 2 aprile 2009 alle ore 12 in prima convocazione ed occorrendo per il giorno 3 aprile 2009 in seconda convocazione alla stessa ora e nel medesimo luogo, per discutere e deliberare sul seguente Ordine del giorno: 1. Stato patrimoniale, conto economico, nota integrativa al 31 dicembre 2008 ed inerente relazione sulla gestione. Relazione del Collegio sindacale. Deliberazioni inerenti e conseguenti; 2. Nomina del Consiglio di amministrazione previa determinazione della loro durata in carica. Nomina del presidente. Determinazione degli emolumenti da corrispondere al Consiglio per l'anno 2009. Deliberazioni conseguenti ed inerenti; 3. Nomina del direttore generale e determinazione dei suoi poteri. Deliberazioni conseguenti ed inerenti. Si ricorda che possono intervenire all'assemblea gli azionisti che avranno depositato le azioni presso la sede della societa' ai sensi dell'art. 10 dello statuto sociale. Si ricorda altresi' che, ai sensi dell'articolo 15 dello statuto sociale le liste per la nomina del Consiglio di amministrazione, potranno essere depositate, presso la sede sociale almeno 10 (dieci) giorni prima di quello fissato per l'assemblea in prima convocazione. Hanno diritto di presentare le liste soltanto i soci che da soli o insieme ad altri soci rappresentino almeno il 5% delle azioni aventi diritto di voto nell'assemblea ordinaria. Al fine di comprovare la titolarita' del numero di azioni necessarie alla presentazione delle liste, i soci devono presentare e/o recapitare presso la sede sociale, con almeno 5 (cinque) giorni di anticipo rispetto a quello fissato per l'assemblea in prima convocazione, copia dei biglietti di ammissione. Unitamente a ciascuna lista entro i termini sopra indicati, devono essere depositate le dichiarazioni con le quali i singoli candidati accettano la propria candidatura e attestano, sotto la propria responsabilita', l'inesistenza di cause di ineleggibilita' e di incompatibilita', nonche' l'esistenza dei requisiti prescritti dalla normativa vigente per le rispettive cariche. Il Comune di Roma ha comunque il diritto alla nomina di un amministratore ai sensi e per gli effetti di cui all'articolo 2449 del Codice civile. Il Comune di Roma potra' votare sulle liste presentate dagli altri soci. Li', 3 marzo 2009 p. Il Consiglio di amministrazione Il presidente: Antonio Vanoli S-091028 (A pagamento).