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Errata corrige
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Prot. n. 9320/14-7A/Gab. Il prefetto della Provincia di Cremona, Vista la nota n. 216181, in data 18 marzo 2010, con la quale la Banca d'Italia, Filiale di Brescia, ha rappresentato che gli sportelli delle Filiali della Intesa S. Paolo S.p.a., di Crema, piazza Aldo Moro, n. 3, e via Pandino, n. 2, frazione Ombriano, di Cremona, piazza Cadorna, n. 5, e corso Matteotti, n. 15, di Rivolta d'Adda, via Cesare Battisti angolo vicolo d'Adda, e di San Giovanni in Croce, via Matteotti, n. 121, non hanno potuto espletare regolarmente i servizi nella giornata del 12 marzo 2010, a causa dello sciopero del personale; Vista la medesima nota con la quale la Banca d'Italia, Filiale di Brescia, ha chiesto l'emanazione del decreto prefettizio, attesa l'eccezionalita' dell'evento e la proroga dei termini legali e convenzionali ai sensi del decreto legislativo n. 1 del 15 gennaio 1948 recante «Proroga dei termini legali e convenzionali nell'ipotesi di chiusura delle Aziende di credito o singole dipendenze a causa di eventi eccezionali»; Visto l'art. 2 del decreto legislativo n. 1 del 15 gennaio 1948; Decreta: per le motivazioni indicate nelle premesse, i termini legali e convenzionali in scadenza alla suddetta data o nei 5 giorni successivi, ancorche' relativi ad atti od operazioni da compiersi su altre piazze, sono prorogati di 15 giorni a favore degli Istituti di credito sopraindicati, a decorrere dalla data di riapertura degli sportelli al pubblico. Cremona, 13 aprile 2010 Il prefetto: Bruno di Clarafond C101089 (Gratuito)