Avviso di rettifica
Errata corrige
Errata corrige
Con ordinanza n. 46/2009 la sez. III del TAR Puglia - Lecce, ha disposto l'integrazione del contraddittorio per pubblici proclami nei confronti di tutti i soggetti partecipanti al bando pubblico «Principi Attivi - Giovani Idee per una Puglia migliore», promosso dalla Regione Puglia, e utilmente collocati in graduatoria in quanto portatori di un interesse qualificato alla conservazione del provvedimento impugnato, in relazione al ricorso n. 528/09 proposto da Muci Luigi e Musardo Alessandra, difesi dall'avv. A. Musardo, contro la Regione Puglia ed altri, per l'annullamento, previa sospensione dell'efficacia, della determinazione dirigenziale n. 46 del 23 dicembre 2008, pubblicata sul BUR Puglia n. 18 del 29 gennaio 2009, dei verbali della commissione esaminatrice regionale dai numeri 1 a 16 del 2008, delle eventuali convenzioni stipulate medio tempore in attuazione della determinazione dirigenziale impugnata, del bando di concorso pubblico, della nota prot. AOO 156/27/02/2009/0000188, di ogni altro atto presupposto, connesso e/o consequenziale pregiudizievole per le ragioni dei ricorrenti nonche' per la declaratoria del diritto dei ricorrenti al finanziamento del progetto proposto. Sono state dedotte le seguenti censure: 1. contraddittorieta', illogicita' e disparita' di trattamento. Violazione del bando di concorso e del principio di trasparenza, eccesso di potere e difetto di motivazione; 2. eccesso di potere per difetto di istruttoria, illogicita' e contraddittorieta'. Violazione del principio di ragionevolezza. Con decreto presidenziale n. 15/09 il TAR Puglia - Lecce, ha, altresi', autorizzato i ricorrenti alla notifica a mezzo pubblici proclami dei motivi aggiunti con i quali, a seguito del deposito in giudizio della determinazione dirigenziale n. 3 del 21 gennaio 2009, pubblicata sul BUR Puglia n. 62 del 23 aprile 2009, veniva impugnato anche tale ultimo provvedimento mediante le seguenti censure: 1. incompetenza, eccesso di potere e carenza di motivazione; 2. violazione del principio di tutela dell'affidamento ed eccesso di potere. Chiunque abbia interesse potra' costituirsi nelle forme di legge. Lecce, 20 maggio 2009 Avv. Alessandra Musardo C-097308