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Errata corrige
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Notifica a mezzo pubblici proclami ex art. 150 c.p.c. Le Cooperative edilizie a r.l. "Isabella", "La Lanterna" e "Sereno" erano convenute in giudizio davanti il Tribunale di Genova (causa NRG 6154/88) dai Condominii delle case contraddistinte con i nn. civici 25 - 27 - 37 - 45 - 49 - 53 - 59 della Via Privata B. Shelley, in Genova - Quarto, dai Signori Campisi Arturo, Pallavicini Mauro, Traverso Virginio, Arnuzzo Nello, Pieranni Rodolfo, Nateri Mara, Ceccherini Paris, e dalla Cooperativa Edile SILP n. 8 S.r.l., che chiedevano dichiararsi l'inesistenza di servitu' e, comunque, di diritti di passaggio in favore dei fondi di proprieta' delle societa' Convenute, a carico dei tratti della Via privata P.B. Shelley di proprieta' degli attori. Le predette Cooperative edilizie si costituivano in giudizio per chiedere, in via principale, il rigetto di ogni domanda attorea ed, in via riconvenzionale, la costituzione, a favore dei terreni di rispettiva proprieta', della servitu' coattiva di passo pedonale e carraio attraverso il tratto della Via privata P.B. Shelley che collega la viabilita' interna del comparto di lottizzazione con la via pubblica di corso Europa. All'esito di tale grado di giudizio, definito con le sentenze n. 2747/93 del 29/10/1993 e n. 1390 del 15 aprile 2003, e giusta sentenza n. 186 del 21 febbraio 2007, con la quale la Corte d'Appello di Genova, respinta l'impugnazione proposta dalle Cooperative avverso la sentenza n. 2747/93, accoglieva quella avvero la sentenza n. 1390/2003, di cui dichiarava la nullita', rimettendo la causa nuovamente davanti al Tribunale di Genova, il giudizio era riassunto davanti a detto Giudice su iniziativa delle Cooperative La Lanterna e Sereno, dei Condominii dei caseggiati siti in Via P. B. Shelley (Genova), nn. civv. 110 e 120 e dei condomini dei predetti condominii Signori Vernizzi Emilio, Bonfiglio Franco, La Mela Rosaria ved. Bonfiglio, Guzzardi Elisabetta, Di Cristina Valter, Cristofani Bianca Tullia, Grana Ghio Gisella, Ghio Giovanni Battista, Romanelli Renato, Bernasconi Paolo, Bernasconi Anna, Moreni Claudia, Goglia Christian, Cazzulini Giovanni e Porzio Francesca, in qualita' di successori della Soc. Cooperativa Edilizia ISABELLA a r.l. in Liquidazione, sciolta nelle more del processo. Nel giudizio cosi' riassunto (N.r.g. 1060/08), il Giudice Unico Dott. La Mantia, in accoglimento dell'istanza degli attori in riassunzione, con ordinanza del 28 giugno 2008, disponeva l'integrazione del contraddittorio nei confronti dei singoli condomini dei caseggiati di Via Privata P.B. Shelley 25-27-37-45-49-53-59 e di tutti i comproprietari degli altri tratti della medesima Via Privata P.B. Shelley, fissando l'udienza al 1°/4/2010 e rimettendo la decisione al Presidente della Sezione circa la richiesta notifica a mezzo pubblici proclami e sull'istanze dei convenuti in riassunzione. Depositato in cancelleria dagli attori in riassunzione, in data 14 luglio 2009, l'atto di integrazione del contraddittorio con contestuale istanza ex art. 150 c.p.c., il Presidente del Tribunale F.F., con decreto in data 16 ottobre 2009, "ritenuta la fondatezza del rilievo di parte convenuta (avv. De Gregori) in ordine all'esigenza che la notifica sia personalmente eseguita almeno nei confronti dei singoli amministratori di condomini interessati, e di almeno uno dei condomini e ritenuto che ciascun amministratore debba essere nominativamente indicato con il corredo della sua residenza o del suo domicilio", disponeva la restituzione degli atti al Giudice affinche' invitasse la parte a fornire le indicazione sopradette, riservandosi all'esito di provvedere. All'esito delle udienze del 26 novembre 2009, del 4 febbraio 2010 e del 24 marzo 2010, in cui gli attori in riassunzione provvedevano alle richieste indicazioni in adempimento del citato decreto presidenziale, il Giudice Unico Dott. La Mantia, con ordinanza pronunciata all'udienza del 24 marzo 2010, fissava l'udienza di comparizione delle parti ai fini dell'integrazione del contraddittorio all'8 marzo 2011, ore 9.00, rimettendo ogni decisione al Presidente del Tribunale in ordine all'eventuale istanza di notifica a mezzi pubblici proclami. Giusta atto di integrazione del contraddittorio 26 maggio 2010 ed istanza ex art. 150 c.p.c. in pari data delle Cooperative La Lanterna e Sereno, dei Condominii dei caseggiati siti in Via P. B. Shelley (Genova), nn. Civv. 110 e 120, e dei condomini dei predetti condominii Signori Emilio Vernizzi, Elisabetta Guzzardi, Gisella Grana Ghio, Giovanni Battista Ghio, Paolo Bernasconi, Silvana Sanna Bernasconi, Claudia Moreni, Christian Goglia, Giovanni Cazzulini e Francesca Porzio in qualita' di successori della Soc. Cooperativa Edilizia ISABELLA a r.l. in Liquidazione, il Presidente del Tribunale di Genova, con decreto in data 28 giugno 2010, previo parere favorevole del P.M., autorizzava gli istanti in riassunzione a notificare l'atto di integrazione del contraddittorio a mezzo pubblici proclami nei confronti di "tutti i singoli condomini dei caseggiati di Percy Bysshe Shelley di Genova nn. 25-27-37-45-49-53-59; dei singoli condomini dei caseggiati nn. civici 1-5-7-13-15-41 siti nella stessa via nonche' di tutti i comproprietari degli altri tratti della medesima via su cui gli attori in riassunzione e istanti invocano la costituzione di servitu' coattiva di passaggio" e disponeva "che copia dell'atto, previa apposizione del presente decreto in calce all'originale, sia affisso a cura dell'istante nella Casa comunale del Comune di Genova con le indicazioni catastali della via su cui si chiede l'accertamento della sussistenza del diritto reale invocato e che un estratto di esso sia inserito nella Gazzetta Ufficiale". Tutto cio' premesso le Societa' Cooperative La Lanterna e Sereno, i Condominii dei caseggiati siti in Via P. B. Shelley (Genova), nn. Civv. 110 e 120, e i condomini dei predetti condominii Signori Emilio Vernizzi, Elisabetta Guzzardi, Gisella Grana Ghio, Giovanni Battista Ghio, Paolo Bernasconi, Silvana Sanna Bernasconi, Claudia Moreni, Christian Goglia, Giovanni Cazzulini e Francesca Porzio in qualita' di successori della Soc. Cooperativa Edilizia ISABELLA a r.l. in Liquidazione, tutti rappresentati ed assistiti dall'Avv. Corrado Mauceri ed elettivamente domiciliati presso la persona e lo studio dello stesso in Genova, Via XII Ottobre, 2/63 citano tutti i singoli condomini dei caseggiati siti in Genova, alla Via Privata Percy Bysshe Shelley numeri civici 25-27-37-45-49-53-59 ed i singoli condomini dei caseggiati numeri civici 1, 5, 7, 13, 15 e 41 della medesima predetta via, nonche' tutti i comproprietari degli altri tratti della medesima Via Privata Percy Bysshe Shelley (Genova) a comparire innanzi il Tribunale Civile di Genova, Palazzo di Giustizia di Genova, sito in Piazza Portoria, 1, Sezione III, Giudice Istruttore Dott. La Mantia, all'udienza dell'8 marzo 2011, ore 9.00, con l'invito a costituirsi nel termine di almeno venti giorni prima della suddetta udienza ai sensi e nelle forme stabilite dall'art. 166 c.p.c, con l'avvertimento che la costituzione oltre suddetto termine implica le decadenze di cui all'art. 167 c.p.c. e 38 c.p.c., e che, in difetto di costituzione, si procedera' in loro legittima contumacia, per ivi sentire accogliere le seguenti conclusioni "Piaccia al Tribunale Ecc.mo, respinta contrariis rejectis, accertare e prendere atto, cosi' come e' emerso anche dalle risultanze istruttorie di causa, e segnatamente dalla relazione del C.T.U. Geom. Manlio De Cillia 11.11.1991, che i fondi siti in Genova Quarto, localita' Rio Penego di cui sono proprietarie le Cooperative edilizie "Sereno", "Isabella" e "La Lanterna", attrici in via riconvenzionale, risultano e sono oggettivamente interclusi, non avendo, fra l'altro, accessi e/o uscite pedonali e/o carrabili da o sulla pubblica viabilita' di Corso Europa, e che, conseguentemente, sussistono i presupposti di fatto e di diritto per ottenere la costituzione di una servitu' di passaggio coattiva ex art. 1051 e ss. del Codice Civile, per la cui costituzione, tuttavia, le Cooperative medesime si riservano di agire nei confronti di tutti i soggetti passivamente legittimati, con separata azione, nell'eventualita' che vengano impediti nell'utilizzare l'attuale tramite viario privato della Via Shelley, ed ovviamente qualora non intervengano diverse pattuizioni inter partes. Con vittoria di spese di lite e della consulenza tecnica d'ufficio, della presente fase e di quella precedente espletata fino alla sentenza n. 1390/2003 di codesto Tribunale". In ottemperanza alla sopra citati ordinanza di integrazione del contraddittorio del 24 marzo 2019 e al citato decreto presidenziale 28 giugno 2010, viene, quindi, disposta la presente pubblicazione per pubblici proclami. Avv. Corrado Mauceri T10ABA8239