TRIBUNALE DI VENEZIA

(GU Parte Seconda n.79 del 6-7-2013)

 
                          Atto di citazione 
 

  Promosso da: 
  Silvano Cozzolino (C.F.  CZZSVN45P16L736R),  nato  il  16.9.1945  a
Venezia e residente in  Roncade  (TV),  Via  Trento  Trieste  n.  36,
rappresentato e difeso dall'Avv. Giorgio Bressan del foro di  Treviso
(C.F.   BRSGRG50L20L407C;    mail:    studio.gbressan@tin.it,    pec:
giorgiobressan@pec.ordineavvocatitreviso.it)  e  dall'Avv.  Francesco
Casellati           (C.F.           CSLFNC64R21L736Z,           mail:
segreteria@studiocasellati.it,                                   pec:
francesco.casellati@venezia.pecavvocati.it con Studio in Venezia, San
Polo n. 3079 - i quali dichiarano, ai sensi e per gli effetti di  cui
all'art. 176 c.p.c, di voler ricevere le  comunicazioni  relative  al
presente procedimento al  seguente  numero  di  fax:  0422/572460  -,
entrambi procuratori e difensori ed il secondo  pure  domiciliatario,
giusta mandato in calce al presente atto, 
  si premette 
  1. Con atto del 14.3.2013 rep. 33768 racc. n  26538  a  rogiti  del
notaio Albano Dalla  Valle  di  Mestre-Venezia  (doc.  1),  e'  stato
pubblicato il testamento olografo del signor Giovanni Saracini,  nato
a San Benedetto del Tronto il giorno 24.11.1927 e deceduto in  Quarto
d'Altino (VE) in data 3.2.2013. 
  Con testamento olografo, il signor Giovanni  Saracini,  mancato  ai
vivi senza lasciare  eredi  legittimi,  nominava  proprio  successore
universale il signor Silvano Cozzolino. 
  Il signor Silvano Cozzolino ha accettato puramente e  semplicemente
l'eredita' del compianto. 
  2. Al momento del decesso, il signor Giovanni Saracini possedeva  -
pacificamente e pubblicamente - da oltre un ventennio, con animus rem
sibi habendi, una unita' immobiliare sita  in  Comune  di  Venezia  e
cosi' catastalmente individuata: 'Partita  di  provenienza  n.  23044
Foglio 1 - mappale 477/6 - via Canal 3/A P. 1-2; Marghera - Z.C. 5  -
cat. A/3 - cl. 3 - vani 5 - RCL. 1710'. 
  3. L'unita' immobiliare, un tempo, era di proprieta' della  signora
Nuori Griffoni. 
  Successivamente l'appartamento e' entrato nel patrimonio del figlio
- ed unico erede -  della  signora  Nuori  Griffoni,  signor  Claudio
Bicego (doc. 2) 
  4. Come documentato dal certificato di morte  del  24.4.2006  (doc.
3), il signor Claudio Bicego e' mancato ai vivi il 5 luglio 1985:  da
allora nessuno ha mai  rivendicato  la  proprieta'  dell'immobile  in
oggetto ed il signor  Giovanni  Saracini  ha  mantenuto  il  possesso
pubblico, ininterrotto e pacifico del bene. 
  5. Il signor Giovanni Saracini, anche se al momento della morte era
domiciliato presso la Casa  per  Anziani  'Anni  Azzurri'  di  Quarto
d'Altino (VE), Via Pascoli n. 3, manteneva comunque la  residenza  in
Marghera (VE), Via Bernardo Canal n. 3/A (doc. 4). 
  6. Negli ultimi trent'anni  nessuno,  per  diritto  proprio  ovvero
quale erede del signor Claudio Bicego ha  posto  in  essere,  ne'  di
fatto ne'  di  diritto,  alcun  atto  interruttivo  del  possesso  ad
usucapionem esercitato dal signor Giovanni Saracini, il  quale  aveva
interesse ad agire avanti  Codesto  Tribunale  onde  veder  accertato
l'acquisto  per  usucapione  del  diritto  di  proprieta'  sul   bene
immobile. 
  7. Con istanza ex art. 374 e 411 c.c.  datata  13.9.2011  (doc.  5)
presentata al Tribunale di  Venezia,  il  signor  Silvano  Cozzolino,
nella  veste  di  amministratore  di  sostegno  del  signor  Giovanni
Saracini, aveva richiesto al Giudice Tutelare di  essere  autorizzato
ad intraprendere l'azione di usucapione. 
  Il Giudice tutelare, con provvedimento  del  13.10.2011  (doc.  6),
richiedeva un supplemento  di  documentazione  (perizia  relativa  al
valore dell'immobile e costi presunti della  procedura)  al  fine  di
valutare l'interesse del beneficiario. 
  Il  signor  Silvano  Cozzolino  provvedeva  ad  integrare  con   la
documentazione richiesta (doc. 7). 
  Il Giudice tutelare, con  provvedimento  del  24.1.2012  (doc.  8),
invitava l'Amministratore di  sostegno  a  valutare  l'interesse  del
beneficiario al procedimento. 
  8. Nell'interesse del beneficiario, e' stato nominato  un  tecnico,
geom. Alessandro Biasuzzi, affinche' accertasse l'attuale  proprieta'
dell'immobile. 
  La perizia (doc. 9), datata 10.9.2012, ha rivelato  che  l'immobile
e' tuttora intestato al signor Claudio Bicego. 
  Dai certificati storici di stato di famiglia richiesti ai Comuni di
interesse (docc.ti 10, 11 e 12), si  desume  che  il  signor  Claudio
Bicego non era coniugato ne' aveva  figli  al  momento  dell'apertura
della   successione   e   che   i   genitori   gli   sono   premorti.
L'identificazione degli eredi del signor Claudio Bicego comporterebbe
una ricerca di certificati di stato che risalgono ad oltre  150  anni
or sono. La considerazione  che  precede,  unitamente  al  fatto  che
l'immobile risulta ancora intestato al signor Claudio  Bicego  e  che
nessuno, a distanza di 28 anni dalla  morte  di  quest'ultimo,  abbia
rivendicato il bene, evidenzia l'estrema difficolta' di  identificare
analiticamente gli ascendenti/parenti e/o possibili eredi del signor.
Claudio Bicego. 
  Per quanto sopra considerato, si ritiene  necessario,  al  fine  di
identificare la controparte  legittimata  a  contraddire,  provvedere
alla notificazione dell'atto di citazione per  pubblici  proclami  ex
art. 150 c.p.c. 
  La giurisprudenza infatti ha ritenuto che: 
  'in tema di notificazioni per pubblici proclami (art.  150  c.p.c),
la mancata specificazione delle generalita' dei destinatari  comporta
l'inesistenza dell'atto e della relativa vocatio  in  ius,  tutte  le
volte in cui tale  tipo  di  notificazione  sia  reso  necessario  da
difficolta' dovute all'elevato numero dei destinatari (nel qual  caso
e' onere del notificante procedere alla specifica  individuazione  di
ciascuno di essi),  ma  non  anche  quando  esso  sia  conseguente  a
difficolta'  nella  identificazione  stessa  di  tutti  i   possibili
destinatari, e cio' risulti dal  provvedimento  di  autorizzazione  a
tale tipo di notifica emanato dalla competente autorita' giudiziaria'
(Cass. n. 121/2005). 
  9. Il signor Silvano  Cozzolino  ha  oggi  interesse,  quale  erede
universale del signor Giovanni Saracini e quale successore, ai  sensi
dell'art. 1146  c.c.,  nel  possesso  dell'immobile  rivendicato,  ad
esercitare l'azione per sentir accertato  il  diritto  di  proprieta'
dell'appartamento sito in Marghera (VE), Via Canal n. 3/A. 
  Quanto sopra premesso, il signor Silvano Cozzolino 
  cita 
  gli eredi del signor Claudio Bicego (C.F.  BCGCLD42A26L736X),  nato
il 26.1.1942 a Venezia e deceduto il 5.7.1985 a comparire  avanti  il
Tribunale di Venezia, all'udienza del giorno 13/12/2013 ad  ore  9  e
seguenti e comunque di rito, avanti al Giudice  designando  ai  sensi
dell'art. 168 bis c.p.c, invitandoli a tal uopo  a  costituirsi,  nel
termine di venti giorni prima dell'udienza indicata, ai sensi e nelle
forme previste dall'art. 166 c.p.c, con l'avvertimento espresso  che,
in difetto di rituale tempestiva costituzione nel  termine  predetto,
incorreranno nelle decadenze di cui all'articoli 38 e  167  c.p.c.  e
che, in caso di mancata costituzione, si procedera' in loro legittima
declaranda contumacia, per ivi sentire accogliere le seguenti 
  conclusioni 
  Ogni contraria istanza, eccezione e deduzione rejetta. 
  Nel merito: 
  - accertarsi e dichiararsi l'intervenuta usucapione  da  parte  del
signor Silvano Cozzolino (C.F. CZZSVN45P16L736R), nato il 16.9.1945 a
Venezia e residente in Roncade (TV), Via Trento  Trieste  n.  36  nei
confronti   degli   eredi   del   signor   Claudio    Bicego    (C.F.
BCGCLD42A26L736X), nato il 26.1.1942 a Venezia e deceduto il 5.7.1985
dell'immobile  sito  in  Comune  di  Venezia  e  cosi'  catastalmente
censito: Agenzia del Territorio -  Ufficio  provinciale  di  Venezia,
Catasto Fabbricati, Comune di Venezia, sezione di Venezia, Sez.  Urb.
VE, Foglio 1, Mappale 477 sub. 6 - Zona cens. 5 -Via Bernardo  Canal,
3/A - piano T, 2° - Cat. A/3 - Cl 3^ - vani 5 -R.C. Euro 467,39; 
  - accertarsi e dichiararsi  che  il  signor  Silvano  Cozzolino  e'
divenuto  proprietario  del  compendio   immobiliare   suindicato   e
autorizzarsi la competente Conservatoria dei Registri Immobiliari  di
Venezia a procedere alla  conseguente  trascrizione  del  cespite  in
favore del signor Silvano Cozzolino. 
  In via istruttoria: si chiede sin d'ora  ammissione  di  prova  per
testi sui seguenti capitoli: 
  'vero che il signor Giovanni Saracini ha posseduto -  pacificamente
e pubblicamente - per oltre un ventennio l'appartamento  sito  al  2°
piano dell'edificio sito in Marghera  (VE),  Via  Bernardo  Canal  n.
3/A'; 
  'vero che  il  signor  Giovanni  Saracini  si  e'  sempre  occupato
personalmente   della   manutenzione   ordinaria   e    straordinaria
dell'immobile sito in Marghera  (VE),  Via  Bernardo  Canal  n.  3/A,
sostenendone personalmente le spese'. 
  Si indicano a testi i signori Giovanna Manente e Mario  Sottana  di
Marghera (VE). 
  Spese diritti ed onorari di lite interamente rifusi. 
  Ai sensi e per gli  effetti  dell'art.  93  c.p.c,  i  sottoscritti
avv.ti Giorgio Bressan e Francesco  Casellati  chiedono  che  codesto
Tribunale  voglia  disporre  la  distrazione  delle  spese  di   lite
liquidate in Loro favore. 
  Ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 14 D.P.R. 30.05.2002  n.
115 il sottoscritto procuratore dichiara che il valore della presente
causa e' di Euro 85.000,00= e che  quindi,  ai  sensi  dell'art.  13,
comma I, lett. e) del D.P.R. 115/2002, il contributo dovuto  e'  pari
ad Euro 660,00=. 
  Treviso - Venezia, li' 08 aprile 2013 

                        avv. Giorgio Bressan 
                      avv. Francesco Casellati 

 
T13ABA9134
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.