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Errata corrige
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Notifica per pubblici proclami relativamente al ricorso n. 1963/07 pendente presso il TAR del Lazio Roma - Sez. III Quater. L'ordinanza n. 1596/09 del TAR del Lazio - Sez. III Quater, depositata in segreteria il 4 dicembre 2009 e comunicata in forma amministrativa alla parte Ricorrente in data 7 dicembre 2009 ha disposto ed ordinato al Ricorrente medesimo, relativamente al proprio ricorso n. 1963/07, di integrare il contraddittorio nei confronti di tutti i soggetti partecipanti al concorso per titoli ed esami per la copertura di n. 8 posti di dirigente amministrativo (di cui al bando di concorso bandito dalla Azienda U.S.L. Roma/F in esecuzione della delibera del direttore generale della stessa Azienda U.S.L. Roma/F n. 1160 del 6 ottobre 2006, pubblicata nel B.U.R. n. 34 del 9 dicembre 2006 e nella Gazzetta Ufficiale n. 95 del 15 dicembre 2006), autorizzando la notifica per pubblici proclami. In esecuzione della suddetta Ordinanza, la difesa di parte Ricorrente provvede alla notifica per pubblici proclami del ricorso (sotto forma di estratto come appresso) n. 1963/07, notificato il 12 febbraio 2007 alla Azienda U.S.L. Roma/F nella propria sede di Civitavecchia, alla Regione Lazio nella propria sede di Roma ed al controinteressato dott. Dell'Arno Giuseppe nel proprio domicilio di Civitavecchia, e depositato il 5 marzo successivo, con cui il dott. Dario Peris, codice fiscale PRSDRA71E26C773Q, nato a Civitavecchia il 26 maggio 1971, rappresentato e difeso dall'avv. Valter Martori per procura a margine del ricorso e con il medesimo domiciliato in Roma, via del Viminale n. 43 presso lo studio dell'avv. Roberto Eufrate, ha impugnato gli atti del concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di n. 8 posti di dirigente amministrativo, bandito dalla Azienda U.S.L. Roma/F nell'ottobre 2006, contestando in particolare l'anticipata indizione del bando (per di piu' avvenuta senza aver ottenuto l'autorizzazione regionale per l'indizione del concorso), che non gli ha consentito di maturare l'anzianita' richiesta per la partecipazione alla procedura concorsuale; deduce in proposito: 1) violazione della legge n. 311/2004, art. 1 comma 98, e della legge n. 266/2005 art. 1 comma 198; violazione della delibera della Giunta Regionale Lazio 21 dicembre 2006 n. 918: in base a detta normativa era previsto il blocco delle assunzioni, con conseguente illegittimita' dei bandi relativi; 2) eccesso di potere per contrasto con i principi di efficienza e buon andamento e violazione dell'art. 97 Cost.: non vi erano ragioni di urgenza per bandire il concorso e non era stata ottenuta l'autorizzazione regionale per indirlo. Per i suddetti motivi, il Ricorrente ha richiesto l'annullamento del bando di concorso pubblico impugnato, e ogni altro eventuale atto e/o provvedimento presupposto, consequenziale o connesso, con le relative conseguenze. Quanto sopra si notifichi per l'integrazione del contraddittorio, mediante pubblici proclami (giusto appunto ordine e relativa autorizzazione di cui alla predetta Ordinanza del TAR del Lazio Sez. III Quater n. 1596/09) a tutti i soggetti che hanno partecipato al concorso in questione, di cui al bando di concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di n. 8 posti di dirigente amministrativo, bandito dalla Azienda U.S.L. Roma/F e pubblicato nel B.U.R. n. 34 del 9 dicembre 2006 e nella Gazzetta Ufficiale n. 95 del 15 dicembre 2006. Civitavecchia-Roma, 20 gennaio 2010 Avv. Valter Martori TS10ABA681