Decreto n. 1/2008
 
   Visto  il  decreto  legislativo  22 gennaio 2004, n. 42, Codice dei
beni  culturali e del paesaggio, artt. 95 e segg; Visto il decreto del
Presidente  della  Repubblica  n.  8  giugno 2001, n. 327, testo unico
delle   disposizioni   legislative   e  regolamentari  in  materia  di
espropriazioni  per  pubblica  utilita',  cosi'  come  modificato  dal
decreto  legislativo  27  dicembre  2002,  n.  302;  Visto  il decreto
legislativo  30  marzo  2001,  n.  165  e  s.m.;  Visto il decreto del
direttore  generale datato 16 novembre 2006, registrato alla Corte dei
Conti  in  data  23 dicembre 2006, con il quale e' stata dichiarata la
pubblica  utilita'  dell'espropriazione  degli  immobili  di interesse
archeologico  siti  in Comune di Atripalda (AV), riferibili all'antica
citta'  di  Abellinum,  distinti al foglio catastale 1, particelle nn.
447,  456  e 449 sub 4-5-6-7-8-9-10-11 (consistente in un fabbricato e
corte di pertinenza); Visti la planimetria e l'elenco dei proprietari,
allegati  al  citato  decreto  quali  parti  integranti  dello stesso;
Effettuati  gli  adempimenti  di  cui  agli artt. 7 e 8 della legge n.
241/1990  senza  che  vi  siano  state  osservazioni  da  parte  degli
interessati;  Acquisita  l'accettazione  dell'indennita'  di esproprio
proposta dall'amministrazione alle ditte espropriande; Considerato che
con  appositi ordini di pagare, gravanti sul capitolo del Ministero n.
7952/PG  19,  esercizio  finanziario  2007  residui  2006,  sono state
liquidate  le  indennita' di espropriazione a tutti gli aventi diritto
per   un  totale  di  Euro  168.273,50;  Acquisita  la  documentazione
comprovante  la libera e piena proprieta' dell'immobile; Decreta: Sono
acquisiti   al  Demanio  dello  Stato,  mediante  espropriazione,  gli
immobili  di  interesse archeologico siti in Comune di Atripalda (AV),
distinti  in Catasto al foglio n. 1, particelle nn. 447, 456 e 449 sub
4-5-6-7-8-9-10-11;  Il  soprintendente  per  i beni archeologici delle
Province  di  Salerno, Avellino e Benevento e' incaricato di curare la
notifica  agli interessati e la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale
della  Repubblica  italiana  del  presente  provvedimento,  nonche' le
operazioni  inerenti  la  trascrizione  presso  l'Ufficio dei registri
immobiliari  e la voltura in Catasto, l'immissione in possesso ed ogni
altro  adempimento  relativo  all'esecuzione  del  presente decreto di
esproprio, secondo le modalita' ed i termini previsti dagli artt. 23 e
24  del decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 2001, n. 327.
Avverso  il  presente  decreto  e'  ammessa  proposizione  di  ricorso
giurisdizionale  avanti  il  TAR competente per territorio, secondo le
modalita' di cui alla legge 6 dicembre 1971, n. 1034 ovvero e' ammesso
ricorso  straordinario  al  Capo dello Stato, ai sensi del decreto del
Presidente  della Repubblica 24 novembre 1971, n. 1199 rispettivamente
entro  60  e  120  giorni  dalla  data  di  avvenuta notificazione del
presente atto.
   Roma, 25 gennaio 2008

                        Il direttore generale:
                        dott. Stefano De Caro
 
S-081448 (A pagamento).