Avviso di rettifica
Errata corrige
Errata corrige
Avviso di cessione di crediti pro-soluto ai sensi del combinato disposto degli articoli 4 e 7-bis della legge del 30 aprile 1999, n. 130 (la Legge 130), dell'articolo 58 del decreto legislativo del 1 settembre 1993, n. 385 (il T.U. Bancario) e degli articoli 13 e 14 del Regolamento UE n. 679/2016 (il "Regolamento Privacy") Nell'ambito di un'operazione di emissione di obbligazioni bancarie garantite nella forma di programma ai sensi della legge n. 130, Carige Covered Bond 2 S.r.l. («Carige Covered Bond 2») ha concluso con Banca Carige S.p.A. («Banca Carige»), Cassa di Risparmio di Savona S.p.A. («Carisa»), Cassa di Risparmio di Carrara S.p.A. («CRC»), Banca del Monte di Lucca S.p.A. («BML») e Banca Carige Italia S.p.A. («Carige Italia») (i «Cedenti») un contratto di cessione di crediti pecuniari individuabili in blocco ai sensi e per gli effetti del combinato disposto degli articoli 4 e 7-bis della legge n. 130 e dell'art. 58 del testo unico bancario, datato 14 febbraio 2012 e successivamente modificato in data 7 giugno 2012 e 23 gennaio 2013 (il «Contratto di cessione»). In virtu' del contratto di cessione, i cedenti hanno ceduto e/o cederanno, e Carige Covered Bond 2 ha acquistato e dovra' acquistare dai cedenti, periodicamente e pro soluto, secondo un programma di cessioni da effettuarsi ai termini ed alle condizioni ivi specificate, ogni e qualsiasi credito (i «Crediti») derivante da (i) mutui ipotecari aventi le caratteristiche di cui all'art. 2, comma 1, lettere a) e b) del decreto del Ministro dell'economia e delle finanze n. 310 del 14 dicembre 2006 (il «decreto MEF») (i «Mutui ipotecari»), (ii) contratti di finanziamento stipulati con o garantiti, e titoli emessi o garantiti, dagli enti di cui all'art. 2, comma 1, lettera c) del decreto MEF (rispettivamente, i «Crediti pubblici» o i «Titoli pubblici» e, collettivamente, gli «Attivi pubblici») e (iii) titoli aventi le caratteristiche di cui all'art. 2, comma 1, lettera d) del decreto MEF (i «Titoli ABS»). In base a quanto disposto nel contratto di cessione, Carige Covered Bond 2 ha acquistato pro soluto dai cedenti (ad esclusione di Banca Carige Italia S.p.A.) un primo portafoglio di crediti, derivanti dai mutui ipotecari e il relativo avviso di cessione e' stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana Parte II n. 20 del 16 febbraio 2012. Carige Covered Bond 2, nell'ambito del programma, ha inoltre acquistato dai cedenti ulteriori portafogli di crediti derivanti da mutui ipotecari in data 11 giugno 2012, 18 febbraio 2013, 25 febbraio 2013, 27 maggio 2013, 23 dicembre 2013, 20 febbraio 2017, 12 giugno 2017, 16 ottobre 2017 e 16 aprile 2018 e i relativi avvisi di cessione sono stati rispettivamente pubblicati nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana Parte II n. 72 del 21 giugno 2012, n. 27 del 5 marzo 2013, n. 36 del 26 marzo 2013, n. 66 del 6 giugno 2013, n. 11 del 25 gennaio 2014, n. 23 del 23 febbraio 2017, n. 72 del 20 giugno 2017, n. 123 del 19 ottobre 2017 e n. 60 del 24 maggio 2018. Si segnala inoltre che: con atto del 16 novembre 2015, CARISA e CRC sono state fuse per incorporazione nella Banca Carige con efficacia rispettivamente dal 23 novembre 2015 e dal 14 dicembre 2015; con atto del 12 dicembre 2016, Carige Italia e' stata fusa per incorporazione nella Banca Carige con efficacia dal 19 dicembre 2016. Si comunica infine che Carige Covered Bond 2, nell'ambito del programma, in data 10 settembre 2018, ha acquistato pro soluto da Banca Carige un ulteriore portafoglio di crediti derivanti da mutui ipotecari che alla data del 31 luglio 2018 rispettavano i seguenti criteri: Criteri generali (1) che sono mutui ipotecari, rispetto ai quali, alla relativa data di cessione, l'importo dei crediti in essere, sommato al capitale residuo di eventuali precedenti finanziamenti con ipoteca di grado economico superiore gravanti sullo stesso immobile, non supera l'80%, per i mutui ipotecari residenziali, o il 60%, per i mutui ipotecari commerciali, a seconda dei casi, del valore dell'immobile, in conformita' con quanto previsto dal decreto MEF; (2) che non prevedono al momento dell'erogazione alcun premio o altro beneficio in relazione al capitale o agli interessi (mutui agevolati); (3) che non sono stati concessi ad enti pubblici, enti ecclesiastici o consorzi pubblici; (4) che non sono crediti al consumo; (5) che non sono mutui agrari ai sensi degli articoli 43, 44 e 45 del testo unico bancario; (6) che sono garantiti da ipoteca costituita sui beni immobili, in conformita' con le leggi ed i regolamenti applicabili, e situati in Italia; (7) che sono stati concessi da (i) Banca Carige o da altre banche appartenenti al Gruppo Banca Carige o (ii) da altre banche che non fanno parte del Gruppo Carige i cui mutui ipotecari sono stati acquistati da Banca Carige o da altre banche appartenenti al Gruppo Banca Carige direttamente ovvero attraverso l'acquisizione delle relative filiali; (8) il pagamento dei quali e' garantito da (i) un'ipoteca volontaria di primo grado legale, ovvero (ii) un'ipoteca di primo grado economico, vale a dire un'ipoteca di secondo grado legale o di grado legale successivo, rispetto alla quale (A) il mutuante garantito dall'ipoteca o dalle ipoteche di grado legale piu' elevato e' Banca Carige o altre banche appartenenti al Gruppo Banca Carige e rispetto alla quale le obbligazioni garantite dalle ipoteche di grado legale piu' elevato rispetto alle ipoteche di secondo grado o di grado legale successivo sono state interamente adempiute o (B) le obbligazioni garantite dalle ipoteche di grado legale piu' elevato siano state interamente adempiute e il relativo mutuante abbia formalmente acconsentito alla cancellazione delle ipoteche di grado legale piu' elevato o (C) il mutuante garantito dall'ipoteca di grado legale piu' elevato e' Banca Carige o altre banche appartenenti al Gruppo Banca Carige, in cui i crediti garantiti dalle ipoteche di grado legale piu' elevato rispetto alle ipoteche di secondo grado o di grado successivo sono state gia' ceduti o vengono contestualmente ceduti al cessionario e che presentano un capitale residuo complessivo che non supera l'80%, per i mutui ipotecari residenziali, o il 60%, per i mutui ipotecari commerciali del valore dell'immobile; (9) rispetto ai quali si e' verificato il consolidamento della relativa ipoteca e la stessa non puo' essere revocata ai sensi dell'art. 67 della legge fallimentare, e se applicabile, dell'art. 39, comma 4, del testo unico bancario; (10) che sono stati completamente erogati e in relazione ai quali non sussiste alcun obbligo ne' possibilita' di effettuare ulteriori erogazioni; (11) in relazione ai quali, prima della cessione dei crediti, sia stata pagata almeno una rata comprensiva di capitale (mutui che non sono in fase di pre-ammortamento); (12) in relazione ai quali al momento della cessione, non sussista alcuna rata insoluta da un periodo di tempo superiore a 30 giorni a decorrere dalla scadenza prevista e rispetto ai quali ogni altra precedente rata scaduta prima della cessione e' stata pagata; (13) che sono regolati dalla legge italiana; (14) che non sono stati erogati a beneficio di persone che alla data di concessione del finanziamento avevano un rapporto di impiego con una banca appartenente al Gruppo Banca Carige; (15) che sono denominati in Euro (o erogati in diversa valuta e convertiti in Euro); (16) rispetto ai quali a nessuno dei relativi beneficiari o dei debitori e' stato notificato un atto di precetto o un decreto ingiuntivo da parte di Banca Carige e nessuno dei beneficiari e dei debitori ha concluso una transazione stragiudiziale a seguito di un mancato pagamento; (17) che hanno un SAE inferiore a 700; (18) che non sono mutui frazionati (a meno che non siano gia' stati accollati). Criteri specifici (1) sono mutui ipotecari commerciali erogati o rinegoziati da Banca Carige S.p.A. (anche quale incorporante di Cassa di Risparmio di Carrara S.p.A., Cassa di Risparmio di Savona S.p.A. e Banca Carige Italia S.p.A.) entro la data del 30 marzo 2018; (2) l'ultima rata prevista dal piano di ammortamento dei mutui erogati o rinegoziati da Banca Carige S.p.A. (anche quale incorporante di Cassa di Risparmio di Carrara S.p.A., Cassa di Risparmio di Savona S.p.A. e Banca Carige Italia S.p.A.) cade in data 30 giugno 2019 o in data successiva; (3) sono mutui che hanno un piano di ammortamento alla francese e non hanno un piano di ammortamento a rata variabile con progressione geometrica; (4) sono mutui che non fruiscono delle agevolazioni previste dagli accordi sottoscritti in data 3 agosto 2009 (avviso comune) e in data 16 febbraio 2011 tra Associazione Bancaria Italiana e le associazioni dei rappresentanti delle imprese in forza di provvedimenti legislativi e/o governativi ne' di analoghe agevolazioni accordate a seguito di specifiche iniziative governative e/o commerciali della Banca; (5) il mutuatario non ha un rapporto di impiego con alcuno dei cedenti; (6) il debito residuo, alla data di cessione, non e' superiore a Euro 5 milioni. Unitamente ai crediti oggetto della cessione sono stati altresi' trasferiti a Carige Covered Bond 2, senza bisogno di alcuna formalita' o annotazione, ai sensi del combinato disposto dell'art. 4 della legge n. 130 e dell'art. 58 del testo unico bancario, tutti gli altri diritti che assistono e garantiscono il pagamento dei crediti o altrimenti ad essi inerenti, ivi inclusa qualsiasi garanzia, reale o personale, trasferibile per effetto della cessione dei crediti, comprese le garanzie derivanti da qualsiasi negozio con causa di garanzia, rilasciate o comunque formatesi in relazione ai mutui ipotecari o ai rispettivi crediti. Carige Covered Bond 2 ha conferito incarico ai cedenti, ai sensi della legge n. 130, affinche' in nome e per conto di Carige Covered Bond 2, in qualita' di soggetti incaricati della riscossione dei crediti ceduti, procedano all'incasso delle somme dovute. Per effetto di quanto precede, i debitori ceduti (i «Debitori ceduti») e gli eventuali loro garanti, successori o aventi causa, sono legittimati a pagare ogni somma dovuta in relazione ai crediti e diritti ceduti nelle forme nelle quali il pagamento di tali somme era a loro consentito per contratto o in forza di legge anteriormente alla suddetta cessione, salvo specifiche indicazioni in senso diverso che potranno essere comunicate a tempo debito ai debitori ceduti. I debitori ceduti, i datori di lavoro e gli eventuali loro garanti, successori o aventi causa potranno rivolgersi per ogni ulteriore informazione a: Banca Carige S.p.A., via Cassa di Risparmio n. 15 - 16123 Genova. Informativa ai sensi degli articoli 13 e 14 del regolamento privacy. La cessione dei crediti da parte di cedenti a Carige Covered Bond 2 ai sensi e per gli effetti del suddetto contratto di cessione, unitamente alla cessione di ogni altro diritto, garanzia e titolo in relazione a tali crediti, ha comportato il necessario trasferimento a Carige Covered Bond 2 dei dati personali (i «Dati personali») relativi ai debitori ceduti ed ai rispettivi garanti contenuti in documenti ed evidenze informatiche connesse ai crediti ceduti. Carige Covered Bond 2 e' dunque tenuta a fornire ai debitori ceduti, ai rispettivi garanti, ai loro successori ed aventi causa l'informativa di cui agli articoli 13 e 14 del regolamento privacy. Carige Covered Bond 2 assolve tale obbligo mediante la presente pubblicazione, che si ritiene essere una misura appropriata anche ai sensi dell'art. 14, comma 5, lettera b), secondo periodo, del regolamento privacy. Carige Covered Bond 2 trattera' i dati personali cosi' acquisiti nel rispetto del regolamento privacy. In particolare, Carige Covered Bond 2 trattera' i dati personali dell'interessato per finalita' connesse e strumentali alla gestione del portafoglio di crediti, finalita' connesse agli obblighi previsti da leggi, da regolamenti e dalla normativa comunitaria nonche' da disposizioni impartite da autorita' a cio' legittimate dalla legge e da organi di vigilanza e controllo, finalita' connesse alla gestione ed al recupero del credito e per finalita' connesse all'effettuazione di servizi di calcolo e di reportistica in merito agli incassi su base aggregata dei crediti oggetto della cessione e taluni servizi di carattere amministrativo fra i quali la tenuta della documentazione relativa all'operazione di emissione di obbligazioni bancarie garantite e della documentazione societaria. Il trattamento dei dati personali avverra' mediante elaborazioni manuali e strumenti elettronici o comunque automatizzati, informatici e telematici, con logiche strettamente correlate alle finalita' stesse e, comunque, in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati personali. Resta inteso che non verranno trattate categorie particolari di dati personali di cui all'art. 9 del regolamento privacy. Sono considerati tali i dati relativi, ad esempio, allo stato di salute, alle opinioni politiche, all'adesione ai sindacati ed alle convinzioni religiose dei debitori ceduti. I dati personali dei debitori ceduti verranno comunicati ai destinatari della comunicazione strettamente collegati alle sopraindicate finalita' del trattamento e, in particolare, a societa', associazioni o studi professionali che prestano attivita' di assistenza o consulenza in materia legale, societa' controllate e societa' collegate, societa' di recupero crediti, ecc. Pertanto le persone fisiche appartenenti a tali associazioni, societa' e studi professionali potranno venire a conoscenza dei dati personali in qualita' di incaricati del trattamento e nell'ambito e nei limiti delle mansioni assegnate loro. I soggetti ai quali saranno comunicati i dati personali tratteranno questi in qualita' di «titolari autonomi». Per le medesime finalita' di cui sopra, i dati personali potranno essere comunicati all'estero ma solo a soggetti che operano in Paesi appartenenti all'Unione europea. In ogni caso, i dati personali non saranno oggetto di diffusione. I dati personali saranno conservati solo per il tempo ragionevolmente necessario ai fini di cui sopra o per il tempo previsto dalla legge o necessario per la risoluzione di possibili pretese o controversie. L'elenco completo dei soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati, unitamente alla presente informativa, e' messo a disposizione presso Banca Carige. Titolare del trattamento dei dati personali e' Carige Covered Bond 2 S.r.l., con sede in Genova, via Cassa di Risparmio n. 15. Responsabile del trattamento dei dati personali, con riferimento ai crediti ceduti da essa ceduti e' Banca Carige S.p.A., una banca costituita ed operante con la forma giuridica di societa' per azioni, con sede legale in via Cassa di Risparmio n. 15 - 16123 Genova (Italia), codice fiscale, numero di iscrizione presso il registro delle imprese di Genova e partita I.V.A. n. 03285880104, iscritta all'albo delle banche tenuto dalla Banca d'Italia ai sensi dell'art. 13 del testo unico bancario al n. 6175 e capogruppo del Gruppo Banca Carige. Si informa, infine, che il regolamento privacy attribuisce ai debitori ceduti specifici diritti. In particolare ciascun debitore ceduto ha il diritto di accesso ai dati personali ai sensi dell'art. 15 del regolamento privacy. Ciascun interessato ha, inoltre, diritto di opporsi, in tutto o in parte, nei casi previsti dall'art. 21 del regolamento privacy, al trattamento dei dati personali che lo riguardano ancorche' pertinenti allo scopo della raccolta. Inoltre, ove applicabili, ciascun interessato potra' altresi' esercitare i diritti di cui agli articoli 15 - 22 del regolamento privacy, tra cui in particolare il diritto di rettifica, diritto all'oblio, diritto di limitazione del trattamento, diritto alla portabilita' dei dati, nonche' il diritto di proporre reclamo all'Autorita' garante per la protezione dei dati personali in relazione ai trattamenti di cui alla presente informativa. Banca Carige ha nominato il responsabile alla protezione dei dati, ai sensi dell'art. 37 del regolamento privacy, contattabile per questioni inerenti l'esercizio dei diritti degli interessati ai seguenti recapiti: via Cassa di Risparmio n. 15 - 16123 Genova (Italia), o alla casella di posta elettronica dpo@carige.it Genova, 12 settembre 2018 Carige Covered Bond 2 S.r.l. - Il presidente dott. Federico Illuzzi TV18AAB9326