TRIBUNALE CIVILE DI ROMA

(GU Parte Seconda n.67 del 8-6-2010)

 
       Atto di citazione per integrazione del contraddittorio 
                    ai sensi dell'art. 150 C.P.C. 
 

  Procedimento  N.R.G.  69261/2009  (Omissis)  la  signora  Robertina
Guarinoni in Giussani, nata a Formigine (MO) e residente in Roma alla
via Luciani n. 45, codice fiscale GRNRRT43T58D711L,  rappresentata  e
difesa,  anche  disgiuntamente,  dall'avv.  Salvatore   Gagliardo   e
dall'avv. Emanuela Pisante ed  elettivamente  domiciliata  presso  lo
studio del primo in Roma al viale  Bruno  Buozzi  n.  109  (Omissis).
L'odierno attore e'  proprietario  (Omissis)  delle  seguenti  unita'
immobiliari (Omissis) descritti nelle  vigenti  tabelle  condominiali
quale appartamento interno 1 e 2 nonche' come botteghe e cantine site
nel  condominio  di  via  Nomentana  n.  175  (Omissis)  il  predetto
regolamento  di  condominio  (Omissis)   prevede   due   tabelle   ed
esattamente l'una per gli oneri ordinari (categoria A) e l'altra  per
gli  oneri  straordinari  (categoria  B)  (Omissis)   le   proprieta'
dell'odierna  attrice  (Omissis)  vengono  computate  diversamente  a
seconda  che  si  verta  in  materia  di  spese  ordinarie  o   spese
straordinarie (Omissis)  l'art.  69  disp.  Att.  del  Codice  civile
espressamente recita: valori proporzionali dei vari piani o  porzioni
di piano possono essere riveduti o modificati,  anche  nell'interesse
di un solo condomino (Omissis). Nel caso di cui si verte sussiste una
inspiegabile, immotivata ed incongrua divergenza tra il valore  delle
unita' immobiliari  e  quella  di  cui  alla  tabella  B)  (Omissis).
Sussistendo le ipotesi di legge che legittimano  la  revisione  delle
tabelle (Omissis) la signora Robertina Guarinoni in Giussani, come in
epigrafe rappresentata e difesa CITA (Omissis) tutti  i  proprietari,
impersonalmente, delle singole unita' immobiliari facenti  parte  del
Condominio di via Nomentana n. 175 (00161) in Roma per l'udienza  del
2 dicembre 2010, ore 10, innanzi al Tribunale civile di Roma, Sezione
V, giudice Cinque, per  l'accoglimento  delle  conclusioni  (Omissis)
dichiarare invalide ed inefficaci  le  tabelle  millesimali  sia  per
l'errore originario sia per  le  mutate  condizioni  dell'edificio  e
modificare le stesse sulla scorta del valore effettivo delle  singole
unita' immobiliari dell'edificio e il valore proporzionale  realmente
attribuibile (Omissis) con invito a costituirsi nel termine di giorni
venti prima della citata udienza di comparizione, nei  modi  e  nelle
forme di cui all'art. 166 C.P.C., con espresso  avvertimento  che  la
costituzione oltre il predetto  termine  comporta  le  preclusioni  e
decadenze previste dagli art. 38 e 167 C.P.C.  ed  a  comparire  alla
suddetta udienza con avvertenza che in mancanza si procedera' in loro
assenza e contumacia. 

                          Emanuela Pisante 

 
TS10ABA6843
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