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Errata corrige
Errata corrige
AVVISO DI CESSIONE PRO SOLUTO DI CREDITI ai sensi del combinato disposto degli artt. 1 e 4 della legge del 30 aprile 1999, n. 130 (la "Legge sulla Cartolarizzazione") e dell'art. 58 del decreto legislativo del 1° settembre 1993, n. 385 (il "Testo Unico Bancario"). Adriano Finance S.r.l. (la "Societa'") fa seguito alla comunicazione della stessa Societa' pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 7 luglio 2009, foglio delle inserzioni n.77, avente ad oggetto l'avviso di cessione pro soluto dei crediti di cui in appresso ai sensi della Legge sulla Cartolarizzazione e del Testo Unico Bancario. Nella predetta comunicazione, per un mero errore materiale, il criterio w) faceva riferimento a crediti erogati da Intesa S.p.A. negli anni 2005 e 2006, anziche' fare riferimento a crediti erogati da Intesa S.p.A. il cui ammortamento ha avuto inizio negli anni 2005 e 2006, inoltre la Societa' ritiene opportuno riformulare il criterio x). Al fine di correggere il predetto errore e procedere alla predetta riformulazione, la Societa' comunica che in data 25 maggio 2009 ha concluso con Intesa Sanpaolo S.p.A. ("Intesa Sanpaolo") un contratto di cessione pro soluto di crediti pecuniari individuabili in blocco, ai sensi e per gli effetti del combinato disposto degli artt. 1 e 4 della Legge sulla Cartolarizzazione e dell'art. 58 del Testo Unico Bancario (il "Contratto di Cessione"). In virtu' del Contratto di Cessione, la Societa' ha acquistato, con efficacia economica dalle ore 00.01 del 23 maggio 2009 (la "Data di Efficacia"), i crediti (comprensivi di capitale, interessi (anche di mora), unitamente, tra l'altro, a commissioni, penali, spese, perdite, costi, indennizzi e danni, nonche' qualsiasi diritto inerente e accessorio in relazione alle polizze assicurative sottoscritte in relazione ai crediti, ai contratti di mutuo e ai beni immobili posti a garanzia dei crediti - incluse, a mero titolo esemplificativo, le polizze per la copertura dei rischi di danno, perdita o distruzione di qualsiasi bene immobile o qualsiasi altro bene assoggettato a garanzia al fine di garantire il rimborso di qualsiasi importo dovuto ai sensi dei contratti di mutuo o ai sensi delle polizze assicurative per la copertura del rischio di decesso del debitore o di eventi che possano compromettere la capacita' di rimborsare il relativo mutuo (disoccupazione, malattia grave o ricovero ospedaliero, inabilita' temporanea totale) e le polizze assicurative stipulate da Intesa Sanpaolo o dai suoi danti causa (nelle quali ultime la predetta e' subentrata), quale garanzia integrativa al fine di elevare il limite di finanziabilita' nell'ambito di finanziamenti di cui agli artt. 38 e seguenti del Testo Unico Bancario e in generale di ogni altra somma dovuta a Intesa Sanpaolo in relazione ai relativi contratti) e i relativi privilegi e garanzie di qualsiasi tipo (fermo restando che, le fideiussioni "omnibus", dirette a garantire i crediti ceduti e ogni altro credito vantato da Intesa Sanpaolo non nei confronti del relativo debitore ceduto, non sono oggetto di cessione), da chiunque prestati o comunque esistenti, nonche' le cause di prelazione che assistono i predetti diritti e crediti, ed a tutti gli altri accessori ad essi relativi, nonche' ogni e qualsiasi altro diritto, ragione e pretesa (anche di danni), azione ed eccezione sostanziali e processuali inerenti o comunque accessori ai predetti crediti ed al loro esercizio (di seguito, complessivamente, i "Crediti"), esistenti all'inizio della giornata lavorativa del 25 maggio 2009 i quali rispettavano i seguenti criteri con riferimento alla chiusura della giornata lavorativa del 25 marzo 2009 (la "Prima Data di Riferimento") e alla chiusura della giornata lavorativa del 12 maggio 2009 (la "Seconda Data di Riferimento"): a) derivano per la maggior parte da mutui fondiari residenziali e, per una parte residuale, da mutui ipotecari residenziali non aventi le caratteristiche del mutuo fondiario, concessi in forza di contratti di mutuo fondiario o ipotecario, a seconda del caso, erogati a famiglie consumatrici e a famiglie produttrici residenti in Italia (in seguito, congiuntamente, i "Contratti di Mutuo"), stipulati da: 1) Cariplo - Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde S.p.A. (in seguito, "Cariplo"), nei quali Banca Intesa BCI S.p.A., che ha successivamente modificato la propria denominazione in Banca Intesa S.p.A. a far data dal 1 gennaio 2003 (in seguito, "Intesa"), e' subentrata quale successore a titolo universale a far data dal 31 dicembre 2000, in forza di fusione per incorporazione; 2) Banco Ambrosiano Veneto S.p.A. (in seguito, "BAV"), nei quali Intesa e' subentrata quale successore a titolo universale a far data dal 31 dicembre 2000, in forza di fusione per incorporazione; 3) Banca Commerciale Italiana S.p.A. ("Comit"), nei quali Intesa e' subentrata quale successore a titolo universale a far data dal 1 maggio 2001, in forza di fusione per incorporazione; 4) Intesa che, in seguito alla fusione con Sanpaolo IMI S.p.A. (in seguito "Sanpaolo IMI"), ha successivamente cambiato la propria denominazione in Intesa Sanpaolo a far data dal 1 gennaio 2007; (5) Istituto Bancario San Paolo di Torino S.p.A. (in seguito "Sanpaolo") che, in seguito alla fusione con IMI - Istituto Mobiliare Italiano S.p.A., ha successivamente cambiato la propria denominazione in Sanpaolo IMI a far data dal 1 novembre 1998; (6) Sanpaolo IMI che, in seguito alla fusione con Intesa, ha successivamente cambiato la propria denominazione in Intesa Sanpaolo a far data dal 1 gennaio 2007; (7) Intesa Sanpaolo; (8) Banca di Legnano S.p.A. (in seguito, "Banca di Legnano"), i crediti derivanti dai quali sono stati ceduti in blocco a Banca Intesa BCI S.p.A. (che ha successivamente modificato la propria denominazione in Banca Intesa S.p.A. a far data dal 1 gennaio 2003, oggi Intesa Sanpaolo) in data 13 giugno 2002; (9) Banco di Napoli S.p.A. (in seguito, "Banco di Napoli"), nei quali Sanpaolo IMI (oggi Intesa Sanpaolo) e' subentrata quale successore a titolo universale a far data dal 31 dicembre 2002, in forza di fusione per incorporazione; (10) Cassa dei Risparmi di Forli' S.p.A. (che ha successivamente modificato la propria denominazione in Cassa dei Risparmi di Forli' e della Romagna S.p.A. a far data dal 1 marzo 2007; in seguito, "CRF"), per il tramite di filiali che sono state cedute a Intesa Sanpaolo, nell'ambito di una cessione di ramo d'azienda, a far data dal 1 ottobre 2007; (11) Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo S.p.A. (in seguito, "CRPR"), per il tramite di filiali che sono state cedute a Sanpaolo IMI (oggi Intesa Sanpaolo), nell'ambito di una cessione di ramo d'azienda, a far data dal 24 gennaio 2005; (12) Cassa di Risparmio in Bologna S.p.A. (in seguito, "CRB"), per il tramite di filiali che sono state cedute a Sanpaolo IMI (oggi Intesa Sanpaolo), nell'ambito di una cessione di ramo d'azienda, a far data dal 31 gennaio 2005; (13) Banca Popolare dell'Adriatico S.p.A. (in seguito, "Banca dell'Adriatico"), nei quali Sanpaolo IMI (oggi Intesa Sanpaolo) e' subentrata quale successore a titolo universale a far data dal 17 giugno 2006, in forza di fusione per incorporazione; b) i mutui stipulati da Banca di Legnano S.p.A., Banco di Napoli S.p.A., Cassa dei Risparmi di Forli' S.p.A., Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo S.p.A., Cassa di Risparmio in Bologna S.p.A., Banca Popolare dell'Adriatico S.p.A. non sono stati erogati successivamente al 30 aprile 2004; i restanti mutui non sono stati erogati successivamente al 20 marzo 2009; c) ciascun Credito rappresenta la totalita' dei crediti derivanti dal relativo Contratto di Mutuo o, in caso di frazionamento mediante accollo, la totalita' dei crediti vantati da Intesa Sanpaolo in relazione all'accollo interessato; d) i mutui da cui derivano sono interamente erogati e non comportano obblighi di ulteriori erogazioni; e) sono garantiti da ipoteca costituita su immobili ad uso residenziale siti in Italia ad eccezione della Regione Abruzzo; f) derivano da mutui che, al momento della stipula, erano denominati in Lire e/o in Euro; g) i cui debitori sono persone fisiche non interdette appartenenti alle categorie famiglie consumatrici (SAE 600) o famiglie produttrici (SAE 614 e 615), residenti in Italia, ad eccezione della Regione Abruzzo; h) i mutui da cui derivano hanno capitale residuo a scadere superiore a Euro 500 ed inferiore o uguale a Euro 750.000; i) i cui Contratti di Mutuo prevedono il pagamento (quantomeno della quota interessi) con cadenza mensile o trimestrale o semestrale; j) i mutui da cui derivano non hanno piano di ammortamento a capitalizzazione semestrale e frequenza di pagamento mensile; k) i mutui da cui derivano sono a tasso fisso e/o variabile; nei casi in cui si applichi il tasso variabile, tale tasso - sia esso applicabile a tutto il mutuo interessato o a parte di esso e per l'intera durata del mutuo o per uno o piu' periodi - comporta un'indicizzazione unicamente al tasso Euribor rilevato puntualmente; l) non presentano un ammontare dovuto e non pagato dal rispettivo debitore, per capitale e interessi (ad eccezione degli interessi di mora) (l'"Arretrato"), di importo superiore al 300% dell'ultima rata scaduta per i mutui in relazione ai quali sono contrattualmente previsti pagamenti (quantomeno della quota interessi) con cadenza mensile, e di importo uguale o superiore a 101% dell'ultima rata scaduta per i mutui in relazione ai quali sono contrattualmente previsti pagamenti (quantomeno della quota interessi) con cadenza trimestrale o semestrale; ai fini del calcolo dell'Arretrato in relazione al presente criterio l), la determinazione degli importi pagati alla rispettiva data di scadenza e' stata effettuata sulla base delle risultanze contabili di Intesa Sanpaolo a tale data, tenuto conto delle modalita' operative di pagamento applicate a ciascun Contratto di Mutuo; m) non sono classificati come crediti in sofferenza o incagliati, nell'accezione di cui alle istruzioni di Vigilanza della Banca d'Italia, come risulta dalle informazioni disponibili per i debitori presso qualsiasi Filiale di Intesa Sanpaolo; n) il piano di ammortamento stabilito nei Contratti di Mutuo non e' stato modificato con la posticipazione del termine finale di rimborso per effetto della riduzione dell'importo di ciascuna rata e del conseguente aumento del numero di rate, con la sospensione a favore del debitore di parte della mora dovuta; o) i cui Contratti di Mutuo non sono stati stipulati nell'ambito di convenzioni con soggetti pubblici e/o privati o con enti nazionali e/o sovranazionali in virtu' delle quali la banca erogatrice ha finanziato l'erogazione dei mutui a particolari categorie di debitori o a tassi particolari; p) i mutui da cui derivano non godono di contributi ed agevolazioni da parte di enti terzi (tra i quali non sono ovviamente ricomprese le misure di cui agli articoli 2 e 12 del Decreto Legge 29 novembre 2008, n. 185, convertito con modifiche dalla Legge 28 gennaio 2009, n. 2) (crediti agevolati); q) i mutui da cui derivano non fruiscono delle particolari agevolazioni concesse ai dipendenti di societa' del gruppo bancario Intesa Sanpaolo ed i rispettivi debitori non sono dipendenti di societa' appartenenti al gruppo bancario Intesa Sanpaolo, o in cointestazione con gli stessi; r) i mutui da cui derivano non sono indicizzati a valuta estera; s) i mutui da cui derivano non sono stati erogati a fronte della Legge 1228/62 (Imposta annua in abbonamento); t) i mutui da cui derivano non sono stati erogati con fondi di terzi; u) i mutui da cui derivano non sono mutui erogati con emissione di cartelle fondiarie; v) non derivano da operazioni di finanziamento in pool; w) qualora abbiano rata costante con piano di ammortamento a durata variabile soddisfino le seguenti condizioni (i) siano stati erogati da Intesa; (ii) abbiano iniziato l'ammortamento negli anni 2005 e 2006 ed (iii) abbiano scadenza originaria pari a 10 o 15 o 18 o 20 o 24 o 25 anni; x) qualora derivino da mutui con piano di ammortamento a durata variabile in funzione dell'obbiettivo di mantenere la rata per quanto possibile costante pur al variare dei tassi di interesse (fatte salve le specifiche circostanze contrattualmente previste), non comprendono quelli dei predetti che abbiano entrambe le caratteristiche seguenti (a) siano stati erogati da filiali che, precedentemente alla fusione tra Intesa e Sanpaolo IMI, appartenevano ad Intesa e (b) siano stati erogati prima del 1 marzo 2007; y) non hanno un profilo di ammortamento "taylor made" senza vincoli temporali prestabiliti di rimborso delle quote capitale; z) i mutui da cui derivano non prevedono il rimborso integrale del capitale erogato alla data di scadenza del relativo Contratto di Mutuo; aa) non sono nel periodo di sospensione della rata dovuta a seguito dell'esercizio da parte del debitore della facolta' di sospensione delle rate prevista contrattualmente; bb) i mutui da cui derivano non sono stati rinegoziati ai sensi del Decreto Legge 27 maggio 2008, n. 93; cc) i mutui da cui derivano non sono radicati presso le seguenti 61 Filiali della rete del gruppo bancario Intesa Sanpaolo: CAB INDIRIZZO COMUNE PROVINCIA 2009 VIA A.LAZZARI, 3/5 - VENEZIA (VE) 2048 PIAZZA DEL MERCATO, 11/A - VENEZIA (VE) 36181 VIA VENEZIA, 153 - MIRA (VE) 36320 VIA ROMA, 31 - SCORZE'(VE) 36040 VIA ROMA, 59 - CEGGIA (VE) 36282 VIA XIII MARTIRI, 80 - SAN DONA' DI PIAVE (VE) 2610 VIA A. DE GASPERI, 40 - ANCONA (AN) 89240 VIA MUNICIPIO, 18/20/22 - MONTORO SUPERIORE (AV) 77912 CORSO EUROPA, 9 - VASTO (CH) 58590 VIA ROMA, 20 - MERANO (BZ) 20802 CORSO ROSMINI, 56 - ROVERETO (TN) 15600 VIA XXIV MAGGIO, 125 - ISERNIA (IS) 77000 VIA D'ANNUNZIO ANG. VIA VERONA - PINETO (TE) 36160 PIAZZA VITTORIA, 27 ANG. VIA CASTELLANA - MARTELLAGO (VE) 15430 CORSO VITTORIO EMANUELE II, 254 ANG. VIA TRENTO, 2 - PESCARA (PE) 15410 VIALE G. MARCONI, 60 - PESCARA (PE) 77840 CORSO ITALIA, 39 - SAN GIOVANNI TEATINO (CH) 2210 VIA S.CATERINA DA SIENA, 4 - TRIESTE (TS) 1814 VIA MANTOVA, 2 - TRENTO (TN) 35320 VIALE GIOVANNI PRATI, 47 - RIVA DEL GARDA (TN) 11620 VIA DELLA MOSTRA, 2 - BOLZANO (BZ) 2047 PIAZZALE DONATORI DI SANGUE, 2 - VENEZIA (VE) 2040 CALLE LARGA XXII MARZO - 2188 VENEZIA (VE) 2221 PIAZZA DELLA LIBERTA', 4 ANG. VIA BENVENUTO CELLINI, 3 - TRIESTE (TS) 2223 VIALE XX SETTEMBRE, 35 - TRIESTE (TS) 2226 PIAZZA DEL SANSOVINO, 7/A - TRIESTE (TS) 2224 PIAZZA DELLA BORSA, 15/A - TRIESTE (TS) 2225 VIA GIOVANNI E SEBASTIANO CABOTO, 12 - TRIESTE (TS) 2220 PIAZZA DELLA REPUBBLICA, 2 - TRIESTE (TS) 12410 CORSO ITALIA, 4 - GORIZIA (GO) 64610 VIALE SAN MARCO, 13/A - MONFALCONE (GO) 63690 VIA NAZIONALE, 41 - BUTTRIO (UD) 12320 PIAZZA DEL DUOMO, 8/9 - UDINE (UD) 63901 VIA MARCONI, 14 - LATISANA (UD) 12510 VIALE TRENTO, 42 - PORDENONE (PN) 64991 VIALE DELLA REPUBBLICA, 47 - SACILE (PN) 65011 VIA MANFRIN, 16 - SAN VITO AL TAGLIAMENTO (PN) 2620 CORSO STAMIRA, 2 - ANCONA (AN) 21200 VIA TORNABROCCO, 2/A ANG.VIALE DELLA VITTORIA - JESI (AN) 37350 VIA IV NOVEMBRE, 3 - FALCONARA MARITTIMA (AN) 21100 VIALE G. MILIANI, 2 - FABRIANO (AN) 13300 VIA DEI PARTIGIANI, 1 - PESARO (PU) 68870 VIA MATTEO BOIARDO, 28 - CIVITANOVA MARCHE (MC) 24400 VIA CAVOUR, 14 - SAN BENEDETTO DEL TRONTO (AP) 40220 CORSO ITALIA, 106 - Palazzo Manzo - SAVIANO (NA) 13400 VIA ROMA, 15/F - MACERATA (MC) 39770 VIA CUCCA 130 Ang. Via De Gasperi - BRUSCIANO (NA) 41130 VIA MARIO MILANO, 7 - TERMOLI (CB) 40390 VIA V. EMANUELE, 55-57 - CASTELLO DI CISTERNA (NA) 3800 VIALE XXIV MAGGIO, 97 - CAMPOBASSO (CB) 15401 VIA CONTE DI RUVO, 78 - PESCARA (PE) 15402 VIALE GIOVANNI BOVIO, 452 - PESCARA (PE) 77340 CORSO UMBERTO I, 17 - MONTESILVANO (PE) 77750 VIA FABIO FILZI, 20/B - LANCIANO(CH) 77690 PIAZZALE SIRENA, 15 - FRANCAVILLA AL MARE (CH) 76720 VIALE MAZZINI, 77 - ALBA ADRIATICA (TE) 40440 VIA NAZARIO SAURO, 58 - AVEZZANO (AQ) 77780 VIA XXIV MAGGIO, 23 - ORTONA (CH) 15500 PIAZZA VITTORIO EMANUELE II, 15 - CHIETI (CH) 3600 VIA CORRADO IV, 16 - L'AQUILA (AQ) 15310 VIALE BOVIO, 55 - TERAMO (TE) Intesa Sanpaolo e' stata incaricata dalla Societa' di svolgere il ruolo di soggetto incaricato della riscossione dei crediti e dei servizi di cassa e pagamento e responsabile della verifica della conformita' delle operazioni alla legge e al prospetto informativo ai sensi dell'articolo 2, comma 3, lettera (c), e comma 6, della Legge sulla Cartolarizzazione. In virtu' di tale incarico Intesa Sanpaolo procedera' anche all'incasso delle somme dovute in relazione ai Crediti e, piu' in generale, alla gestione degli stessi e i debitori ceduti e gli eventuali loro garanti, successori ed aventi causa (i "Soggetti Interessati"), saranno legittimati a pagare alla Societa' presso Intesa Sanpaolo, in qualita' di mandatario con rappresentanza all'incasso, ogni somma dovuta in relazione ai Crediti ceduti nelle forme nelle quali il pagamento di tali somme era previsto dai relativi contratti o in forza di legge e/o in conformita' con le eventuali ulteriori informazioni che potranno essere comunicate ai debitori ceduti medesimi. L'eventuale recupero dei Crediti e' stato affidato ad Intesa Sanpaolo quale "primo special servicer" e ad Italfondiario S.p.A. con sede in via del Tritone n. 181, 00187 Roma ("Italfondiario") quale "secondo special servicer"; l'effettiva individuazione di quale tra Intesa Sanpaolo e Italfondiario gestira' ciascun Credito in sofferenza avverra' secondo criteri predefiniti. I Soggetti Interessati potranno rivolgersi per ogni ulteriore informazione presso la propria filiale di Intesa Sanpaolo S.p.A.. Intesa Sanpaolo ed Italfondiario, nell'espletamento dei rispettivi incarichi conferiti a ciascuna di esse dalla Societa', potranno avvalersi di sistemi informativi e supporto quanto ad attivita' di back office forniti da Intesa Sanpaolo Group Services S.c.p.a., rimanendo direttamente responsabili nei confronti della Societa' anche per le attivita' rese da quest'ultima. Ai fini dell'articolo 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 (il "Codice della Privacy") in tema di informativa circa l'uso dei dati personali e i diritti di coloro che si riconoscono coinvolti nella cessione in qualita' di Soggetti Interessati, si comunica quanto segue. In relazione alla cessione dei Crediti qui menzionata, la Societa', Intesa Sanpaolo, Italfondiario, Intesa Sanpaolo Group Services S.c.p.a. e Reconta Ernst & Young S.p.A. (collettivamente, i "Titolari") sono divenuti Titolari autonomi del trattamento dei dati personali relativi ai Soggetti Interessati contenuti nella relativa documentazione. E' previsto che KPMG Fides Servizi di Amministrazione S.p.A., subordinatamente alla conclusione di un contratto di servizi amministrativi con - tra gli altri - la Societa', divenga anch'essa Titolare autonomo del trattamento dei dati personali relativi ai Soggetti Interessati contenuti nella relativa documentazione (successivamente alla conclusione del predetto contratto di servizi amministrativi, il termine "Titolare" comprendera' altresi' KPMG Fides Servizi di Amministrazione S.p.A.). Il trattamento dei dati personali viene effettuato da ogni Titolare, relativamente allo svolgimento delle sole proprie attivita': - gestione e amministrazione dei Crediti e della relativa documentazione, compresi i servizi inerenti l'incasso dei Crediti e la domiciliazione dei relativi pagamenti, gestione dei rapporti con i Soggetti Interessati, gestione degli inerenti servizi informatici; - attivita' di recupero dei Crediti; - revisione contabile e certificazioni di bilancio; - adempimenti connessi alla gestione amministrativa della Societa' ivi inclusa la raccolta delle comunicazioni inviate a quest'ultima e la gestione dei rapporti con qualsiasi ente; - adempimenti connessi agli obblighi prescritti dalla legge e dalle autorita' amministrative e/o giudiziarie (ad esempio: identificazione a fini antiriciclaggio, accertamenti fiscali e tributari), dalla normativa comunitaria, nonche' dalle disposizioni impartite da Organi di Vigilanza e Controllo (ad esempio: Centrale Rischi, Centrale Rischi Associativa gestita da S.I.A., Centrale di Allarme Interbancaria). Il conferimento dei dati personali e' necessario per l'espletamento delle suddette attivita'. Il trattamento dei dati personali avviene mediante strumenti manuali, informatici e telematici in modo da garantire la sicurezza e riservatezza degli stessi. Vengono utilizzati sistemi di prevenzione e protezione, costantemente aggiornati e verificati in termini di affidabilita'. La protezione e' assicurata anche quando i Soggetti Interessati si avvalgono di canali distributivi telematici o comunque innovativi. I Titolari del trattamento, per il perseguimento delle finalita' sopra indicate, potranno avvalersi di soggetti terzi, operanti anche all'estero, nell'ambito di: - servizi bancari, finanziari e assicurativi; - sistemi di pagamento; - acquisizione, registrazione e trattamento dei dati rivenienti da documenti e supporti forniti dai Soggetti Interessati ed aventi ad oggetto lavorazioni complessive relative a pagamenti, effetti, assegni; - etichettatura, trasmissione, imbustamento e trasporto delle comunicazioni ai Soggetti Interessati; - archiviazione della documentazione relativa ai rapporti intercorsi con i Soggetti Interessati; - gestione di sistemi nazionali ed internazionali per il controllo delle frodi ai danni delle banche e degli intermediari finanziari; - rilevazione dei rischi finanziari (ad esempio, tramite centrali rischi private per finalita' di prevenzione e controllo dei rischi di insolvenza); - assistenza e consulenza. I soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati che non siano stati designati incaricati ovvero responsabili dai rispettivi Titolari, utilizzeranno i dati in qualita' di Titolari, effettuando, per le finalita' sopra indicate, un trattamento autonomo e correlato. I Titolari designano quali incaricati del trattamento tutti i lavoratori dipendenti e i collaboratori, anche occasionali, che svolgono mansioni che comportano il trattamento dei dati personali relativi all'operazione di cartolarizzazione. Si informa, infine, che l'articolo 7 del Codice della Privacy attribuisce ai Soggetti Interessati specifici diritti. In particolare, ciascun Soggetto Interessato puo' ottenere dal responsabile o da ciascun Titolare la conferma dell'esistenza o meno di propri dati personali, le indicazioni circa l'origine, le finalita' e le modalita' del trattamento, l'aggiornamento, la rettificazione e, qualora vi sia interesse, l'integrazione, la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, nonche' l'aggiornamento, la rettifica o, se vi e' interesse, l'integrazione dei dati personali. Ciascun Soggetto Interessato ha inoltre diritto di opporsi, in tutto o in parte per motivi legittimi, al trattamento dei dati personali che lo riguardano, ancorche' pertinenti allo scopo della raccolta. Le richieste relative all'esercizio di tali diritti ovvero alla conoscenza dei soggetti che operano in qualita' di responsabili per conto dei Titolari potranno essere avanzate, anche mediante lettera raccomandata, fax o posta elettronica a: - Adriano Finance S.r.l. 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