Avviso di rettifica
Errata corrige
Errata corrige
Avviso di cessione di crediti pro soluto ai sensi del combinato disposto degli articoli 1 e 4 della legge 30 aprile 1999, n. 130 (la "Legge sulla Cartolarizzazione") e dell'articolo 58 del Testo Unico Bancario relativo alla cessione tra Pubblica Funding No. 1 S.r.l. (la "Societa'") e S.F. Trust Italia S.r.l., con sede legale in Roma, Piazza del Popolo 18, iscritta nel Registro delle Imprese di Roma con il numero 05783310963 e nell'elenco generale ex art. 106 del D.lgs. 385/93 (il "Testo Unico Bancario") con il numero 39808 (il "Cedente"). La Societa' comunica che, con atti di cessione in data 02.11.2009 formalizzati nel rispetto degli articoli 69 e 70 del regio decreto 18 novembre 1923, n. 2440 e dell'articolo 117 del Decreto Legislativo n. 163 del 12 Aprile 2006 (l'"Atto di Cessione"), ha acquistato pro soluto dal Cedente tutti i crediti (collettivamente, i "Crediti" e, ciascuno, il "Credito"): (A) originati dalla fornitura di beni e servizi sanitari resa dalle imprese fornitrici associate ad "ACFAPO - Associazione Campana Fornitori di Apparecchiature e Presidi Ospedalieri" (collettivamente, i "Fornitori" e, ciascuno, un "Fornitore") nei confronti delle seguenti aziende sanitarie locali ed aziende ospedaliere della Regione Campania: ASL Avellino, ASL Benevento, ASL Caserta, ASL Napoli 1 centro, ASL Napoli 2 nord, ASL Napoli 3 sud, ASL Salerno, Azienda Ospedaliera San Giuseppe Moscati, Azienda Ospedaliera di rilievo nazionale Gaetano Rummo, Azienda Ospedaliera San Sebastiano di Caserta, Azienda Ospedaliera Antonio Cardarelli, Azienda Ospedaliera Santobono-Pausilipon, Azienda Ospedaliera D.Cotugno, Azienda Ospedaliera Monaldi di Napoli, Azienda Ospedaliera San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona, Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II, Azienda Ospedaliera Universitaria Seconda Universita' di Napoli, e IRCCS "Fondazione G. Pascale" (collettivamente, le "Aziende" e, ciascuna, un'"Azienda"); (B) trasferiti pro soluto dai Fornitori al Cedente nel rispetto delle formalita' di cui agli articoli 69 e 70 del regio decreto 18 novembre 1923, n. 2440 e dell'articolo 117 del Decreto Legislativo n. 163 del 12 Aprile 2006; e (C) che soddisfino tutti i seguenti criteri di blocco: 1. Il Credito e' vantato nei confronti di una Pubblica Amministrazione. 2. Il Credito e' rappresentato da una fattura o da una distinta contabile riepilogativa (DCR). 3. Il Credito e' denominato in Euro e include la relativa imposta sul valore aggiunto (IVA) (ove applicabile). 4. Il Credito e' esigibile in Italia ed e' regolato dalla legge Italiana. 5. Le prestazioni da cui deriva il Credito sono state completate ed eseguite dal relativo Fornitore nel rispetto della legge italiana. 6. Il Credito puo' essere liberamente e validamente ceduto e trasferito alla Societa' e non ci sono limiti legali, regolamentari o contrattuali o obbligazioni personali vincolanti che ne impediscano la cessione alla Societa'. 7. Non vi sia nessun contenzioso in essere in relazione al Credito; 8. Il Credito risulta essere certificato e riconosciuto in virtu' di un atto di certificazione regolarmente adottato da ciascuna rispettiva Azienda debitrice, ai sensi di quanto previsto dalla deliberazione della Giunta Regionale della Campania n. 541 del 20 marzo 2009 (la "Delibera 541") e dal relativo Atto Transattivo (come definito di seguito). 9. Il Credito e' oggetto di un atto transattivo valido ed efficace, regolarmente stipulato tra il Fornitore e la relativa Azienda debitrice ai sensi di quanto previsto dalla Delibera 541 (ciascuno, l'"Atto Transattivo"). La cessione dei Crediti alla Societa' e' soggetta alla condizione sospensiva della sottoscrizione del relativo Atto Transattivo tra il relativo Fornitore e la rispettiva Azienda debitrice. Per effetto della presente cessione sono trasferite alla Societa' tutte le garanzie, i privilegi e le cause di prelazione che assistono i suddetti Crediti, e tutti gli altri accessori ad essi relativi, nonche' ogni e qualsiasi altro diritto, ragione e pretesa (anche di danni), azione ed eccezione sostanziali e processuali, inerenti o comunque accessori agli stessi ed al loro esercizio in conformita' alle previsioni dei contratti ed atti da cui derivano e da ogni legge applicabile inclusi, a mero titolo esemplificativo, il diritto di risoluzione contrattuale o altra causa, il diritto di dichiarare i debitori ceduti decaduti dal beneficio del termine ed il diritto di costituirli in mora. La cessione dei Crediti e' finalizzata alla realizzazione di un'operazione di cartolarizzazione di crediti, da parte della Societa', mediante emissione di titoli ai sensi degli articoli 1 e 5 della Legge sulla Cartolarizzazione. Ai sensi della Legge sulla Cartolarizzazione, la Societa' ha conferito incarico a Zenith Service S.p.A., un intermediario finanziario iscritto nell'elenco speciale ai sensi dell'articolo 107 del Testo Unico Bancario, affinche' in suo nome e per suo conto, in qualita' di soggetto incaricato della riscossione dei crediti ceduti, proceda all'incasso delle somme dovute in relazione ai Crediti, con facolta' di delega a terzi nel rispetto e nei limiti previsti dalla normativa vigente. I debitori ceduti e gli eventuali loro garanti, successori o aventi causa potranno rivolgersi per ogni ulteriore informazione a: Pubblica Funding No. 1 S.r.l. con sede legale in Milano, Corso Monforte 36, telefax n. 02.77880599. Alle Aziende verra' inviata notifica della cessione dei Crediti, come prescritto dal regio decreto 18 novembre 1923, n. 2440 e dall'articolo 117 del Decreto Legislativo n. 163 del 12 Aprile 2006. Milano, li' 2 novembre 2009 Pubblica Funding No. 1 S.R.L. Il Presidente Del Consiglio Di Amministrazione Avv. Giuseppe Romano Amato T-09AAB7864