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Errata corrige
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Integrazione contraddittorio Notificazione pubblici proclami Ai funzionari che hanno superato il corso di formazione relativo al corso concorso indetto con bando pubblicato sul B.U.R.L. Regione Lazio n. 36 del 30 dicembre 1997 e ripubblicato sul medesimo B.U.R.L. del 10 febbraio 1998, n. 4, riservato al personale direttivo di ruolo degli Uffici della Regione Lazio, per la copertura di 100 posti di qualifica dirigenziale. Il Del Bufalo contro la Regione Lazio e altri controinteressati ha proposto ricorso al TAR Lazio con n.rg 2873/04, impugnando la graduatoria definitiva approvata con Determinazione del 23 dicembre 2003, n. A3508, inerente alla procedura selettiva, indetta con bando sopra emarginato. Il bando concorsuale prevedeva per i candidati il superamento di una prova selettiva, per poi permettere ai 165 candidati di partecipare al corso concorso. Il ricorrente non e' rientrato nei 165 candidati. Il ricorrente denuncia l'illegittima composizione della Commissione esaminatrice. Le disposizioni normative vigenti in materia, cosi' come il bando prevedono che la procedura di valutazione sia diretta ad accertare le conoscenze del candidato con riferimento all'ambito delle competenze in cui si colloca l'attivita' professionale svolta dallo stesso. Dai documenti prodotti risulta che la Commissione non e' stata costituita da membri di comprovata competenza per la valutazione delle professionalita' specifiche inerenti all'attivita' di ingegnere svolta dal ricorrente, anche con riferimento all'ulteriore attivita' attribuitagli come membro della Commissione istituita per il controllo delle costruzioni effettuate in zone sismiche. Conseguentemente sono state formulate al ricorrente generiche ed insignificanti domande ed evitabilmente la valutazione complessiva attribuita al ricorrente di 24/30 non rispecchia la corretta valutazione della preparazione del Del Bufalo. Inoltre e' stato dedotto nel ricorso anche la mancata pubblicazione della graduatoria intermedia da dove risultavano gli ammessi al corso-concorso impedendone l'immediata impugnazione. Pertanto si e' chiesto l'accoglimento delle seguenti conclusioni: Accertare e dichiarare, per i motivi di cui in narrativa, la nullita', invalidita', illegittimita' o inefficacia e comunque sospendere la esecuzione della graduatoria definitiva approvata con Determinazione 23 dicembre 2003, n. A3508; Nel merito Accertare e dichiarare la illegittimita' della procedura selettiva, concorsuale di cui alla deliberazione della Giunta regionale 9 dicembre 1997, n. 7852 come modificata dalla deliberazione della Giunta regionale 27 gennaio 1998, n. 124 per tutte le ragioni esposte in fatto ed in diritto e, quale atto diretto e connesso, annullare la Determinazione 23 dicembre 2003, n. A3508 con la quale la Regione Lazio ha approvato la graduatoria definitiva per la copertura di n. 100 posti di qualifica dirigenziale nel ruolo del personale degli uffici della Regione Lazio; nonche' di tutti gli atti precedenti e successivi comunque collegati a quello impugnato in via principale; Ordinare alla amministrazione di procedere, per il ricorrente, allo svolgimento della procedura selettiva orale di cui alla deliberazione della Giunta regionale 9 dicembre 1997, n. 7852 come modificata dalla deliberazione della Giunta regionale 27 gennaio 1998, n. 124 nel rispetto delle disposizione in esse contenute e delle risultanze di cui alla emandata sentenza quanto alla Composizione della Commissione, alla specifica competenza della Commissione e alle materie della prova orale e tutto quanto rilevato nei motivi di diritto; Con ordinanza n. 1407/2009 il TAR del Lazio, sez. I Ter, ha ordinato l'integrazione del contraddittorio anche per pubblici proclami. Roma, 21 dicembre 2009 Avv.ti Maria Rosaria Damizia Maria Rosaria Farina TS09ABA9637