TAR LAZIO
Sezione II Ter
Roma

(GU Parte Seconda n.50 del 2-5-2009)

                        Ricorso n. 10983/2008
 
   Con  ricorso  notificato  al  Ministero  delle Politiche agricole e
forestali,  al Corpo forestale dello Stato, e ad un controinteressato,
Cavaliere  Giuseppe,  V.Q.A.  forestale  in  servizio, rappresentato e
difeso  dagli  avv.ti  Giuseppe  Vetrano,  prof. Raffaele Titomanlio e
Andrea Barletta, elettivamente domiciliati in Roma, via Gradisca n. 7,
ha  impugnato:  1) il decreto del Capo del Corpo Forestale dello Stato
n.  164  del  17 novembre 2008, recante approvazione della graduatoria
per  merito  comparativo formata per l'accesso alla qualifica di primo
dirigente  del  C.F.S. per i posti disponibili al 31 dicembre 2005; 2)
il  verbale  del Consiglio di amministrazione del C.F.S. (seduta del 9
ottobre   2008);   3)   ogni  altro  atto  presupposto,  connesso  e/o
conseguente  rispetto  agli atti impugnati. Il ricorrente, collocatosi
al   70°   posto   della   citata   graduatoria,  deduce  che  la
partecipazione  al  corso  di  formazione, propedeutico allo scrutinio
finale   finalizzato  all'accesso  alla  citata  qualifica,  e'  stata
riservata  solo ai primi 68 funzionari che lo precedono in graduatoria
e  contesta  i  risultati  di  quest'ultima  per  i seguenti motivi di
diritto:  Violazione  e  falsa applicazione di legge (art. 3, legge n.
241/1990;  artt.  3  e  97  Cost.).  Eccesso  di  potere  (Motivazione
insufficiente,    Illogicita',    Irragionevolezza,    Disparita'   di
trattamento,  Sviamento,  Erronea  valutazione  dei fatti, Ingiustizia
manifesta).  Violazione  e  falsa applicazione dei criteri dettati dal
Consiglio  di  Amministrazione  del  C.F.S. nella seduta del 15 maggio
2007.  Istruttoria  carente  o  difettosa.  Il  ricorrente lamenta che
l'amministrazione,   nell'attribuire   il  punteggio  sulla  base  dei
suddetti  criteri,  gli  ha  riconosciuto  solo  punti 17 su 20 per il
criterio    concernente    l'"Attitudine    ad    assumere    maggiori
responsabilita' e ad assolvere le funzioni della qualifica superiore".
Tale  punteggio  non  ha  considerato  adeguatamente il curriculum del
ricorrente  ed  e'  il  risultato  di una difettosa istruttoria che ha
condotto  la  P.A. ad attribuire, per il citato criterio attitudinale,
20 punti ai primi 69 scrutinati e 17 punti a tutti gli altri candidati
(dal  70°  al  348°)  senza  una  adeguata  valutazione  dei
profili  professionali maturati da ciascuno nel contesto lavorativo ed
extra-lavorativo.  Quanto  sopra  si  notifica  per  integrazione  del
contraddittorio,   mediante   pubblici   proclami,   giusta  ordinanza
presidenziale  n.  91/09,  a  tutti  i  concorrenti  che  precedono il
ricorrente  nella  citata graduatoria rappresentando che l'udienza per
la trattazione del ricorso e' stata fissata per il 3 luglio 2009.

        Avv. Giuseppe Vetrano - Avv. prof. Raffaele Titomanlio
                         Avv. Andrea Barletta
 
S-092112 (A pagamento).

                 Errata corrige G.U. n. 052 del 2009                  

Comunicato relativo all'avviso n. S-092112, riguardante il TAR LAZIO
(Avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - Parte II - n. 50 del 2
maggio 2009).
 
   Nell'avviso  n.  S-092112,  riguardante  TAR LAZIO (Avviso Pubblici
Proclami),  pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - Parte II - n. 50 del
2 maggio 2009, alla pagina n. 23, settima riga,
   dove e' scritto:
      "Cavaliere Giuseppe",
   leggasi:
      "Leoni Pietro".
 
C-096448 (A pagamento).
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