Avviso di rettifica
Errata corrige
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Avviso di cessione di crediti pro soluto, ai sensi del combinato disposto dell'articolo 4 della legge 30 aprile 1999, n. 130 (la "legge n. 130/99") e dell'articolo 58 del decreto legislativo 1. settembre 1993, n. 385 (il "D.Lgs n. 385/93"). Berica 8 Residential MBS S.r.l. ("Berica"), comunica che, in forza di un contratto di cessione concluso in data 29 maggio 2009 ai sensi degli articoli 1 e 4 della legge n. 130/99 ha acquistato pro soluto da CARIPRATO-Cassa di Risparmio di Prato S.p.A. ("CRP"), con sede legale in Prato, via degli Alberti, n. 2, con efficacia dalle ore 00:01 del 1° giugno 2009, Tutti i crediti, individuabili in blocco ai sensi del combinato disposto degli articoli 1 e 4 della legge n. 130/99 e dell'Articolo 5 del Contratto di Cessione, per capitale, interessi, anche di mora, accessori, spese, ulteriori danni e ogni altra somma eventualmente dovuta in base ai relativi contratti di mutuo garantiti da ipoteca volontaria, o ad ogni altro atto modificativo o integrativo degli stessi che, con riferimento alla data del 30 aprile 2009, ovvero alle diverse date di seguito indicate, soddisfino i seguenti criteri: (i) derivino da contratti di mutuo ipotecario concessi per finanziare l'acquisto (inclusa la ristrutturazione) di immobili destinati ad uso residenziale, i cui debitori siano persone fisiche residenti in Italia, anche in co-intestazione, che contraggono il mutuo non nell'esercizio dell'impresa o di un'attivita' professionale autonoma; (ii) derivino da contratti di mutuo ipotecario conclusi (a) da CRP ovvero (b) da Banca Steinhauslin e trasferiti a CRP per effetto di acquisto del relativo ramo di azienda ai sensi dell'articolo 58 del D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385; (iii) siano classificati in bonis (nel significato di cui al manuale per la compilazione della matrice dei conti emanato dalla Banca d'Italia con circolare 8 febbraio 1989, n. 49, come successivamente modificata ed integrata); (iv) derivino da contratti di mutuo ipotecario stipulati non prima del 1 gennaio 2003 e non oltre il 31 gennaio 2009; (v) derivino da contratti di mutuo ipotecario denominati in Euro; (vi) derivino da contratti di mutuo ipotecario interamente erogati e in base ai quali non sussiste alcun obbligo di ulteriore erogazione da parte di CRP; (vii) derivino da contratti di mutuo ipotecario che al 30 aprile 2009 non presentavano piu' di una rata scaduta e non pagata e che al 15 maggio 2009 non presentavano alcuna rata scaduta e non pagata; (viii) derivino da contratti di mutuo ipotecario (i) con tasso di interesse (a) variabile il cui margine sia non inferiore allo 0,6% per annum (zero virgola sei per cento) o (b) fisso e (ii) ultima rata scadente dopo il 31 maggio 2010 (incluso); (ix) derivino da contratti di mutuo ipotecario in relazione ai quali al 30 aprile 2009 sia stata pagata almeno una rata (per i mutui con frequenza di pagamento semestrale) e almeno quattro rate (per i mutui con frequenza di pagamento mensile): almeno una delle quali, pagata sia in conto capitale sia in conto interessi; (x) derivino da contratti di mutuo il cui piano di ammortamento preveda esclusivamente il rimborso mediante rata costante alla francese o rata fissa predeterminata; (xi) derivino da contratti di mutuo ipotecario che al 30 aprile 2009 avevano un importo residuo in linea capitale non inferiore ad Euro 20.000; e un importo originario in linea capitale non inferiore ad Euro 25.000 e non superiore ad Euro 1.500.000; (xii) derivino da contratti di mutuo ipotecario in cui, secondo il relativo piano di ammortamento, l'ultima rata abbia scadenza non successiva al 31 marzo 2039; (xiii) derivino da contratti di mutuo ipotecario il cui piano di ammortamento preveda pagamenti mensili o semestrali; (xiv) derivino da contratti di mutuo ipotecario per i quali il rapporto tra l'importo originario in linea capitale del mutuo e valore dell'immobile ipotecato a garanzia di tale mutuo (come determinato ai fini della concessione del mutuo stesso) e' uguale o inferiore a 80,0 per cento; (xv) siano garantiti da un'ipoteca di primo grado economico intendendosi per tale (i) un'ipoteca di primo grado; ovvero (ii) un'ipoteca di grado successivo al primo rispetto alla quale siano state integralmente soddisfatte le obbligazioni garantite dalla/dalle ipoteca/ipoteche di grado precedente; (xvi) siano garantiti da un'ipoteca costituita su immobili ad uso residenziale; (xvii) siano erogati a mutuatari appartenenti al sottogruppo "Famiglie Consumatrici" in base alle istruzioni di Banca d'Italia relative alla classificazione della clientela per settori e gruppi di attivita' economica e identificati attraverso i codici PF ovvero CO; (xviii) derivino da contratti di mutuo denominati "A01", "A02", "A06", "A12", "A13", "A30", "A31", "A38", "A39", "A40", "A41", "B01", "B02", "B04", "B11", "B12", "B14", "B21", "B22", "B24"; e (xix) derivino da contratti di mutuo che prevedono modalita' di pagamento delle rate mediante addebito su conto corrente. Quanto sopra con espressa esclusione dei crediti derivanti da: a. contratti di mutuo agevolati o comunque usufruenti di contributi pubblici (regionali e/o statali) ovvero comunitari in conto interessi e/o capitale ovvero di altra forma di agevolazione prevista dalla normativa statale, regionale o comunitaria ovvero concessa da Consorzi o Cooperative di garanzia collettiva; b. contratti di mutuo concessi a favore di (i) personale dipendente di CRP e/o appartenente a societa' facenti parte del gruppo Banca Popolare di Vicenza; (ii) enti pubblici, fondazioni e associazioni riconosciute; (iii) associazioni non riconosciute; (iv) enti religiosi; c. contratti di mutuo ipotecario che si trovino in una fase di pre-ammortamento; d. contratti di mutuo ipotecario con tasso di interesse variabile indicizzato a Prime Rate ABI ovvero al minore tra Prime Rate ABI e il tasso trimestrale convenzione artigiani; e. contratti di mutuo ipotecario per i quali sia stata richiesta dal relativo mutuatario - nel periodo compreso tra 1 gennaio 2009 e il 15 maggio 2009 - la rinegoziazione delle condizioni economiche ai sensi dell'art. 8 del Decreto Legge n. 7 del 31 gennaio 2007, convertito in Legge n. 40 del 2 aprile 2007, e segnatamente, i mutui che riportano i seguenti numeri di finanziamento/posizione: 106816 119265 124824 128996 131074 132097 133790 107030 120284 125112 129356 131254 132225 133793 110147 120326 125263 129504 131296 132232 133880 111956 121919 125481 129873 131397 132307 133906 113604 123576 125774 130136 131440 132311 133907 114410 123580 125928 130307 131526 132345 134396 115355 123792 126080 130386 131560 132598 116305 123941 127779 130387 131672 132890 117354 124071 128238 130444 131866 133218 118585 124335 128528 130985 131947 133237 118902 124387 128948 131022 132068 133423 f. contratti di mutuo ipotecario con tasso di interesse variabile che, alla data del 30 aprile 2009, presentavano un tasso lordo di ammortamento superiore al 3,99%; g. contratti di mutuo ipotecario stipulati con il medesimo debitore qualora anche solo uno di tali contratti non sia classificato in Bonis (nel significato di cui al manuale per la compilazione della matrice dei conti emanato dalla Banca d'Italia con circolare 8 febbraio 1989, n. 49, come successivamente modificata ed integrata); h. contratti di mutuo ipotecario che risultino, alla data del 31 dicembre 2008, rinegoziati ai sensi della Legge 24 luglio 2008 n. 126, attraverso l'accettazione entro la medesima data da parte dei relativi debitori della proposta di rinegoziazione loro inviata da CRP ai sensi della medesima legge; i. ciascun contratto di mutuo ipotecario (a) garantito da un'ipoteca su un immobile adibito ad abitazione principale situato in uno qualsiasi dei comuni indicati qui di seguito (i "Comuni"), ovvero (b) il cui debitore sia residente in uno qualsiasi dei Comuni , ovvero (c) il cui debitore abbia fatto una domanda, entro la data del 18 maggio 2009, per il subentro dello Stato nel debito derivante dal contratto di mutuo ipotecario in questione ai sensi dell'articolo 3(1) del decreto-legge 28 aprile 2009 n. 39. I Comuni sono i seguenti: - Provincia dell'Aquila: Acciano, Barete, Barisciano, Castel del Monte, Campotosto, Capestrano, Caporciano, Carapelle Calvisio, Castel di Ieri, Castelvecchio Calvisio, Castelvecchio Subequo, Cocullo, Collarmele, Fagnano Alto, Fossa, Gagliano Aterno, Goriano Sicoli, L'Aquila, Lucoli, Navelli, Ocre, Ofena, Ovindoli, Pizzoli, Poggio Picenze, Prata d'Ansidonia, Rocca di Cambio, Rocca di Mezzo, San Demetrio Ne' Vestini, San Pio delle Camere, Sant'Eusanio Forconese, Santo Stefano di Sessanio, Scoppito, Tione degli Abruzzi, Tornimparte, Villa Sant'Angelo e Villa Santa Lucia degli Abruzzi; - Provincia di Teramo: Arsita, Castelli, Montorio al Vomano, Pietracamela e Tossicia. - Provincia di Pescara: Brittoli, Bussi sul Tirino, Civitella Casanova, Cugnoli, Montebello di Bertona, Popoli e Torre de' Passeri; j. i contratti di mutuo ipotecario con i seguenti numeri di finanziamento/posizione: 116102, 126128, 129758, 130469, 133814, 134555 e135613; e tutti i contratti di mutuo ipotecario stipulati con il medesimo debitore qualora piu' di uno di detti contratti risulti eleggibile in virtu' dell'applicazione di tutti i criteri precedenti. Resta inteso che sono esclusi dagli accessori trasferiti unitamente ai suddetti crediti le fideiussioni omnibus che al 1° ottobre 2008 assistono, ovvero prima di tale data assistevano, contemporaneamente i crediti ceduti e altri crediti dei quali CRP e' titolare nei confronti dei medesimi debitori. Unitamente ai crediti oggetto della cessione, sono stati altresi' trasferiti a Berica, senza bisogno di alcuna formalita' e annotazione ai sensi del combinato disposto degli articoli 4 della legge n. 130/99 e 58 del D.Lgs n. 385/93, tutti gli altri diritti spettanti a CRP in relazione ai suddetti crediti, incluse le garanzie ipotecarie e le altre garanzie reali e personali (ad esclusione delle fideiussioni omnibus), i privilegi e la cause di prelazione, gli accessori, i diritti derivanti da qualsiasi polizza assicurativa sottoscritta in relazione ai crediti, ai contratti di mutuo ipotecario e ai relativi beni immobili e, piu' in generale, ogni diritto, ragione e pretesa (anche di danni), azione ed eccezione sostanziali e processuali, ad essi inerenti o comunque accessori, derivanti da ogni legge applicabile. I debitori ceduti e gli eventuali loro garanti, successori o aventi causa, sono legittimati a pagare presso CRP, in qualita' di mandatario con rappresentanza all'incasso, ogni somma dovuta in relazione ai crediti e diritti ceduti, nelle forme nelle quali il pagamento di tali somme era loro consentito, per legge o per contratto, anteriormente alla suddetta cessione e/o in conformita' con le eventuali ulteriori indicazioni che potranno loro essere comunicate. I debitori ceduti e gli eventuali loro garanti, successori o aventi causa possono rivolgersi per ogni ulteriore informazione a CARIPRATO-Cassa di Risparmio di Prato S.p.A., via degli Alberti, n. 2, Prato. Berica 8 Residential Mbs S.R.L. Il Presidente E Legale Rappresentante: Avv. Giuseppe Romano Amato T-09AAB2998