Stato di graduazione di Nunzio Naso

(GU Parte Seconda n.126 del 23-10-2010)

Stato di  graduazione  parziale  relativo  all'eredita'  relitta  dal
  notaio Nunzio Naso, nato a Catanzaro il giorno 14 settembre 1920  e
  deceduto a Vibo Valentia il giorno 2 agosto 1991. 

  A  seguito  della  vendita  di  uno  dei  beni  immobili   compresi
nell'eredita' predetta, si e'  resa  disponibile  la  somma  di  euro
168.000,33 e pertanto la signora NASO Rosa, nata a Roma il giorno  21
marzo 1950, la quale ha accettato  l'eredita'  stessa  col  beneficio
d'inventario, ha formato, ai sensi dell'art. 499 cod. civ.,  mediante
l'atto ricevuto dal sottoscritto notaio Giampiero Monteleone di  Vibo
Valentia in data 12 ottobre 2010, rep. n. 29413, il seguente 
 
                    STATO DI GRADUAZIONE PARZIALE 
 
  1) debito relativo a rapporto di lavoro subordinato, con  interessi
ed accessori, per la somma complessiva di euro 118.855,15  alla  data
dell'ultima dichiarazione di credito pervenuta, cioe' alla  data  del
22 aprile 2008, nei confronti  dei  signori  ARENA  Rosalba,  MANDUCA
Fortunato, MANDUCA Tiziana e MANDUCA Paola, quali eredi legittimi del
signor MANDUCA Salvatore, nato a Mileto il giorno 11 novembre 1943  e
deceduto a Mileto il giorno 5 agosto 1993; tale debito corrisponde ad
un credito che e' assistito dal privilegio generale mobiliare di  cui
all'art. 2751-bis, n. 1), cod. civ.  (avente  ad  oggetto  anche,  in
quanto bene mobile, la somma ricavata dalla vendita di cui sopra)  ed
e' garantito dall'ipoteca giudiziale per la somma complessiva di euro
84.130,36, iscritta presso l'Ufficio  Provinciale  di  Vibo  Valentia
dell'Agenzia del Territorio il 3 novembre 2005 al n. 1900 R.P.; 
  2) debiti per tributi diretti, per la  somma  complessiva  di  euro
1.948,45 alla data dell'unica  dichiarazione  di  credito  pervenuta,
cioe' alla data del 15 gennaio  1996,  nei  confronti  della  "G.E.T.
S.p.A.", con sede in Cosenza, cui e' da ultimo subentrata  "EQUITALIA
E.TR. S.p.A.", con sede  in  Cosenza;  tali  debiti  corrispondono  a
crediti chirografari; 
  3)  debito  nei  confronti  dell'Amministrazione  finanziaria   per
imposte complementari di registro,  ipotecaria,  catastale,  con  gli
interessi, gli accessori e le sanzioni amministrative, per  la  somma
complessiva di euro 3.587,31 alla data  dell'unica  dichiarazione  di
credito pervenuta, cioe' alla data del 29 dicembre 1995; tale  debito
corrisponde ad un credito chirografario; 
  4)  debiti  nei  confronti  dell'Amministrazione  finanziaria   per
l'imposta comunale sull'incremento di valore degli immobili,  per  la
somma  complessiva   di   euro   11.305,24   alla   data   dell'unica
dichiarazione di credito pervenuta, cioe' alla data del  29  dicembre
1995; tali debiti corrispondono a crediti chirografari; 
  5)  debito  nei  confronti  dell'Amministrazione  finanziaria   per
occupazione abusiva di suolo demaniale, per la somma  complessiva  di
euro 271,14 alla data dell'unica dichiarazione di credito  pervenuta,
cioe' alla data del 29 dicembre 1995; tale debito corrisponde  ad  un
credito chirografario; 
  6) debito per la somma complessiva di  euro  508.988,82  alla  data
dell'ultima dichiarazione di credito pervenuta, cioe' alla data del 6
marzo  2009,  nei  confronti  della  "SOCIETA'  PER  LA  GESTIONE  DI
ATTIVITA' S.G.A. S.p.A.", con sede in Napoli, quale  cessionaria  del
"BANCO DI NAPOLI S.p.A.", con sede in Napoli; tale debito corrisponde
ad un credito chirografario; 
  7) debito per la somma complessiva di euro 55.128,68 alla data  del
31 marzo 2008, secondo l'ultima dichiarazione di  credito  pervenuta,
in data 18 aprile 2008, nei confronti del "BANCO DI  NAPOLI  S.p.A.",
con  sede  in  Napoli;  tale  debito  corrisponde   ad   un   credito
chirografario; 
  8) debito per la somma complessiva  di  euro  34.174,05  alla  data
dell'ultima dichiarazione di credito pervenuta, cioe' alla  data  del
30 aprile  2008,  nei  confronti  della  "SOCIETA'  GESTIONE  CREDITI
S.R.L.", con sede in Milano, quale cessionaria della "BANCA NAZIONALE
DEL LAVORO S.p.A.", con sede in Roma; tale debito corrisponde  ad  un
credito chirografario; 
  9) debito per la somma complessiva di euro 151.542,93 alla data del
2 dicembre 1998, secondo l'unica dichiarazione di credito  pervenuta,
in data 2 marzo 2001, nei confronti della "BANCA DI ROMA S.p.A.", con
sede in Roma (oggi "UNICREDIT BANCA DI  ROMA  S.p.A.",  con  sede  in
Roma); tale debito corrisponde ad un credito chirografario; 
  10) debito per la somma complessiva di euro  148.656,81  alla  data
del  30  giugno  1994,  secondo  l'unica  dichiarazione  di   credito
pervenuta, in data 14  dicembre  1995,  nei  confronti  del  "CREDITO
ITALIANO S.p.A.", con sede in Genova (oggi  "UNICREDIT  S.p.A.",  con
sede in Roma); tale debito corrisponde ad un credito chirografario; 
  TOTALE: euro 1.034.458,58. 
  Essendo l'attivo ereditario allo stato di euro 168.000,33, esso  e'
stato ripartito come segue: 
  - euro 118.855,15, a totale soddisfazione del credito  privilegiato
ed ipotecario indicato al precedente punto 1); 
  - euro 104,58, a parziale soddisfazione del  credito  chirografario
indicato al precedente punto 2); 
  - euro 192,55, a parziale soddisfazione del  credito  chirografario
indicato al precedente punto 3); 
  - euro 606,81, a parziale soddisfazione del  credito  chirografario
indicato al precedente punto 4); 
  - euro 14,55, a parziale soddisfazione  del  credito  chirografario
indicato al precedente punto 5); 
  -  euro   27.320,08,   a   parziale   soddisfazione   del   credito
chirografario indicato al precedente punto 6); 
  - euro 2.959,04, a parziale soddisfazione del credito chirografario
indicato al precedente punto 7); 
  - euro 1.834,30, a parziale soddisfazione del credito chirografario
indicato al precedente punto 8); 
  - euro 8.134,09, a parziale soddisfazione del credito chirografario
indicato al precedente punto 9); 
  - euro 7.979,18, a parziale soddisfazione del credito chirografario
indicato al precedente punto 10). 
  Trascorsi trenta giorni dalla data di questa  pubblicazione,  senza
che siano stati proposti reclami, lo stato  di  graduazione  diverra'
definitivo e si procedera' al riparto parziale. 
    Vibo Valentia, 21 ottobre 2010 

                     Notaio Giampiero Monteleone 

 
IG10210
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