SEABO - S.p.a.
Bologna

(GU Parte Seconda n.60 del 13-3-1999)

      La Seabo S.p.a. di Bologna, viale C. Berti Pichat, 2/4, tel.
 051-287276, telefax 051-287278, intende esperire una gara d'appalto a
 licitazione privata per: realizzazione 'chiavi in mano' della
 stazione di trasferimento di rifiuti ed annessa area servizi con
 stazione ecologica attrezzata, sita nell'area prospiciente la rotonda
 di viale Vighi in comune di Bologna.
      L'importo complessivo a base d'appalto ammonta a L.
 7.851.000.000, di cui oneri per la sicurezza L. 363.000.000.
      Le imprese richiedenti dovranno essere iscritte all'albo
 nazionale costruttori nella sottoindicata categoria: S14 per
 l'importo minimo di L. 9.000.000.000.
      Le imprese interessate dovranno fare pervenire le loro domande
 di partecipazione al protocollo generale della scrivente societa',
 entro il25 marzo 1999, indirizzandole a: Seabo S.p.a., viale C. Berti
 Pichat, 2/4 - 40127 Bologna - Italia.
      La partecipazione alla gara e' aperta alle imprese cooperative,
 artigiane e loro rispettivi consorzi, nonche' alle imprese private.
 Saranno escluse dalla gara imprese o consorzi nei confronti dei quali
 sia stata pronunciata sentenza di condanna per effetto di loro
 inadempienze verso Seabo S.p.a.
      Alla gara saranno ammesse anche imprese riunite in associazione
 temporanea, alle condizioni individuate e previste dall'art. 13 della
 legge 11 febbraio 1994, n. 109; in tal caso la documentazione e le
 dichiarazioni richieste dal presente bando di gara dovranno essere
 presentate per tutte le ditte associate, unitamente all'indicazione
 dell'impresa mandataria.
      I consorzi o i raggruppamenti di imprese dovranno indicare,
 all'atto della presentazione dell'offerta, a pena di esclusione, i
 singoli consorziati o le imprese per conto dei quali concorrono. Tali
 consorziati o imprese non potranno pertanto partecipare in qualsiasi
 altra forma alla gara medesima.
      La richiesta di partecipazione, redatta in lingua italiana,
 dovra' essere corredata, a pena di esclusione, dalla sotto elencata
 documentazione, relativa alla singola impresa e a ciascuna delle
 imprese riunite in associazione temporanea, al fine di dare la
 possibilita' alla committente di valutare la capacita' tecnica ed
 operativa per l'esecuzione dei lavori oggetto dell'appalto:
       1) il certificato di iscrizione all'albo nazionale costruttori,
 in originale o copia autenticata, rilasciato in data non anteriore ad
 un anno rispetto a quella di scadenza per la partecipazione alla
 presente gara;
       2) il certificato di iscrizione al registro delle imprese, in
 originale o copia autenticata, rilasciato dall'ente camerale ove ha
 sede la ditta, in data non anteriore a sei mesi rispetto alla
 scadenza della presentazione delle domande di partecipazione;
       3) un certificato rilasciato dall'I.N.P.S., in originale (o
 copie dei modelli DM 10 degli ultimi tre mesi anteriori alla data di
 scadenza per la presentazione delle domande di partecipazione) dal
 quale risulti la regolarita' contributiva relativa ai dipendenti in
 carico all'impresa almeno nel terzo mese antecedente la data di
 scadenza per la partecipazione alla presente gara;
       4) idonee attestazioni rilasciate da almeno due primari
 Istituti bancari comprovanti la capacita' economica e finanziaria
 dell'impresa;
       5) una dichiarazione con la quale l'impresa attesti di non
 trovarsi in alcuna delle cause di esclusione previste dall'art. 18,
 1. comma del decreto legislativo 19 dicembre 1991, n. 406;
       6) l'organico medio annuo del personale riferito agli ultimi
 tre esercizi e ripartito tra dirigenti, quadri, impiegati ed operai;
       7) l'elenco delle attrezzature di cui dispone l'impresa,
 utilizzabili per l'esecuzione dei lavori oggetto dell'appalto;
       8) l'elenco dei principali lavori analoghi a quelli oggetto del
 presente appalto realizzati negli ultimi tre anni contenente anche la
 specificazione dei rispettivi importi e corredato, per almeno due dei
 lavori suddetti, della certificazione rilasciata dall'ente appaltante
 attestante il buon esito finale; quando cio' non sia possibile sara'
 sufficiente una semplice dichiarazione firmata dal legale
 rappresentante della ditta.
 
      In luogo dei sopra richiesti certificati potranno essere
 presentate dichiarazioni sostitutive sottoscritte dal legale
 rappresentante, riportanti quanto contenuto nei certificati stessi.
      Per quanto riguarda la produzione di copie autentiche, si
 precisa che l'autenticazione delle copie puo' essere fatta dal
 funzionario Seabo S.p.a. autorizzato a ricevere l'atto, come previsto
 dall'art. 14 della legge 4 gennaio 1968, n. 15.
      La mancanza anche di una sola delle dichiarazioni o dei
 documenti prescritti comportera' la non ammissione alla
 partecipazione alla gara.
      In relazione a speciali condizioni e circostanze, Seabo S.p.a.
 si riserva comunque la facolta' di valutare l'idoneita' dei documenti
 e delle dichiarazioni presentate, ai fini della qualificazione delle
 imprese candidate.
      L'aggiudicazione dei lavori avverra' con il metodo ed il
 procedimento previsti dall'art. 21, 1. comma della legge 11 febbraio
 1994 n. 109, con ammissione di offerte solo in ribasso e con le
 modalita' specificate dal presente bando.
      I requisiti, le forme ed i termini previsti dall'art. 21, 1.
 comma della legge 11 febbraio 1994 n. 109 e dal presente bando di
 gara sono da considerarsi tassativi: l'inosservanza di tali
 requisiti, forme e termini comportera' l'invalidita' della domanda e
 l'esclusione dalla gara.
      Ai sensi dell'articolo 21, comma 1-bis della legge 11 febbraio
 1994 n. 109 come modificato dall'art. 7 della legge 18 novembre 1998,
 n. 415, saranno escluse dalla gara, in quanto considerate anomalmente
 basse, le offerte che presenteranno una percentuale di ribasso pari o
 superiore alla media aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le
 offerte ammesse, con esclusione del dieci per cento, arrotondato
 all'unita' superiore, rispettivamente delle offerte di maggior
 ribasso e di quelle di minor ribasso, incrementata dello scarto medio
 aritmetico dei ribassi percentuali che superano la predetta media
 tale procedura non sara' esercitata qualora il numero delle offerte
 valide risulti inferiore a cinque. In questo caso sara' comunque
 facolta' di Seabo S.p.a. applicare le disposizioni in materia di
 offerte anomalmente basse richiamate dall'art. 29, quinto comma del
 decreto legislativo n. 406/1991.
      Ai sensi dell'art. 10, comma 1-ter, cosi' come introdotto dalla
 legge 18 novembre 1998, n. 415, in caso di fallimento o di
 risoluzione del contratto per grave inadempimento dell'originario
 appaltatore, Seabo S.p.a. si riserva la facolta' di interpellare il
 secondo classificato al fine di stipulare un nuovo contratto per il
 completamento dei lavori alle medesime condizioni economiche gia'
 proposte in sede di offerta. In caso di fallimento del secondo
 classificato, Seabo S.p.a. si riserva la facolta' di interpellare il
 terzo classificato e, in tal caso, il contratto sara' stipulato alle
 condizioni economiche offerte dal secondo classificato.
 
                    Il direttore generale: dott. ing. Roberto Barilli.
                                                                      
B-177 (A pagamento).
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