Notifica per pubblici proclami
 
   Con  decreto  presidenziale  n.  123/08  depositato il 16 settembre
2008,  la  I  Sezione  del  TAR  dell'Umbria ha ordinato al ricorrente
l'integrazione  del  contraddittorio per pubblici proclami nel ricorso
n.  465/07  proposto da Bernardini Cristina, per l'annullamento previa
sospensione  dell'efficacia,  dell'avviso pubblico di selezione per il
conferimento  di  docenze musicali emanato dal Comune di Bastia Umbra,
il  10  luglio 2007, n. 719; della graduatoria relativa a tale avviso,
del  provvedimento  del 5 settembre 2007, n. 853 di costituzione della
commissione  per  la  suddetta  selezione;  dei verbali delle riunioni
della  commissione  del  7  ed  8  settembre  2007; di ogni altro atto
presupposto  connesso  e/o  consequenziale.  Pertanto  si notifica per
pubblici proclami il ricorso n. 465/07 a tutti i partecipanti valutati
idonei  nella  graduatorie per il conferimento di incarichi di docenza
a collaboratori esterni all'amministrazione per il servizio del Centro
comunale  per  le  attivita' musicali di Bastia Umbra, anno scolastico
2007/2008,  approvato  con  det. F.R n. 719 del 10 luglio 2007, e det.
F.R.  734 del 18 luglio 2007, facendo presente che una copia integrale
del  ricorso, con unito decreto presidenziale n. 123/08, e' depositata
presso   l'Ufficio   segreteria,  del  Comune  di  Bastia  Umbra,  per
consentirne  la libera visione, sino alla definizione del giudizio, di
tutti  i destinatari i quali avranno facolta' di estrarne copia. A tal
fine,  viene  individuato  il  responsabile del procedimento, ai sensi
degli  artt. 5 e 6 della legge n. 241/90, nella persona della dott.ssa
C.  Ceccomori, incaricata dell'esecuzione del decreto presidenziale di
cui  trattasi.  Il  predetto  decreto, ha fissato all'11 febbraio 2009
(salvi  eventuali  rinvii  per  giustificate  ragioni),  l'udienza  di
discussione.
   Motivi di ricorso. Violazione art. 3, legge n. 241/90 e succ. mod.,
manifesta  illogicita'.  Difetto  di  trasparenza. Violazione art. 97,
cost.   eccesso   di  potere  per  difetto  assoluto  di  motivazione,
illogicita'  manifesta,  irragionevolezza,  carenza  dei presupposti e
sviamento.  Violazione  e  falsa  applicazione art. 7 comma 6 e 6-bis,
decreto  legislativo  n.  165/2001, cosi' come modificato dall'art. 32
d.l. n. 223/2006 convertito in legge n. 248/2006, nonche' violazione e
falsa  applicazione  del  Regolamento  comunale per il conferimento di
incarichi  di  collaborazione  a soggetti esterni all'amministrazione,
approvato  con  del.  di G.C. n. 128/2007. L'avviso di selezione, ed i
relativi  verbali non contenevano criteri predeterminati e precisi per
la valutazione dei Titoli artistici, e del Progetto didattico, tali da
permettere   alla   commissione   di   poter   aggirare  l'obbligo  di
motivazione,  con la semplice attribuzione di un voto numerico neppure
riportato in calce ai suddetti documenti.
      Perugia, 13 ottobre 2008

                           Avv. Mauro Bigi
 
C-0818579 (A pagamento).