Prot. n. 219-08/16.4/Gab.
   Il prefetto della Provincia di Catania,
   Vista  la  nota  n.  193450  del  18  febbraio 2008 con la quale il
direttore  della  sede  provinciale  della  Banca  d'Italia  ha  fatto
presente  che,  a  seguito  di  un'assemblea del personale addetto, il
giorno   29   gennaio   2008,  dalle  ore  14,40  alle  ore  16,55,  i
sottoindicati  sportelli  del  Banco di Sicilia sono rimasti chiusi al
pubblico:
      Agenzie  di  Catania  nn. 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12,
13, 14, 15, 16, 20, 24, 27 e 100;
      Agenzie  di  Aci Castello, Acireale nn. 2 e 4, Adrano nn. 1 e 2,
Belpasso,  Biancavilla,  Bronte,  Caltagirone  nn. 1, 2 e 4, Etnapolis
Centro Commerciale di Belpasso, Fiumefreddo di Sicilia, Giarre nn. 1 e
3,   Grammichele,   Gravina   di  Catania,  Linguaglossa,  Mascalucia,
Militello   in   Val   di   Catania,   Misterbianco,   Citta'  Mercato
Misterbianco,   Mineo,   Mirabella  Imbaccari,  Motta  Sant'Anastasia,
Palagonia,  Paterno'  nn.  1  e  2,  Ramacca,  Randazzo,  Riposto, San
Giovanni  la  Punta, San Gregorio di Catania, San Michele di Ganzaria,
Santa  Maria  di  Licodia,  Santa  Venerina,  Scordia,  Trecastagni  e
Tremestieri Etneo;
   Considerato che con la predetta nota viene richiesta la proroga dei
termini  legali e convenzionali scadenti durante il periodo di mancata
funzionalita' degli sportelli bancari sopraindicati;
   Visto l'art. 2 del D.L. 15 gennaio 1948, n. 1;
                               Decreta:
   la  mancata funzionalita' degli sportelli della predetta Agenzia di
credito  nel  giorno  e nelle ore sopraindicate e' da ritenersi evento
eccezionale ai fini della concessione della proroga dei termini legali
e  convenzionali  prevista  dall'art. 2 del D.L. 15 gennaio 1948, n. 1
con  l'osservanza  delle modalita' prescritte dai successivi artt. 3 e
4.
   Il  presente  decreto  verra'  pubblicato ai sensi e nelle forme di
legge.
   Catania, 20 febbraio 2008

                             Il prefetto:
                               Finazzo
 
C-083795 (Gratuito).