PREFETTURA DI PESCARA

(GU Parte Seconda n.9 del 24-1-2009)

Prot. n. 561/Gab. 14-7.
   Il prefetto della Provincia di Pescara,
   Vista  la  nota  n.  1371711  del 30 dicembre 2008, con la quale la
Banca  d'Italia,  Filiale  dell'Aquila ha chiesto, su conforme istanza
della  Cassa  di  Risparmio  della  Provincia  di  Teramo  S.p.a., per
l'attivita'  di sportello delle dipendenze: Pescara Agenzia n. 1), via
Teramo  n.  22,  cap.  65121  CAB  15403.9,  Pescara  S. Filomena, via
nazionale  Adriatica  n.  211,  cap.  65125, CAB 15401.3; Pescara, via
Nicola  Fabrizi  n.  111,  cap. 65122, CAB 15400.5) l'applicazione del
decreto   legislativo  n.  1  del  15  gennaio  1948,  concernente  la
sospensione  dei  termini  legali  e convenzionali scadenti durante il
periodo  di  interruzione  delle  operazioni bancarie in dipendenza di
eventi eccezionali;
   Atteso  che  l'irregolare  funzionamento  degli anzidetti sportelli
della  Cassa  di  Risparmio della Provincia di Teramo S.p.a. e' dipeso
dall'astensione  dal  lavoro  del  personale  dipendente  per l'intera
giornata del 12 dicembre 2008;
   Visto l'art. 2 del decreto legislativo n. 1 del 15 ottobre 1948;
                               Decreta.
   i  termini  legali  e convenzionali scaduti nel citato giorno e nei
cinque  giorni  successivi  sono  prorogati,  a favore degli sportelli
bancari  indicati  in  premessa,  di  quindici  giorni a decorrere dal
giorni di riapertura degli sportelli al pubblico.
   I titoli che si trovano giacenti presso le summenzionate dipendenze
durante  il  periodo  di  chiusura  dovranno essere muniti di apposita
dichiarazione  con  cui,  ai  sensi  dell'art.  3  del  citato decreto
legislativo n. 1/1948, si faccia menzione della proroga accordata.
   Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
      Pescara, 8 gennaio 2009

                             Il prefetto:
                                Orrei
 
C-09661 (Gratuito).
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