Procedura aperta mediante asta pubblica articoli 73 lettera c) e
 76 regio decreto n. 827/1924 da aggiudicarsi con il criterio del
 prezzo piu' basso determinato mediante offerta prezzi unitari, con
 applicazione della procedura di valutazione dell'anomalia
 dell'offerta, ex art. 21, comma primo, lettera c) e 1-bis legge n.
 109/1994 e successive modifiche per l'esecuzione dei lavori relativi
 alla costruzione del Collettore consortile 1. stralcio del
 Comprensorio di Depurazione di Besozzo (Collegamento Vie Puccini e L.
 da Vinci - Impianto di depurazione).
      Importo a base d'asta: L. 980.000.000 ( Euro 506.127,77) I.V.A.
 esclusa di cui L. 730.460.891 ( Euro 377.252,57) soggette a ribasso,
 suddivise in opere a corpo per L. 78.532.000 ( Euro 40.558,40) e in
 opere a misura per L. 651.928.891 ( Euro 336.693,18) e L. 249.539.105
 ( Euro 128.876,20) per oneri relativi alla sicurezza non soggette a
 ribasso, suddivise in opere a corpo per L. 6.000.000 ( Euro 3.098,75)
 e in opere a misura per L.243.539.109 ( Euro 125.777,46).
      La qualificazione per la partecipazione al presente appalto si
 attiene ai criteri fissati dal decreto del Presidente della
 Repubblica n. 34/2000: la categoria prevalente e' la OG6 per L.
 980.000.000 ( Euro 506.127,77), classifica II.
      Descrizione opere: taglio e demolizione di pavimentazioni
 bituminose, scavi in trincea, prosciugamento scavi con sistema
 well-point, fornitura e posa di tubazioni fognarie in gres,
 esecuzione spingitubo, formazione di pavimentazioni stradali, opere
 di ripristino e sistemazione varie, esecuzione manufatti sfioratori
 di sbocco e di ispezione in calcestruzzo armato, sistemazione
 fluviale con sagomatura terreno e gabbionate, fornitura e posa di
 manufatti prefabbricati per camerette di ispezione, fornitura e posa
 di chiusini in ghisa, sostegno terreno con paratie metalliche,
      Durata dell'appalto: duecentoquaranta giorni naturali e
 consecutivi decorrenti dalla data del verbale di consegna.
      I lavori potranno essere consegnati, sotto riserva di legge,
 all'appaltatore che dovra' dare immediato corso agli stessi.
      Gli elaborati progettuali sono depositati per la visione dal
 lunedi' al venerdì dalle 9 alle 12 presso la sede del Consorzio in
 via Paravicini n.14 - 21100 Varese. In fase di visione saranno
 fornite indicazioni per l'eventuale acquisizione e verra' fornita la
 scheda di offerta prezzi per la partecipazione all'appalto.
      L'offerta economica, redatta in lingua italiana, in competente
 bollo dovra' essere inserita in busta sigillata e controfirmata sui
 lembi recante l'indicazione: 'Offerta della ditta ............ per la
 realizzazione del collettore consortile 1. stralcio del Comprensorio
 di Depurazione di Besozzo'.
      L'offerta economica dovra' contenere, pena l'esclusione,
 l'indicazione, in cifre e in lettere, delle singole voci d'elenco di
 cui alla 'scheda offerta prezzi'. La busta contenente l'offerta
 economica, unitamente a tutti i documenti richiesti, dovrà essere
 inserita in un ulteriore plico sigillato e controfirmato sui lembi,
 sul quale dovrà essere ripetuta la stessa indicazione apposta sulla
 busta contenente l'offerta economica. Tale plico dovrà pervenire alla
 Segreteria Generale della Provincia di Varese, piazza Libertà n. 1 a
 mezzo servizio postale o vettore autorizzato entro le ore 12 del
 giorno 22 giugno 2000.
      All'apertura delle offerte potra' assistere un rappresentante
 per ogni impresa offerente, munito di procura.
      Ai sensi dell'art. 10 comma 1-quater legge n. 109/1994 e
 successive modifiche ed integrazioni alle ore 9,30 del 23 giugno 2000
 in una sala della Provincia di Varese si procedera'
 all'individuazione, mediante sorteggio pubblico, delle imprese cui
 richiedere la prova del possesso dei requisiti richiesti nel presente
 bando; successivamente si procederà all'apertura dei plichi ed
 all'esame della documentazione in essi contenuta.
      Le ditte sorteggiate dovranno far pervenire la documentazione
 richiesta entro le ore 12 del 6 luglio 2000.
      Si procedera' alla verifica della documentazione ricevuta,
 all'apertura delle offerte economiche delle ditte ammesse e
 all'aggiudicazione provvisoria alle ore 9,30 del 7 luglio 2000 in una
 sala della Provincia di Varese.
      L'impresa aggiudicataria dovra' costituire una garanzia
 fidejussoria ex art. 30, comma 2 e 2-bis legge n. 109/1994 e
 successive modifiche e dovrà inoltre provvedere al versamento di L.
 9.000.000 ( Euro 4648.12) presso la Tesoreria Provinciale per
 deposito spese contrattuali, diritti di segreteria ed imposta di
 registro, salvo conguaglio finale.
      La spesa relativa al presente appalto, finanziata tramite mutuo
 assunto con la Cassa DD.PP., assistito da contributo in conto
 abbattimento interessi ai sensi della legge regionale 28 aprile 1984,
 n. 23, trova copertura al PEG 1 Conto 71 CdC 122 res. '99. Di cio' si
 da' avviso ai sensi del decreto legislativo n. 77/1995. I pagamenti
 saranno liquidati a mezzo mandato sul Tesoriere Consortile secondo
 quanto stabilito dall'art. 2/14 del capitolato speciale d'appalto ed
 avverranno dopo le relative somministrazioni da parte dell'Ente
 erogatore al Consorzio.
      E' ammessa la partecipazione alla gara dei soggetti di cui
 all'art. 10, comma 1 lettere a), b), d), e), e-bis), singoli o
 associati ai sensi dell'art. 13 della legge n. 109/1994 e successive
 modifiche. È altresi' ammessa la partecipazione di imprese non
 iscritte all'ANC aventi sede in uno stato della UE alle condizioni di
 cui gli articoli 18 e 19 decreto legislativo n. 406/1991.
      Unitamente all'offerta le imprese interessate dovranno produrre,
 pena l'esclusione:
       A) fidejussione bancaria o assicurativa o ricevuta di
 versamento assegno circolare c/o la Tesoreria Provinciale CARIPLO,
 via Leopardi n. 4 Varese, attestante la costituzione di una cauzione
 di L. 19.600.000 ( Euro 10.122,56), avente i requisiti di cui
 all'art. 30 comma 1 e 2-bis legge n. 109/1994 e successive modifiche;
       B) autocertificazione ex art. 3 legge n. 127/1997 e successive
 modifiche e decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998 del
 legale rappresentante attestante di essere in possesso di tutti i
 requisiti di ordine generale specificati dall'art. 17 comma 1,
 decreto del Presidente della Repubblica n. 34/2000;
       C) dichiarazione in bollo, debitamente sottoscritta, ex art. 1
 decreto del Presidente della Repubblica n. 1063/1962, secondo modello
 dell'Ente;
     D) dichiarazione del legale rappresentante attestante:
         1) di non partecipare alla gara in oggetto in concorrenza con
 imprese che si trovino in situazione di controllo di cui all'art.
 2359 del Codice civile;
         2) di essere in possesso dell'attestazione di qualificazione
 rilasciata dalla SOA '.........', o in alternativa, di essere in
 possesso dei requisiti richiesti dall'art. 31, comma 1, decreto del
 Presidente della Repubblica n. 34/2000;
         3) che i direttori tecnici, gli amministratori muniti di
 rappresentanza, i soci accomandatari (in caso di S.a.s.) , i soci (in
 caso di S.n.c.) sono in possesso dei requisiti di ordine generale
 specificati dall'art. 17, comma 1, lettere a), b), c), decreto del
 Presidente della Repubblica n. 34/2000;
         4) di essere in regola con le norme che disciplinano il
 diritto al lavoro dei disabili ai sensi dell'art. 17 legge n.
 68/1999.
      Le autocertificazioni/dichiarazioni di cui ai punti B), C) ,
 D)1, 2, 3, 4 sono da redigersi su modello rilasciato unitamente agli
 elaborati tecnici. In alternativa possono essere prodotti i documenti
 in originale o copia autentica in corso di validita'.
       E) Dichiarazione di presa d'atto da parte del legale
 rappresentante dell'impresa concorrente che l'opera oggetto
 dell'appalto e' finanziata con mutuo assunto con la Cassa DD.PP.,
 assistito da contributo in conto abbattimento interessi ai sensi
 della legge regionale 28 aprile 1984, n. 23, e che i pagamenti
 avverranno dopo le somministrazioni relative da parte dell'ente
 erogatore. Dovra' altresi' essere unito il mod. GAP - legge n.
 726/1982.
       Periodo decorso il quale gli offerenti hanno facolta' di
 svincolarsi dalla propria offerta: giorni centoventi, sempre che nel
 frattempo non sia intervenuta l'aggiudicazione delle opere.
       Le opere eventualmente subappaltabili devono essere indicate
 nell'offerta nelle modalita' stabilite dall'art. 13, legge n. 55/1990
 modificato dalla legge n. 415/1998. Il consorzio non intende
 avvalersi della facoltà di cui all'art. 18, comma 3-bis, legge n.
 55/1990 e successive modifiche. Ai fini del subappalto la categoria
 prevalente e' la seguente: cat. OG6 per L. 980.000.000 ( Euro
 506.127,77).
     Parti d'opera: non previste.
       Si procedera' all'aggiudicazione anche quando sia pervenuta una
 sola offerta valida.
      Il Consorzio intende avvalersi della facolta' prevista dall'art.
 10, comma 1-ter, legge n. 109/1994 e successive modifiche.
      Ogni richiesta di delucidazione in merito al procedimento in
 oggetto dovra' essere inoltrata in forma scritta anche via fax al
 responsabile unico del procedimento, dott. ing. Aldo Colombo, (tel.
 0332/836922 -836915, fax 0332/836932) che provvederà a riscontrarla
 sempre in forma scritta entro i sei giorni precedenti al termine di
 scadenza previsto.
      Copia del presente bando e' disponibile su sito Internet
 http://www.provincia.va.it/ente/consorzi/gareconsorzi.htm oppure puo'
 essere richiesta all'ufficio consorzi - fax 0332/836932.
     Varese, 5 maggio 2000
                                  Il direttore: dott. Paolo Ambrosoli.
C-13121 (A pagamento).